Oggi il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha presentato la manovra correttiva. L’operazione ammonterà a 25 miliardi di euro e verrà divisa in due anni. Rappresenta una delle manovre economiche più importanti della recente storia del nostro Paese.
Le voci di corridoio circolavano da tempo e in questi giorni sono state confermate. Tra i tagli previsti dall’ingente correzione economica, arriva una sanatoria per gli immobili fantasma dell’ammontare di 5 miliardi di euro.
Le proposte che sono state considerate sono molteplici.
Segnaliamo le più importanti:
- Riduzione della spesa sanitaria.
- Stretta sulle invalidità.
- Diminuzione del tetto della tracciabilità del contante.
- Nuove regole per il redditometro.
- Aumento della tassazione per le stock option e bonus.
- Riduzione del 50% per la formazione nella Pubblica amministrazione.
- Diminuzione dei rimborsi ai partiti.
- Taglio agli stipendi dei politici in misura del 10% sulla parte eccedente gli 80mila euro.
- Previsioni di di azzeramento dell’Irap per le imprese che operano nel mezzogiorno.
- Diminuzione delle risorse per la protezione civile.
- Riduzione della spesa per le auto blu.
- Contenimento della spesa per il pubblico impiego.
- Patto di stabilità interno e altre disposizioni sugli enti territoriali.
- Riduzioni delle spese per le missioni, ma non sono contemplate quelle attinenti alle cosidette “missioni di pace”.
Molte di queste ipotesi sono state effettivamente inserite nella manovra.
Ora presentiamo le principali misure realmente adottate e presentate oggi dal ministro dell’Economia.
Sanatoria immobiliare.
- Si chiama “accertamento sulle case non censite”, ma ha tratti sempre più simili ad un “condono”.
- E’ prevista l’istituzione dell’Anagrafe patrimoniale degli immobili gestita dall’Agenzia del Territorio.
- L’idea del governo si basa sui rilievi aerofotogrammetrici dell’Agenzia del territorio, su accertamenti già notificati e sull’obbligo per gli interessati dell’aggiornamento catastale con riduzione delle sanzioni a un terzo.
In mancanza si prevede l’attribuzione di rendita presunta con retroattività della rendita.
E’ anche previsto l’obbligo di indicare negli atti soggetti a trascrizione l’identificazione catastale e le relative planimetrie.
Politica e Pubblica Ammnistrazione.
- Potenziamento della partecipazione dei Comuni all’accertamento e al recupero dei tributi evasi, con attribuzione del 33% delle maggiori entrate così reperite.
- Riduzione della spesa per affitti e manutenzioni.
- Riduzione del 10% delle indennità e compensi ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati e ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo.
- Per incarichi di partecipazione ad organi collegiali sarà possibile percepire solo il rimborso spesa e il gettone di presenza non può superare 30 euro.
- Riduzione dei rimborsi ai partiti.
- Riduzioni di spesa per gli organi costituzionali: Presidenza della Repubblica, Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Corte Costituzionale. Le risorse saranno destinate alla cassa integrazione.
- Diminuzione delle spese per studi e consulenze, per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità, nonché per sponsorizzazioni.
Definanziamento leggi inutilizzate.
Si recuperano risorse attraverso il definanziamento degli stanziamenti improduttivi. L’ammontare aranno destinate al fondo ammortamento dei titoli stato.
Dividendi società statali.
A partire dal 2011, 500 milioni di dividendi che arrivano dalle società statali saranno impiegati per la riduzione degli oneri sul debito pubblico.
Pubblico impiego.
Blocco per gli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici già a partire da quest’anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013.
Magistrati.
Lo stipendio verrà decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80.000 euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del csm.
Manager P.A.
Tagli del 5-10%. Per gli stipendi oltre i 90.000 e oltre i 130.000 euro
Insegnati sostengo.
Congelato l’organico. non ci sarà il blocco del turn over per l’università
Spesa sanitaria.
Ipotesi di implementazione del progetto tessera sanitaria, mentre é prevista la prosecuzione dei piani di rientro per le regioni.
Spesa farmaci.
Riguardo gli acquisti centralizzati per le asl è richiesta una miglior trattazione del prezzo con i fornitori. Sono previsti anche interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialità medicinali di classe A.
Auto blu.
Riduzione dell’80% della spesa riferita all’anno2009 con esclusione dei Vigile del Fuoco e del comparto sicurezza.
Anas Autostrade.
Possibilità di introdurre il pedaggio di tratti di strade di connessione con i tratti autostradali.
Missioni.
Riduzione del 50% delle spese sostenute per missioni, a esclusione delle missioni internazionali di pace e quelle strettamente connesse ad accordi internazionali.
Reti impresa.
Tremonti annuncia la creazione di reti d’impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacità di incidere sui mercati.
Zone a burocrazia zero.
In alcune aree per aprire un’attività ci si potrà rivolgere ad un solo soggetto.
Imprese al Sud.
Le regioni del mezzogiorno avranno la possibilità di istituire un tributo proprio sostitutivo dell’irap per le imprese avviate dopo l’entrata in vigore del dl con l’opportunità di ridurre o azzerare l’irap.
Assegno di invalidità.
- Prevista la riduzione della spesa con l’elevazione percentuale di invalidità dal 74% all’80% per la concessione dell’assegno di invalidità.
- Si intensifica il piano controlli invalidità civile: il programma di verifiche Inps prevede 100mila controlli per l’anno 2010 e di 200mila l’anno per ciascuno degli anni 2011 e 2012.
- Richiesto un concorso alle Regioni per le spese per invalidità civile.
Pensioni.
- Finestra mobile dal 2011 per pensione vecchiaia: 6 mesi dalla maturazione dei requisiti.
- Conferma di 2 finestre per pensionamento anticipato dal 2011 con almeno 40 anni di contributi Pro - rata anzianità contributive maturate dal 2011.
- Accelerazione età pensionabile donne del pubblico impiego.
Lotta all’evasione.
- Stock option: aumenta la tassazione su stock option e bonus dei manager. In pratica scatterà una aliquota addizionale del 10 per cento. Il taglio interessa le remunerazioni che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.
- Tracciabilità dei pagamenti: scende a 5mila euro, dagli attuali 12.500 euro, con possibilità di variazione in relazione alla media europea.
Per il tetto alla tracciabilità del contante: possibilità di ricorrere a pagamenti effettuati dalle Pubbliche amministrazioni tramite l’utilizzo di carte elettroniche istituzionali.
- Redditometro. L’Agenzia delle entrate dovrà riscrivere le regole. L’accertamento scatterà quando il reddito dichiarato é inferiore del 20%, attualmente scatta se inferiore del 25%.
- Fattura telematica oltre i 3.000 euro e dal redditometro. Non è esclusa una stretta sulle stock option e sui bonus dei manager.
Soppressione Sir e Rel.
Addio al comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologia ed alla Rel, la finanziaria pubblica costituita qualche anno più tardi per sostenere il risanamento dell’industria elettronica.
Soppressione enti.
Ipsema, ispel, ipost, isae, l’ice e l’ente italiano montagna. Viene ridotto inoltre il finanziamento a 72 enti.
Le autonomie territoriali.
Alle regioni vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai comuni e province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.
Al termine dell’incontro di ieri con il governo, sindaci e regioni si sono infatti schierati in modo netto contro i tagli.
I governatori hanno espresso un giudizio unanime parlando di “manovra insostenibile” e si sono impegnati a proporre una “controproposta”.
La manovra presentata oggi non presenta invece riduzione di spesa in due importanti comparti pubblici: la Presidenza Consiglio e la Protezione Civile.
(fonte dati Sole 24 Ore)
Le voci di corridoio circolavano da tempo e in questi giorni sono state confermate. Tra i tagli previsti dall’ingente correzione economica, arriva una sanatoria per gli immobili fantasma dell’ammontare di 5 miliardi di euro.
Le proposte che sono state considerate sono molteplici.
Segnaliamo le più importanti:
- Riduzione della spesa sanitaria.
- Stretta sulle invalidità.
- Diminuzione del tetto della tracciabilità del contante.
- Nuove regole per il redditometro.
- Aumento della tassazione per le stock option e bonus.
- Riduzione del 50% per la formazione nella Pubblica amministrazione.
- Diminuzione dei rimborsi ai partiti.
- Taglio agli stipendi dei politici in misura del 10% sulla parte eccedente gli 80mila euro.
- Previsioni di di azzeramento dell’Irap per le imprese che operano nel mezzogiorno.
- Diminuzione delle risorse per la protezione civile.
- Riduzione della spesa per le auto blu.
- Contenimento della spesa per il pubblico impiego.
- Patto di stabilità interno e altre disposizioni sugli enti territoriali.
- Riduzioni delle spese per le missioni, ma non sono contemplate quelle attinenti alle cosidette “missioni di pace”.
Molte di queste ipotesi sono state effettivamente inserite nella manovra.
Ora presentiamo le principali misure realmente adottate e presentate oggi dal ministro dell’Economia.
Sanatoria immobiliare.
- Si chiama “accertamento sulle case non censite”, ma ha tratti sempre più simili ad un “condono”.
- E’ prevista l’istituzione dell’Anagrafe patrimoniale degli immobili gestita dall’Agenzia del Territorio.
- L’idea del governo si basa sui rilievi aerofotogrammetrici dell’Agenzia del territorio, su accertamenti già notificati e sull’obbligo per gli interessati dell’aggiornamento catastale con riduzione delle sanzioni a un terzo.
In mancanza si prevede l’attribuzione di rendita presunta con retroattività della rendita.
E’ anche previsto l’obbligo di indicare negli atti soggetti a trascrizione l’identificazione catastale e le relative planimetrie.
Politica e Pubblica Ammnistrazione.
- Potenziamento della partecipazione dei Comuni all’accertamento e al recupero dei tributi evasi, con attribuzione del 33% delle maggiori entrate così reperite.
- Riduzione della spesa per affitti e manutenzioni.
- Riduzione del 10% delle indennità e compensi ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati e ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo.
- Per incarichi di partecipazione ad organi collegiali sarà possibile percepire solo il rimborso spesa e il gettone di presenza non può superare 30 euro.
- Riduzione dei rimborsi ai partiti.
- Riduzioni di spesa per gli organi costituzionali: Presidenza della Repubblica, Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Corte Costituzionale. Le risorse saranno destinate alla cassa integrazione.
- Diminuzione delle spese per studi e consulenze, per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità, nonché per sponsorizzazioni.
Definanziamento leggi inutilizzate.
Si recuperano risorse attraverso il definanziamento degli stanziamenti improduttivi. L’ammontare aranno destinate al fondo ammortamento dei titoli stato.
Dividendi società statali.
A partire dal 2011, 500 milioni di dividendi che arrivano dalle società statali saranno impiegati per la riduzione degli oneri sul debito pubblico.
Pubblico impiego.
Blocco per gli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici già a partire da quest’anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013.
Magistrati.
Lo stipendio verrà decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80.000 euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del csm.
Manager P.A.
Tagli del 5-10%. Per gli stipendi oltre i 90.000 e oltre i 130.000 euro
Insegnati sostengo.
Congelato l’organico. non ci sarà il blocco del turn over per l’università
Spesa sanitaria.
Ipotesi di implementazione del progetto tessera sanitaria, mentre é prevista la prosecuzione dei piani di rientro per le regioni.
Spesa farmaci.
Riguardo gli acquisti centralizzati per le asl è richiesta una miglior trattazione del prezzo con i fornitori. Sono previsti anche interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialità medicinali di classe A.
Auto blu.
Riduzione dell’80% della spesa riferita all’anno2009 con esclusione dei Vigile del Fuoco e del comparto sicurezza.
Anas Autostrade.
Possibilità di introdurre il pedaggio di tratti di strade di connessione con i tratti autostradali.
Missioni.
Riduzione del 50% delle spese sostenute per missioni, a esclusione delle missioni internazionali di pace e quelle strettamente connesse ad accordi internazionali.
Reti impresa.
Tremonti annuncia la creazione di reti d’impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacità di incidere sui mercati.
Zone a burocrazia zero.
In alcune aree per aprire un’attività ci si potrà rivolgere ad un solo soggetto.
Imprese al Sud.
Le regioni del mezzogiorno avranno la possibilità di istituire un tributo proprio sostitutivo dell’irap per le imprese avviate dopo l’entrata in vigore del dl con l’opportunità di ridurre o azzerare l’irap.
Assegno di invalidità.
- Prevista la riduzione della spesa con l’elevazione percentuale di invalidità dal 74% all’80% per la concessione dell’assegno di invalidità.
- Si intensifica il piano controlli invalidità civile: il programma di verifiche Inps prevede 100mila controlli per l’anno 2010 e di 200mila l’anno per ciascuno degli anni 2011 e 2012.
- Richiesto un concorso alle Regioni per le spese per invalidità civile.
Pensioni.
- Finestra mobile dal 2011 per pensione vecchiaia: 6 mesi dalla maturazione dei requisiti.
- Conferma di 2 finestre per pensionamento anticipato dal 2011 con almeno 40 anni di contributi Pro - rata anzianità contributive maturate dal 2011.
- Accelerazione età pensionabile donne del pubblico impiego.
Lotta all’evasione.
- Stock option: aumenta la tassazione su stock option e bonus dei manager. In pratica scatterà una aliquota addizionale del 10 per cento. Il taglio interessa le remunerazioni che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.
- Tracciabilità dei pagamenti: scende a 5mila euro, dagli attuali 12.500 euro, con possibilità di variazione in relazione alla media europea.
Per il tetto alla tracciabilità del contante: possibilità di ricorrere a pagamenti effettuati dalle Pubbliche amministrazioni tramite l’utilizzo di carte elettroniche istituzionali.
- Redditometro. L’Agenzia delle entrate dovrà riscrivere le regole. L’accertamento scatterà quando il reddito dichiarato é inferiore del 20%, attualmente scatta se inferiore del 25%.
- Fattura telematica oltre i 3.000 euro e dal redditometro. Non è esclusa una stretta sulle stock option e sui bonus dei manager.
Soppressione Sir e Rel.
Addio al comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologia ed alla Rel, la finanziaria pubblica costituita qualche anno più tardi per sostenere il risanamento dell’industria elettronica.
Soppressione enti.
Ipsema, ispel, ipost, isae, l’ice e l’ente italiano montagna. Viene ridotto inoltre il finanziamento a 72 enti.
Le autonomie territoriali.
Alle regioni vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai comuni e province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.
Al termine dell’incontro di ieri con il governo, sindaci e regioni si sono infatti schierati in modo netto contro i tagli.
I governatori hanno espresso un giudizio unanime parlando di “manovra insostenibile” e si sono impegnati a proporre una “controproposta”.
La manovra presentata oggi non presenta invece riduzione di spesa in due importanti comparti pubblici: la Presidenza Consiglio e la Protezione Civile.
(fonte dati Sole 24 Ore)