Buongiorno a tutti! Come da titolo il venditore accetta proposta di acquisto (senza vincoli, senza mutui da richiedere...) dichiarando nel preliminare che l'immobile verrà consegnato in regola con le norme edilizie ed urbanistiche (ovvio e giusto). Le planimetrie comunali e catastali corrispondono fra loro ma ci si accorge di un muro interno inesistente nella realtà e delle aperture in facciata "spostate" di alcuni decimetri. Si parla con il venditore che come da titolo sostiene il "visto e piaciuto"; consigliato oltretutto dal collega che 10 anni prima gli ha venduto lo stesso immobile e che sostiene la regolarità della situazione (le planimetrie furono fatte e depositate dal suocero, ndr)...come vi comportereste? Ovviamente io sono passata dalla parte della "cattiva" che rovina tutto e non vuole farmi vendere e vuole spaventare l'acquirente ecc. ecc.