Erold27

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti.
Ho da qualche mese preso la decisione di abbandonare la professione, almeno temporaneamente. Sono in procinto di iniziare una collaborazione stabile in un settore diverso (con la possibilità tra l'altro di tenere aperto il patentino) ma inizio a sentire che forse non è la strada giusta. Ho abbandonato il settore immobiliare perché ero stanco mentalmente, non riuscivo più a capire come lavorare, ero sempre nervoso ed arrabbiato e sono arrivato ad un punto morto.
Ho sempre lavorato da solo, da circa 15 anni. Forse è proprio questo il punto: il più delle volte mi sento troppo solo a dover combattere contro tutto e tutti e vorrei una spalla alla quale potermi appoggiare in questi momenti e con cui condividere le gioie del nostro lavoro. Non ho deciso di cambiare attività per un colpo di testa ma è stata una decisione ponderata, per una serie di fattori lavorativi che nell'ultimo anno mi hanno portato all'esasperazione.
Ora non saprei cosa fare, sono davanti ad un bivio. O proseguo con questo nuovo lavoro o provo a rilanciarmi nel settore (senza grosse motivazioni). Il punto però è che non vorrei più lavorare da solo (tra l'altro ho già disdetto l'utenza telefonica, forse troppo frettolosamente, e i portali). Avete consigli da darmi? Qualcuno che ha passato la mia stessa crisi e ha trovato benefici a ricominciare con un partner alla pari? Mi scuso per essermi dilungato, ho scritto tutto di getto e spero si possa capire il senso del messaggio. Grazie a chi vorrà rispondermi.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao a tutti.
Ho da qualche mese preso la decisione di abbandonare la professione, almeno temporaneamente. Sono in procinto di iniziare una collaborazione stabile in un settore diverso (con la possibilità tra l'altro di tenere aperto il patentino) ma inizio a sentire che forse non è la strada giusta. Ho abbandonato il settore immobiliare perché ero stanco mentalmente, non riuscivo più a capire come lavorare, ero sempre nervoso ed arrabbiato e sono arrivato ad un punto morto.
Ho sempre lavorato da solo, da circa 15 anni. Forse è proprio questo il punto: il più delle volte mi sento troppo solo a dover combattere contro tutto e tutti e vorrei una spalla alla quale potermi appoggiare in questi momenti e con cui condividere le gioie del nostro lavoro. Non ho deciso di cambiare attività per un colpo di testa ma è stata una decisione ponderata, per una serie di fattori lavorativi che nell'ultimo anno mi hanno portato all'esasperazione.
Ora non saprei cosa fare, sono davanti ad un bivio. O proseguo con questo nuovo lavoro o provo a rilanciarmi nel settore (senza grosse motivazioni). Il punto però è che non vorrei più lavorare da solo (tra l'altro ho già disdetto l'utenza telefonica, forse troppo frettolosamente, e i portali). Avete consigli da darmi? Qualcuno che ha passato la mia stessa crisi e ha trovato benefici a ricominciare con un partner alla pari? Mi scuso per essermi dilungato, ho scritto tutto di getto e spero si possa capire il senso del messaggio. Grazie a chi vorrà rispondermi.
Questo lavoro non si abbandona mai del tutto, se lo farai entrerai nelle case valutandole mentalmente, guarderai i palazzi dove hai fatto delle vendite ricordandone ogni singolo momento significativo e comunque i tuoi amici ti chiederanno consulenze alle cene.
Quasi tutti prima o dopo tornano a lavorare nel settore immobiliare, se come te non erano improvvisati ma persone con esperienza.
Anche io detesto lavorare solo, ti capisco perfettamente.
Se non puoi aprire un ufficio e prendere delle persone con te, anche già formate, la soluzione è quella di cercare una scrivania e un po' di indipendenza in una struttura già avviata, pattuendo le giuste provvigioni con il titolare e le giuste libertà.
Essendo tu abilitato ed immagino con partita IVA, con in più 15 anni di esperienza, vali oro.
Io a Torino una scrivania al 50% di provvigioni te la offrirei, ad esempio.
Entrando in una struttura già esistente non avresti tutto l'onere delle responsabilità non essendo il titolare, saresti dentro un gruppo di lavoro con cui interagire e manterresti un ottimo livello di guadagni.
 

Erold27

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Questo lavoro non si abbandona mai del tutto, se lo farai entrerai nelle case valutandole mentalmente, guarderai i palazzi dove hai fatto delle vendite ricordandone ogni singolo momento significativo e comunque i tuoi amici ti chiederanno consulenze alle cene.
Quasi tutti prima o dopo tornano a lavorare nel settore immobiliare, se come te non erano improvvisati ma persone con esperienza.
Anche io detesto lavorare solo, ti capisco perfettamente.
Se non puoi aprire un ufficio e prendere delle persone con te, anche già formate, la soluzione è quella di cercare una scrivania e un po' di indipendenza in una struttura già avviata, pattuendo le giuste provvigioni con il titolare e le giuste libertà.
Essendo tu abilitato ed immagino con partita IVA, con in più 15 anni di esperienza, vali oro.
Io a Torino una scrivania al 50% di provvigioni te la offrirei, ad esempio.
Entrando in una struttura già esistente non avresti tutto l'onere delle responsabilità non essendo il titolare, saresti dentro un gruppo di lavoro con cui interagire e manterresti un ottimo livello di guadagni.
Grazie mille per avermi risposto.
Se fossimo più vicini accetterei volentieri la tua proposta ;)
Si sono abilitato e con partita IVA, e ho gestito il mio ufficio per appunto 15 anni.
Però, un po' per come va il settore ultimamente e un po' per indole, ho sempre sentito dentro di me che il poter lavorare in coppia possa essere un valore aggiunto anziché solo una mera divisione a metà. Purtroppo nella località in cui opero (Sanremo) i colleghi tendono a coltivare il proprio orticello e a non prendere in considerazione l'aspetto della condivisione.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Questo lavoro non si abbandona mai del tutto, se lo farai entrerai nelle case valutandole mentalmente, guarderai i palazzi dove hai fatto delle vendite ricordandone ogni singolo momento significativo e comunque i tuoi amici ti chiederanno consulenze alle cene.
Come è vero …
Confermo ogni parola, in ogni casa in cui entri pensi a come e a quanto potresti proporla in vendita, a che tipo di cliente sarebbe indicata…
E mio marito non ne può più di sentirmi dire “ti ricordi, qui ho venduto nel 2003, qui nel 2009, qui ha comprato il sig. Taldeitali che poi mi ha dato da vendere in via xxx”…
È proprio una forma mentale che non cambia, anche dopo aver smesso
😂😂
Ho sempre lavorato da solo, da circa 15 anni.
È evidente che il problema è questo: se ti sei sentito troppo solo, l’unica soluzione per riprendere il lavoro è quello di trovare una struttura valida che ti offra condizioni di collaborazione accettabili, per avere le giuste gratificazioni.
 
Ultima modifica:

Erold27

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Come è vero …
Confermo ogni parola, in ogni casa in cui entri pensi a come e a quanto potresti proporla in vendita, a che tipo di target sarebbe indicata…
E mio marito non ne può più di sentirmi dire “ti ricordi, qui ho venduto nel 2003, qui ha comprato il sig. Taldeitali che poi mi ha dato da vendere in via xxx”…
È proprio una forma mentale che non cambia, anche dopo aver smesso
😂😂

È evidente che il problema è questo: se ti sei sentito troppo solo, l’unica soluzione per riprendere il lavoro è quello di trovare una struttura valida che ti offra condizioni di collaborazione accettabili, per avere le giuste gratificazioni.
Penso proprio di sì a questo punto. Mi piacerebbe sentire qualche esperienza da chi ha lavorato, o lavora ancora, in coppia o in più persone. Probabilmente per me è solo una questione di stimoli.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Andiamo all dunque..to hanno sgonfiato a pedate...Che she guadagnassi 30 pali al mese patturnie non te ne verrebbero. I colleghi coltivano il loro orticello tu dici...e bhe forse preferiscono non averti in coppia. Senza forse non facendolo..eliminiamo il dubbio. Vali oro...si SE SEI CAPACE..senno sei un peso. Solo tu sai come sta le cose. Ho due amici splendidi in centro Parigi che lavorano in coppia: uno conosce tutti e fa l acquisitore l altra bravissima la venditrice. Eran gia ricchi primama di certo non si sono impoveriti...Insomma ..lavorare in due puibesser bello ma servonondue iene ..ecda discorsibdibsconforto che leggo non mi pare tu lo sia.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Guarda...complicato che si possano trasmettere gli stimoli via web

Però di fondo c'è da capire cosa ti piace realmente:

a me ad esempio, quando giro per le strade anche se sono totalmente fuori zona rispetto dove lavoro, prima guardo le "gnocche" poi gli immobili...

Così come quando vado a mangiare fuori e do il mio bigliettino da visita, anche se per distanza non avrei possibilità (se non limitate) di trattarlo

Ho lavorato per conto mio al 100% anche senza ufficio prendendomi belle soddisfazioni, poi ho lavorato come amministratore ma mi son reso conto che i soci erano sorci più che soci....ora ho ricominciato con altri soci, meglio di sicuro rispetto a prima.

Non è sempre tutta colpa o merito proprio, a volte la cose girano bene o peggio di male, al di là delle proprie capacità (nel breve periodo spesso) e soprattutto a volte incidono botte mulo o di spiga
 

brina82

Membro Storico
Professionista
..lavorare in due puibesser bello ma servonondue iene ..ecda discorsibdibsconforto che leggo non mi pare tu lo sia.
Magari è bravissimo ma ci sono cose su cui è meno bravo e che preferirebbe condividere/delegare a qualcun altro.

Per il resto è chiaro che per mettersi in 2 si deve esser capaci anche singolarmente, del tipo che ciascuno da solo è capace 100; in 2 si deve poter fare più di 200, altrimenti tanto vale restare da soli.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie mille per avermi risposto.
Se fossimo più vicini accetterei volentieri la tua proposta ;)
Si sono abilitato e con partita IVA, e ho gestito il mio ufficio per appunto 15 anni.
Però, un po' per come va il settore ultimamente e un po' per indole, ho sempre sentito dentro di me che il poter lavorare in coppia possa essere un valore aggiunto anziché solo una mera divisione a metà. Purtroppo nella località in cui opero (Sanremo) i colleghi tendono a coltivare il proprio orticello e a non prendere in considerazione l'aspetto della condivisione.
Certo lavorare almeno in due è molto meglio, infinitamente meglio.
 

Erold27

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Andiamo all dunque..to hanno sgonfiato a pedate...Che she guadagnassi 30 pali al mese patturnie non te ne verrebbero. I colleghi coltivano il loro orticello tu dici...e bhe forse preferiscono non averti in coppia. Senza forse non facendolo..eliminiamo il dubbio. Vali oro...si SE SEI CAPACE..senno sei un peso. Solo tu sai come sta le cose. Ho due amici splendidi in centro Parigi che lavorano in coppia: uno conosce tutti e fa l acquisitore l altra bravissima la venditrice. Eran gia ricchi primama di certo non si sono impoveriti...Insomma ..lavorare in due puibesser bello ma servonondue iene ..ecda discorsibdibsconforto che leggo non mi pare tu lo sia.
Non penso che per forza di cose si debba essere iene. Io non mi reputo tale, mai lo sono stato e comunque non vorrei esserlo, eppure mi son tolto le mie belle soddisfazioni, economiche e non. Non ho mai fatto guadagni altissimi ma non mi sono mai fatto mancare nulla. Sai, a volte semplicemente una persona può essere predisposta in un certo modo oppure capire dopo tempo di preferire un altro metodo di lavoro. Lo sconforto fa parte della natura umana, in questo momento della mia vita gira così e mi reputo comunque fortunato di essere nato nella parte giusta del mondo.
 

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