Cari colleghi,
vi segnalo un articolo che ho trovato su uno dei magazine immobiliari di cui mi arrivano le newsletters.
Vi prego di leggere attentamente cosa hanno strologato i notai per cancellarci dalla faccia della terra...
La trovo un'iniziativa veramente molto pericolosa per noi
Ditemi cosa ne pensate....
Comprare casa sicura: incontri organizzati da Collegio dei notai di Milano e Palazzo Marino
Cosa sapere prima di acquistare una casa in cooperativa | Milano
Comprare una casa da una cooperativa di costruzione non proprietaria dell'area sul quale viene edificato l'immobile in concessione significa doverlo riscattare dopo un certo numero di anni. Comprare un loft vuol dire dormire nel proprio laboratorio produttivo, oppure comprare un sottotetto nasconde insidie sull'abitabilità. L'acquisto della prima casa è il sogno di molti, ma può nascondere numerose insidie dalle quali è meglio tutelarsi preventivamente. A questo scopo il Collegio notarile distrettuale di Milano, insieme all'assessorato comunale allo sviluppo del territorio del capoluogo lombardo, guidato dall'assessore Carlo Masseroli, ha dato il via a un'iniziativa rivolta ai cittadini e che vede i notai milanesi impegnati a offrire gratuitamente consulenza a chiunque si appresti a comprare casa o a rinegoziare il mutuo. Il programma prevede anche una serie di incontri aperti a chiunque voglia partecipar e presso l'Urban Center del comune di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele, nel corso dei quali verranno trattati i temi più spinosi inerenti l'acquisto di un immobile (le date degli incontri sono consultabili sul sito Internet http://www.comprarcasasenzarischi.it).
I notai, oltre a esercitare un controllo costante sulla legalità e sulla sicurezza dei traffici immobiliari, assistono le parti sia prima che dopo la firma degli atti, operando una consulenza preventiva nonché controlli di natura civilistica e urbanistica inerenti sia i soggetti, per la verifica dei poteri di vendita e di acquisto, sia l'oggetto del contratto, nonché aiutando le parti a individuare la soluzione migliore qualora sorgessero problemi nella redazione degli atti. Le spese notarili, secondo quanto sottolineato a ItaliaOggi dal presidente del Collegio notarile di Milano, Domenico de Stefano, vengono spesso confuse dai cittadini con le imposte, quando in realtà della somma pagata al notaio solo una piccola percentuale costituisce il suo onorario (in linea di massima meno dell'1%), che in genere è inferiore anche rispetto a quello dovuto per la mediazione della vendita. De Stefano ha anche voluto evidenziare come la tariffa notarile, a differenza di quella di altri professionisti, costituisca un costo regressivo, in quanto maggiore è il valore dell'atto, minore è l'incidenza dell'onorario sul costo totale.
L'iniziativa messa a punto dai notai e dal comune di Milano è quindi intesa a informare i cittadini sulle modalità di funzionamento del mercato immobiliare. Un'occasione di risparmio per chi deve acquistare casa è sicuramente rappresentata dall'edilizia convenzionata, che offre pre zzi inferiori rispetto a quelli di mercato. Si tratta di aree fabbricabili appositamente individuate dai comuni e successivamente espropriate e trasferite alle cooperative edilizie, che ne acquisiscono il diritto di proprietà, oppure quello di superficie, sulla base di apposite convenzioni notarili. Secondo quanto riferito dal presidente del Consiglio notarile di Milano, in questi casi gli acquirenti devono prestare attenzione, oltre agli specifici vincoli presenti nella suddetta convenzione, ai requisiti soggettivi di accesso all'edilizia convenzionata, come ad esempio il rispetto di una certa soglia di reddito, e a quelli oggettivi, come ad esempio il fatto di non essere proprietari di altri immobili. Un'altra particolare tipologia di immobili reperibile sul mercato lombardo è poi quella delle unità abitative derivanti dal recupero dei sottotetti, reso possibile da ultimo con la legge regionale n. 20/2005, adottata con lo scopo di contenere il consumo del territorio a scopo edilizio, limitando l'espansione dell'area urbana soprattutto nelle grandi città. La valutazione di de Stefano sulla legge in questione è sicuramente positiva, essendo stata attuata con un certo equilibrio da parte del comune di Milano, che ha imposto ad esempio di mettere a disposizione dei nuovi alloggi in tal modo ricavati dai sottotetti dei parcheggi pertinenziali, nonostante i problemi riscontrati in relazione agli immobili localizzati nei centri urbani.
L'incontro di oggi all'urban center sarà anche l'occasione per la presentazione a Milano della nuova Guida per il cittadino realizzata dal Consiglio nazionale del notariato
Tratto da Italia Oggi
A lunedi
Silvana
vi segnalo un articolo che ho trovato su uno dei magazine immobiliari di cui mi arrivano le newsletters.
Vi prego di leggere attentamente cosa hanno strologato i notai per cancellarci dalla faccia della terra...
La trovo un'iniziativa veramente molto pericolosa per noi
Ditemi cosa ne pensate....
Comprare casa sicura: incontri organizzati da Collegio dei notai di Milano e Palazzo Marino
Cosa sapere prima di acquistare una casa in cooperativa | Milano
Comprare una casa da una cooperativa di costruzione non proprietaria dell'area sul quale viene edificato l'immobile in concessione significa doverlo riscattare dopo un certo numero di anni. Comprare un loft vuol dire dormire nel proprio laboratorio produttivo, oppure comprare un sottotetto nasconde insidie sull'abitabilità. L'acquisto della prima casa è il sogno di molti, ma può nascondere numerose insidie dalle quali è meglio tutelarsi preventivamente. A questo scopo il Collegio notarile distrettuale di Milano, insieme all'assessorato comunale allo sviluppo del territorio del capoluogo lombardo, guidato dall'assessore Carlo Masseroli, ha dato il via a un'iniziativa rivolta ai cittadini e che vede i notai milanesi impegnati a offrire gratuitamente consulenza a chiunque si appresti a comprare casa o a rinegoziare il mutuo. Il programma prevede anche una serie di incontri aperti a chiunque voglia partecipar e presso l'Urban Center del comune di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele, nel corso dei quali verranno trattati i temi più spinosi inerenti l'acquisto di un immobile (le date degli incontri sono consultabili sul sito Internet http://www.comprarcasasenzarischi.it).
I notai, oltre a esercitare un controllo costante sulla legalità e sulla sicurezza dei traffici immobiliari, assistono le parti sia prima che dopo la firma degli atti, operando una consulenza preventiva nonché controlli di natura civilistica e urbanistica inerenti sia i soggetti, per la verifica dei poteri di vendita e di acquisto, sia l'oggetto del contratto, nonché aiutando le parti a individuare la soluzione migliore qualora sorgessero problemi nella redazione degli atti. Le spese notarili, secondo quanto sottolineato a ItaliaOggi dal presidente del Collegio notarile di Milano, Domenico de Stefano, vengono spesso confuse dai cittadini con le imposte, quando in realtà della somma pagata al notaio solo una piccola percentuale costituisce il suo onorario (in linea di massima meno dell'1%), che in genere è inferiore anche rispetto a quello dovuto per la mediazione della vendita. De Stefano ha anche voluto evidenziare come la tariffa notarile, a differenza di quella di altri professionisti, costituisca un costo regressivo, in quanto maggiore è il valore dell'atto, minore è l'incidenza dell'onorario sul costo totale.
L'iniziativa messa a punto dai notai e dal comune di Milano è quindi intesa a informare i cittadini sulle modalità di funzionamento del mercato immobiliare. Un'occasione di risparmio per chi deve acquistare casa è sicuramente rappresentata dall'edilizia convenzionata, che offre pre zzi inferiori rispetto a quelli di mercato. Si tratta di aree fabbricabili appositamente individuate dai comuni e successivamente espropriate e trasferite alle cooperative edilizie, che ne acquisiscono il diritto di proprietà, oppure quello di superficie, sulla base di apposite convenzioni notarili. Secondo quanto riferito dal presidente del Consiglio notarile di Milano, in questi casi gli acquirenti devono prestare attenzione, oltre agli specifici vincoli presenti nella suddetta convenzione, ai requisiti soggettivi di accesso all'edilizia convenzionata, come ad esempio il rispetto di una certa soglia di reddito, e a quelli oggettivi, come ad esempio il fatto di non essere proprietari di altri immobili. Un'altra particolare tipologia di immobili reperibile sul mercato lombardo è poi quella delle unità abitative derivanti dal recupero dei sottotetti, reso possibile da ultimo con la legge regionale n. 20/2005, adottata con lo scopo di contenere il consumo del territorio a scopo edilizio, limitando l'espansione dell'area urbana soprattutto nelle grandi città. La valutazione di de Stefano sulla legge in questione è sicuramente positiva, essendo stata attuata con un certo equilibrio da parte del comune di Milano, che ha imposto ad esempio di mettere a disposizione dei nuovi alloggi in tal modo ricavati dai sottotetti dei parcheggi pertinenziali, nonostante i problemi riscontrati in relazione agli immobili localizzati nei centri urbani.
L'incontro di oggi all'urban center sarà anche l'occasione per la presentazione a Milano della nuova Guida per il cittadino realizzata dal Consiglio nazionale del notariato
Tratto da Italia Oggi
A lunedi
Silvana