Immaginate un luminare della scienza medica che prescriva ad un suo paziente di "assumere" come farmaco il Portale di Immobilio per una "dose" giornaliera di sei ore al fine di curare un’ ipotetica (e immaginaria) affezione da "alterazione della dimensione immobiliare".
Secondo voi, un simile paziente di quale patologia potrebbe soffrire?
Abusivismo cronico?
Disturbo della personalità da intrattabilità di quotazione mercuriale?
Sindrome compulsiva da ribasso immobiliare ?
Morosità degenerativa?
Rifiuto catatonico di erogazione provvigionale?
Al riguardo, mi piacerebbe sentire il vostro illustre parere...
Io, se mi è permesso, tra i pazienti ci metterei anche qualche illusionista del settore, colpito dalla nota "
sindrome da alterata percezione immobiliare", affezione, questa, che può seguire molti e perversi copioni, ma che, nella sua forma più classica e recidivante, permette a coloro che si sono lanciati nell'operazione della mediazione immobiliare di proporre, solitamente in modi affabili, il super-show all'americana con circo multipiste.
Sulla pista numero 3, un superattico indipendente (al 6° piano senza ascensore) in adiacenze dell'elegantissima via Vattelapesca (a 10 chilometri da qualsiasi forma di vita) oppure a due passi dalla metropolitana (quando la faranno: nel 2018, assicura il cugino dello zio dell'illusionista, gente informata, ecco).
Sulla pista numero 2, una masonette in zona di assoluta tranquillità (di fronte al cimitero), c a r i n i s s i m a (da leggere senza la N e la I in mezzo), accogliente (20 metri quadrati) e luminosa (se accendi la luce).
Sulla pista numero 1, un loft (un ex deposito di amianto e scorie chimiche, colpito, ma appena di striscio, durante il bombardamento del '44, adibito ora a luogo di culto delle Bestie di Satana, ma con sfratto esecutivo), semi-arredato (ci sono alcune piastrelle e un tavolo a tre gambe), con ampio ripostiglio (portastuzzicadenti) e cucinotto (portastuzzicadenti piastrellato), da personalizzare (basta solo intonacarlo) e verde indipendente (i vasi da fiori li metti dove vuoi).
L'illusionista immobiliare si prepara a trasformare il malcapitato cliente in "Big Mac" prima di ingoiarlo. E' il clou dello spettacolo. Ma il presentatore, alias il luminare di ogni scienza che si rispetti, che rappresenta la dura Legge del CIrco, il quale impone allo spettacolo di continuare qualunque cosa accada, arriva in quattro e quattr'otto con la sua frusta in mano e smaschera il gioco dell'illusionista, obbligandolo ad un terapia intensiva a base di IMMOBILIUM, rigorosamente ai pasti (occhio che a stomaco vuoto può essere gastrolesivo e dare secchezza delle fauci). Usando una sola mano, l'illusionista farà allora il giocoliere con pulsioni e desideri delle parti intermediate. E' chiaro che la guarigione sarà cosa alquanto acrobatica.