leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Ora c'è da dire che se hai una struttura abbastanza solida e ben organizzata difficilmente un bravo collaboratore ti lascia per mettersi in proprio

...................... ciò non risolve il problema di fondo che nasce dal titolare, oggi delega troppo e soprattutto "standarizzando" il servizio non "trasmette" al cliente che grazie a lui (o alla sua agenzia) tutto funziona per il" quid " delle sue capacità e conoscenze.Che senso ha poi lamentarsi della nascita delle agenzie "copia ed incolla".?......................;););)
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Che senso ha poi lamentarsi della nascita delle agenzie "copia ed incolla".?......................;););)
Agenzie copia e incolla fino ad un certo punto.
E' chiaro che chi ti "lascia" tende a replicare l'impronta che ha acquisito, ma la nostra, a differenza di quello che credono in molti, è un'attività in continua evoluzione.
cambiano i sistemi di comunicazione le metodiche lavorative che si devono adeguare al momento (anche le normative ma questo è un dettaglio), cambia l'approccio con il cliente ....
Io sinceramente non mi lamento sul fatto che un collaboratore possa lasciarti per mettersi in proprio è una cosa che metto in preventivo da subito
certo ti lascia un pò d'amaro in bocca l'idea di sentirti sfruttato
(sembra un paradosso, il titolare sfruttato, ma è così) .
Ps. parlo così ovviamente per una mia esperienza personale, ovvio che non è così per tutti.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
il 10% dei collaboratori che hanno lavorato con te diventano concorrenti.
il 90% potenziali clienti, se di questo 90% almeno la metà verrà da te a comprare o vendere casa, non potrà che dirsi un successo!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
o meglio si torna alle origini del nostro lavoro........

L'origine del nostro lavoro è l'acquisizione.
Fatta con la ricerca per strada e le telefonate "a pettine" ai residenti.

Quando un cliente entra in uno studio non gli interessa vedere i fronzoli o il tipo di arredamento in uso (certo "l'immagine" ci vuole ci mancherebbe) ma al cliente interessa vedere se hai delle soluzioni che soddisfano le sue esigenze e necessità.

Il "prodotto casa" é complesso perchè è costoso e la maggior parte dei consumatori deve ricorrere all'assistenza delle banche per farlo proprio, tuttavia la casa è un prodotto come gli altri: "Fatto con le mani".

Ai colleghi, ai privati ai lettori tutti, Ab urbi et orbi:
Se "non ce l'hai in mano" non puoi vendere neanche una mezza bottiglia di minerale.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agenzie copia e incolla fino ad un certo punto.
E' chiaro che chi ti "lascia" tende a replicare l'impronta che ha acquisito, ma la nostra, a differenza di quello che credono in molti, è un'attività in continua evoluzione.
cambiano i sistemi di comunicazione le metodiche lavorative che si devono adeguare al momento (anche le normative ma questo è un dettaglio), cambia l'approccio con il cliente ....
Io sinceramente non mi lamento sul fatto che un collaboratore possa lasciarti per mettersi in proprio è una cosa che metto in preventivo da subito
certo ti lascia un pò d'amaro in bocca l'idea di sentirti sfruttato
(sembra un paradosso, il titolare sfruttato, ma è così) .
Ps. parlo così ovviamente per una mia esperienza personale, ovvio che non è così per tutti.
Di fronte mi ha aperto dopo anni di gestione della mia agenzia ben pagata ma non é bastato voleva di più.
Dimenticata così come la sua insegna rimasta appesa qualche anno ... Fa parte del gioco.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Vedi, sono frasi come queste che ti fanno capire molto sulla mentalità di una persona.
Vuoi dominare? Domina.Vuoi vivere facendoti contnuamente largo a gomitate? Fallo, chi ti dice nulla. Io mi limito a dire che si può lavorare anche senza dominare sulla concorrenza e che ci sono tanti altri modi di acquisire immobili, senza bisogno di rompere i corbelli al prossimo suonando campanelli.
Attento, non dico che i campanelli non servano a niente, anzi, solo che trovo allucinante scartare un apprendista solo perchè non è portato a fare zona.

P.S.: attento a trascurare la moglie, è pericoloso :sorrisone:

P.S.: Bauscia è un'offesa di basso lignaggio? :shock: ... :D

Pensa alla moglie tua.

Qualsiasi offesa è di basso lignaggio.
Denota mancanza di argomenti.
Avrei usato la stessa risposta indipendentemente dall'aggettivo che avresti (impropriamente) usato.

..Enry ho tenuto il tuo msg da leggere per ultimo ( ..Ho una deroga ad interim che mi ha concesso mia moglie x intervenire sul forum..) nella speranza di leggere un tuo msg di ravvedimento a quanto postato.

Noto che un ravvedimento c'è stato. Parziale ma c'è stato. Ti faccio quindi i miei parziali complimenti.
I campanelli funzionano.
Il giovane che non è portato per la ricerca deve cambiare mestiere.
Se non è portato per la ricerca può mai essere portato per la trattativa...???
Ma sùvvia..!!!
Questa professione prima di essere regolamentata veniva svolta dai vecchietti che frequentavano i bar... I vecchietti parlavano con i capofamiglia o con le casalinghe è da lì "nasceva l'affare".
Via via si è trasformato questo "passaparola" in un vero e proprio metodo di ricerca di prodotti da vendere.
Fatto col campanello e la telefonata.
Nel caso non te ne fossi accorto sono passati 40 anni da allora...

Dominare sulla concorrenza..? Certamente! è il senso di questo lavoro (ma anche il senso di tutti i lavori).
Diversamente non si capirebbe il senso della ricerca dell'incarico in esclusiva.
L' A I lo ricerca proprio per averlo nella propria ed unica disponibilità da proporre alla clientela. Non certo per condividerlo con la concorrenza.

.Che te lo dico a ffare...???

Esposto quanto sopra mi piacerebbe proprio "scoprire" i tuoi "altri metodi di acquisizione" Probabilmente abbiamo ancora qualcosa da imparare.
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
e daje regaz, ma come si fa a dire che un unico metodo è quello giusto, quando c'è chi lavora a nord e chi a sud, chi fa turistico, chi residenziale e chi commerciale, e chi un pò di tutt'e 3, chi lavora in una cittadina di provincia e chi lavora a Milano o Roma centro, chi è nato oggi e chi invece è già affermato, chi lavora nei centri densi, e chi nei comuni di campagna dove c'è un abitante per chilometro quadrato, chi lavora in città più o meno colte e civili, e chi lavora dove se fai troppe domande ti sparano..senza parlare dei nostri profili, chi è un ex commerciante, chi un giurista, chi un aziendalista, chi un abusivo, chi un tecnico, chi un dopolavorista, chi un aspirante notaio, chi un truffatore provetto..ma suvvia! :sorrisone:

I miei acquisitori oggi fanno il barista, il falegname, il poliziotto, insomma, nessuno di loro ha fatto l'agente immobiliare, nessuno di loro voleva diventarlo veramente, e io lo capivo perchè quando mi ci dedicavo, si vedeva che non sapevano gestire il loro tempo, che se potevano andavano a casa a dormire perchè tanto li pagavo lo stesso. Che quando cercavo di spiegare strategie di acquisizione, cercavano di imitarmi ma non ci mettevano del loro..non comprendevano che certe cose dovevano farle loro..allora li liquidavo, e ci vedevo bene nel farlo, volevano fare tutti altro nella vita e sfruttavano il mio fisso per pagarsi qualche sfizio.

Mai più fisso a nessuno, io non l'ho mai avuto ma anzi ho imparato a trovare soldi solo facendo la fame. Auguro a qualunque novizio quei momenti, sono state le lezioni migliori.
 
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