elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ecco bisogna partire da questa suddivisione per analizzare il problema, se per la prima categoria e la seconda categoria possiamo essere tutti d'accordo a parlare di abusivismo sulla terza resto estremamente perplesso, non è forse vero che il notaio certifica e controlla un lavoro svolto dalla sua équipe di collaboratori non notai???????????, o forse credete che il notaio si occupi di tutto in prima persona, dalle visure alla stesura del rogito sino alla trascrizione in conservatoria????????, inoltre se esiste un contratto collettivo nazionale di lavoro riconosciuto dalle stesse associazioni di categoria, anzi sottoscritto da loro stesse, dove si ammettono ruoli all' interno delle agenzie di non patentati, perche includere tra gli abusivi tutti questi collaboratori? ?????????, inoltre mi permetto di dire che il problema dello pseudo abusivismo di collaboratori riguarda sempre più colleghi anziani, cioè parliamo di persone che svolgono questo lavoro da 15/30 anni con un'esperienza tale da fare le scarpe al patentato con 5 anni di esperienza, ora non sarebbe stato meglio fare una sanatoria per questi colleghi prima di inseverire l'accesso alla professione??????, per quanto concerne i giovani il problema non si dovrebbe deppure porre se si aplicasse il praticantato previsto dalla 39/89, ma se proprio lo volessimo porre è una questione che si risolve in 6/18 mesi, insomma il tempo fisiologico per fare il corso e sostenere l'esame.
quindi un'impiegata di un notaio con 15 anni di esperienza, potrebbe aprire uno studio con una piccola riforma della legge?
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
quindi un'impiegata di un notaio con 15 anni di esperienza, potrebbe aprire uno studio con una piccola riforma della legge?
Vabbe se si vuole far finta di non capire non ci posso fare nulla!!!!, tutto parte analizzando le tre casistiche di abusivismo precedentemente esposte, restando dentro la metafora del notaio, è come se l'impiegata in uno studio notarile dovesse essere notaio, chi sostiene il terzo concetto di abusivismo sostiene questo. Altra cosa sono le prime due casistiche, detto questo paragonare il percorso formativo di un notaio con un agente immobiliare è da fantascienza, ti assicuro che un non patentato AI con 5 anni di esperienza ne sa 100 volte tanto un patentato con corso di 80 ore ed esame in cciaaa, mentre la stessa cosa non la possiamo dire di un'impiegata del notaio.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vabbe se si vuole far finta di non capire non ci posso fare nulla!!!!, tutto parte analizzando le tre casistiche di abusivismo precedentemente esposte, restando dentro la metafora del notaio, è come se l'impiegata in uno studio notarile dovesse essere notaio, chi sostiene il terzo concetto di abusivismo sostiene questo. Altra cosa sono le prime due casistiche, detto questo paragonare il percorso formativo di un notaio con un agente immobiliare è da fantascienza, ti assicuro che un non patentato AI con 5 anni di esperienza ne sa 100 volte tanto un patentato con corso di 80 ore ed esame in cciaaa, mentre la stessa cosa non la possiamo dire di un'impiegata del notaio.
il percorso formativo è certamente diverso, ma il principio è lo stesso
 

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