In data 26 Marzo 2010 , ho firmato un preliminare di compravendita con un agente immobiliare di Verona di una famosa catena di agenzie.
Da subito il venditore che vendeva non per altri ma per se ,ci comunicava che stava concludendo una sanatoria relativa a questa casa con il comune di San Giovanni Lupatoto Vr luogo appunto in cui si trova il fabbricato.
Attendiamo la risposta per poter rogitare e nel frattempo ,diciamo dopo circa 4 mesi , vengo a sapere da un vicino di casa che il terreno antistante alla casa , dichiarato dal venditore di sua propietà è in realta corte comune e che nel frattempo aveva preso accordi con il vicino per la spartizione (mai avvenuta).
Nelle carte allegate al preliminare, nella pianta della casa a pian terreno è ben evidenziata la porzione di giardino , in quanto estrapolata e ingrandita in un unico foglio, chiaramente nel preliminare vengono citati mappali ecc.
A questo punto, chiedo chiarimenti al venditore, il quale asserisce che non ha firmato nulla sulla divisione dei terreni, che il vicino dice cose non vere ecc..
Il notaio verifica ulteriormente e garantisce che il terreno è corte comune e che il venditore non poteva non conoscere i fatti, inoltre essendo un mediatore immobiliare di una certa età ed esperienza il fatto è ancora più rilevante.
Insomma dopo 4 mesi e una sanatoria non conclusa in quanto la scala interna e gli impianti sono da rifare, il venditore ci offre uno sconto di 5mila euro per un giardino di circa 70/80 mq che non esiste più.
Chiaramente noi rifiutiamo a questo punto. Il venditore ad un successivo incontro ci mostra il preliminare che lui stesso ha redatto e fattoci firmare, sottolineando con evidenziatore le parti in cui lui ha giocato d'astuzia.
A detta del nostro avvocato astuzie irrilevanti in quanto hanno basi inesistenti.
Comunque per concludere andiamo per ben due volte davanti al notaio per rogitare ,dopo avergli spedito raccomandate nei tempi e nei modi di legge e il signore non si presenta mai, addirittura il suo legale decide di non seguirlo oltre in queste peripezie e lo scarica.
Ad oggi questo signore non si è più fatto sentire ne altro.La sanatoria è ancora aperta e non cè abitabilita, la casa è stata occupata da persone che dicono di aver comprato ecc..
Secondo la vostra opinione , come mi devo comportare, lo dovrei segnalare all'albo o alla sua agenzia ?
Chiedo consigli urgenti, grazie.
Da subito il venditore che vendeva non per altri ma per se ,ci comunicava che stava concludendo una sanatoria relativa a questa casa con il comune di San Giovanni Lupatoto Vr luogo appunto in cui si trova il fabbricato.
Attendiamo la risposta per poter rogitare e nel frattempo ,diciamo dopo circa 4 mesi , vengo a sapere da un vicino di casa che il terreno antistante alla casa , dichiarato dal venditore di sua propietà è in realta corte comune e che nel frattempo aveva preso accordi con il vicino per la spartizione (mai avvenuta).
Nelle carte allegate al preliminare, nella pianta della casa a pian terreno è ben evidenziata la porzione di giardino , in quanto estrapolata e ingrandita in un unico foglio, chiaramente nel preliminare vengono citati mappali ecc.
A questo punto, chiedo chiarimenti al venditore, il quale asserisce che non ha firmato nulla sulla divisione dei terreni, che il vicino dice cose non vere ecc..
Il notaio verifica ulteriormente e garantisce che il terreno è corte comune e che il venditore non poteva non conoscere i fatti, inoltre essendo un mediatore immobiliare di una certa età ed esperienza il fatto è ancora più rilevante.
Insomma dopo 4 mesi e una sanatoria non conclusa in quanto la scala interna e gli impianti sono da rifare, il venditore ci offre uno sconto di 5mila euro per un giardino di circa 70/80 mq che non esiste più.
Chiaramente noi rifiutiamo a questo punto. Il venditore ad un successivo incontro ci mostra il preliminare che lui stesso ha redatto e fattoci firmare, sottolineando con evidenziatore le parti in cui lui ha giocato d'astuzia.
A detta del nostro avvocato astuzie irrilevanti in quanto hanno basi inesistenti.
Comunque per concludere andiamo per ben due volte davanti al notaio per rogitare ,dopo avergli spedito raccomandate nei tempi e nei modi di legge e il signore non si presenta mai, addirittura il suo legale decide di non seguirlo oltre in queste peripezie e lo scarica.
Ad oggi questo signore non si è più fatto sentire ne altro.La sanatoria è ancora aperta e non cè abitabilita, la casa è stata occupata da persone che dicono di aver comprato ecc..
Secondo la vostra opinione , come mi devo comportare, lo dovrei segnalare all'albo o alla sua agenzia ?
Chiedo consigli urgenti, grazie.