Confesso che alcuni post di Immobilio di questi ultimi tempi mi hanno scombussolato e fatto riflettere.
Comincio a perdere qualcuna delle mie certezze e convinzioni:
ma l’agente immobiliare chi è?
Possibile che il suo ruolo vada ripensato in modo profondo e sistematico?
Che la sua funzione, nell’ epoca dell’informazione automatica, stia velocemente mutando pelle come un camaleonte che abbia fretta di cambiare colore?
Ma allora, ripeto, questo figura chi è e cosa fa?
E colui che mette semplicemente in contatto il venditore e l’acquirente dell’immobile, come faceva il buon sensale di una volta?
E' chi fa il duro lavoro dell’acquisitore e basta?
E' il procacciatore di "notizie sicure" a favore di studi immobiliari?
Chi “firma” incarichi di vendita verbali e volanti senza avere mai visto la casa?
Oppure è quello che si assicura "l'esclusiva" e lavora con impegno e investe sul sicuro?
Chi apre le porte dell’appartamento all’aspirante acquirente il pomeriggio, dopo aver terminato il suo lavoro nella pubblica amministrazione?
Chi raccoglie proposte di acquisto e, come un passacarte, li manda al venditore per l'eventuale l’accentazione?
Chi fa trattative riservate nel suo ufficio?
Chi fa il tributarista o il commercialista?
Chi si lancia in valutazioni funamboliche ed azzardate?
E' colui che ha una sede in una strada trafficata oppure è quello che preferisce essere un free lance volante e senza vincoli?
Oppure è agente anche chi consiglia o assiste il privato che vende al privato senza minimamente intervenire nelle trattative e nelle negoziazioni? ( Qualcuno mi dovrebbe spiegare come fa...)
E' agente lo specialista informatico che mette in rete con il metodo SEO gli annunci immobiliari dei privati?
Chi fa le fotografie ad alta definizione dell’appartamento tale da sottolineare tutti i particolari eloquenti dei vani?
Chi lo “restaura” coprendo quelle magagne che potrebbero scoraggiare il compratore?
Anche costoro possono entrare nel novero del concetto di agenti immobiliari di ultima generazione?
Noto, anche su questo sito specializzato, una certa erosione di significato nella "granitica" e, finora, orgogliosa, figura del mediatore. Percepisco un certo spaesamento, un tentativo di guardarsi intorno come di una ricerca di una soluzione nuova alla crisi in atto ma che tardi ad essere individuata...
Ma egli, il mediatore, é UNO, oppure si sente ormai un NESSUNO, oppure vuole recitare CENTOMILA parti nella stessa commedia umana?
Comincio a perdere qualcuna delle mie certezze e convinzioni:
ma l’agente immobiliare chi è?
Possibile che il suo ruolo vada ripensato in modo profondo e sistematico?
Che la sua funzione, nell’ epoca dell’informazione automatica, stia velocemente mutando pelle come un camaleonte che abbia fretta di cambiare colore?
Ma allora, ripeto, questo figura chi è e cosa fa?
E colui che mette semplicemente in contatto il venditore e l’acquirente dell’immobile, come faceva il buon sensale di una volta?
E' chi fa il duro lavoro dell’acquisitore e basta?
E' il procacciatore di "notizie sicure" a favore di studi immobiliari?
Chi “firma” incarichi di vendita verbali e volanti senza avere mai visto la casa?
Oppure è quello che si assicura "l'esclusiva" e lavora con impegno e investe sul sicuro?
Chi apre le porte dell’appartamento all’aspirante acquirente il pomeriggio, dopo aver terminato il suo lavoro nella pubblica amministrazione?
Chi raccoglie proposte di acquisto e, come un passacarte, li manda al venditore per l'eventuale l’accentazione?
Chi fa trattative riservate nel suo ufficio?
Chi fa il tributarista o il commercialista?
Chi si lancia in valutazioni funamboliche ed azzardate?
E' colui che ha una sede in una strada trafficata oppure è quello che preferisce essere un free lance volante e senza vincoli?
Oppure è agente anche chi consiglia o assiste il privato che vende al privato senza minimamente intervenire nelle trattative e nelle negoziazioni? ( Qualcuno mi dovrebbe spiegare come fa...)
E' agente lo specialista informatico che mette in rete con il metodo SEO gli annunci immobiliari dei privati?
Chi fa le fotografie ad alta definizione dell’appartamento tale da sottolineare tutti i particolari eloquenti dei vani?
Chi lo “restaura” coprendo quelle magagne che potrebbero scoraggiare il compratore?
Anche costoro possono entrare nel novero del concetto di agenti immobiliari di ultima generazione?
Noto, anche su questo sito specializzato, una certa erosione di significato nella "granitica" e, finora, orgogliosa, figura del mediatore. Percepisco un certo spaesamento, un tentativo di guardarsi intorno come di una ricerca di una soluzione nuova alla crisi in atto ma che tardi ad essere individuata...
Ma egli, il mediatore, é UNO, oppure si sente ormai un NESSUNO, oppure vuole recitare CENTOMILA parti nella stessa commedia umana?