Nel mio caso,il lontano 1989,fu mio Padre che mi iscrisse alla C.C.I.A.A. di Messina per sostenere gli esami poichè lui stesso lavorava nell'ambito delle costruzioni.Dopo il diploma ,diventato genitore e abbandonata la facoltà di giurisprudenza mi dedicai alla professione notando subito le varie difficoltà.
Infatti,come ha scritto Taita(a scanso di omonomie)qualche ora fa,da sempre l'agente immobiliare non gode di buona reputazione e considerazione dovendo faticare non poco per ottenere l'incarico a vendere ed anche con quello deve stare sempre in guardia.
Oggi più di ieri,i costi di gestione sono alti(affitto,pubblicità,utenze,tasse,commercialista,spese giornaliere,collaboratori)e se non hai un portfolio di almeno 70/80 immobili(nuovo e già abitato)considerata l'attuale crisi economica non riesci a coprire le spese e portare qualche soldino a casa.
Malgrado tutto le agenzie aprono,vero che sono filiali di grandi gruppi immobiliari che operarno in bacini ristretti però la realtà non cambia.
Oggi solo la professionalità e preparazione che deve essere immediatamente recepita dall'interlocutore fa la differenza e ti permette di lavorare ottenendo gli incarichi a vendere(signori,l'agente immobiliare che si rispetti deve avere non meno del 70/80 % degli incarichi esclusivi e sottoscritti).I giovani che non possono avere ovviamente tale preparazione,illusi dalla nomea che gli agenti immobiliari sono ricchi(anche di debiti)vorrebbero intraprendere la professione.Pensateci bene,molto bene.
Saluti a tutti.
Manlio
Infatti,come ha scritto Taita(a scanso di omonomie)qualche ora fa,da sempre l'agente immobiliare non gode di buona reputazione e considerazione dovendo faticare non poco per ottenere l'incarico a vendere ed anche con quello deve stare sempre in guardia.
Oggi più di ieri,i costi di gestione sono alti(affitto,pubblicità,utenze,tasse,commercialista,spese giornaliere,collaboratori)e se non hai un portfolio di almeno 70/80 immobili(nuovo e già abitato)considerata l'attuale crisi economica non riesci a coprire le spese e portare qualche soldino a casa.
Malgrado tutto le agenzie aprono,vero che sono filiali di grandi gruppi immobiliari che operarno in bacini ristretti però la realtà non cambia.
Oggi solo la professionalità e preparazione che deve essere immediatamente recepita dall'interlocutore fa la differenza e ti permette di lavorare ottenendo gli incarichi a vendere(signori,l'agente immobiliare che si rispetti deve avere non meno del 70/80 % degli incarichi esclusivi e sottoscritti).I giovani che non possono avere ovviamente tale preparazione,illusi dalla nomea che gli agenti immobiliari sono ricchi(anche di debiti)vorrebbero intraprendere la professione.Pensateci bene,molto bene.
Saluti a tutti.
Manlio