Se l'erede
non è in possesso dei beni del defunto diventa per lui difficoltoso poter redigere un inventario, quindi la legge prevede che abbia
dieci anni di tempo per rendere la dichiarazione di accettazione con il beneficio di inventario. Una volta che ha però reso la dichiarazione ha
tre mesi di tempo per inventariare il patrimonio, ma può anche richiedere delle proroghe. In ogni caso una volta presentato l'inventario ci sono
quaranta giorni di tempo per accettare l'eredità, se omette di farlo perde ogni diritto sull'eredità stessa.
QUANDO SI PERDE IL DIRITTO ALL'ACCETTAZIONE CON BENEFICIO DI INVENTARIO
Il diritto di accettare un' eredità con il beneficio di inventario si perde quando si sia provveduto alla
vendita di beni facenti parte del patrimonio del de cuius senza autorizzazione o quando si siano
rese dichiarazioni infedeli per quel che riguarda la redazione dell'inventario o si siano
volutamente omesse alcune voci.
L'accettazione è nulla invece quando si omette di seguire in tutto in parte la procedura prevista dalla legge
Fonte:
L'Accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario
(
www.StudioCataldi.it)