gabriele8171

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Agente Immobiliare
gentili amici,
vi pongo mio quesito,mio padre e' proprietario di una abitazione acquistata nel novembre 1979 ,senza usufruire delle detrazioni fiscali come prima casa.
puo' ora acquistare una abitazione usufruendo delle detrazioni come prima casa in un comune diverso di quello di residenza,se si puo' detrarre gli interessi passivi del mutuo.
distinti saluti
 

gennaro63

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
ciao e buonasera nell'atto di compravendita l'acqurente fa le famose tre dichiarazioni..di non essere titolare esclusivo etc..di non essere titolare neppure per quote...etc...e sopratutto deve obbligatoriamente portarci la residenza nel comune in cui compra LA CASA ENTRO 18 MESI DAL RIGITO e sopratutto si obbliga a non venderla prima dei 5 anni....altrimenti deve ricomprare nuovamente entro un anno nel comune dove ha richiesto l'agevolazione fiscale per la prima casa..se chiedera' un mutuo potra' detrarre gli interessi del mutuo...
 

caviapp

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per chiarezza i requisiti "prima casa" sono i seguenti:

-L'abitazione deve essere "non di Lusso" in base ai criteri di cui al Decreto Ministero dei Lavori Pubblici 2 Agosto 1969;

- L'immobile deve essere ubicato nel comune in cui l'acquirente ha la residenza o svolge l'attività principale o intende stabilirla entro 18 mesi dalla stipula; il personale delle Forze Armate e di polizia è esente da tale condizione; per i cittadini residenti all'estero iscritti all'AIRE deve trattarsi di prima casa posseduta sul territorio italiano.

- non essere titololare esclusivo, in comunione o per quote di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione nel comune ove si trova l'immobile da acquistare.

- non essere titolari come sopra di altra casa di abitazione su tutto il territorio nazionale acquistata anche dal coniuge usufruendo delle agevolazioni per l'acquisto di prima casa.

le ultime due condizioni e l'impegno ad stabilire la residenza entro 18 mesi da parte di acquirente che non risiede nel comune ove è situato l'immobile devono essere attestate con apposita dichiarazione da inserire nell'atto di acquisto.

Se per errore tali dichiarazioni risultano omesse si può rimediare con atto integrativo in cui dichiarare l'esitenza dei presupposti per usufruire dell'agevolazione prima casa.

sanzioni: chi decade dalle agevolazioni è tenuto a versare la differenza dell'imposto oltre una sanzione pari al 30% dell'imposta evasa.
 
I

Id0

Ospite
Se si è titolari di diritto di proprietà per altri immobili, senza aver MAI usufruito delle agevolazioni "prima casa" questi immobili non si trovano nello stesso Comune nel quale insiste l'immobile che si vorrebbe acquisire con le agenvolazioni su dette:

Si può comprare un immobile e usufruire delle agevolazioni.

Per i termini, preciso che i 18 mesi sono il termine per non far decadere le agevolazioni sulle imposte della compravendita (agevolate al 4%IVA o 3% registro) ma NON RIGUARDANO invece le agevolazioni fiscali (come la detrazione del 19% degli interessi apssivi di un eventuale mutuo), per le quali il termine scende a 12 mesi.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La prima legge sulle agevolazioni fiscali della prima casa è del 1982, per cui tutto quello che è stato acquistato prima non ha goduto delle agevolazioni.

Quindi se tuo padre compra un immobile in un comune diverso da quello in cui possiede la casa, PUO' usufruire delle agevolazioni per la prima casa e può detrarsi gli interessi del mutuo se vi prende la residenza entro 12 mesi dall'acquisto, come ha sottolineato giustamente Ido.
Silvana
 

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