Sono coerede con due figli minori ed ho accettato l'eredità lasciata da mio marito con beneficio di inventario sia per me che per i figli. Nella successione sono presenti un immobile (che era di proprietà personale di mio marito e che quindi ora è di proprietà mia per 1/3 + 1/3 e 1/3 dei miei due figli) e diversi debiti.
Esattamente:
1) la metà di un mutuo garantito da ipoteca di primo grado sull'immobile di proprietà di mio marito caduto in successione; per questo mutuo ero - e lo sono ancora - cointestataria ( con il mio marito ora de cuius) debitrice non datrice di ipoteca; il mutuo è garantito da ipoteca di primo grado iscritta sull' immobile che era di proprietà di mio marito e che ora è in successione
2) un mutuo a nome solo di mio marito e garantito di ipoteca di 2 grado sullo stesso immobile;
3) un debito di mio marito per mancato pagamento di fatture, garantito da ipoteca di 3 grado.
La casa verrà venduta con l'autorizzazione del Tribunale già ottenuta.
Questa è la situazione complessiva dei debiti:
mutuo sub 1) totali € 45.085,00 garantiti da ipoteca sull' intero immobile( quota di debito mia come cointestaria 22.542,50)
mutuo sub 2) totali € 79.902,00
debito sub 3) totali € 50.000,00
debito sub 4) totale 700,00 in chirografo per IRPEF defunto
importo totale 175.687,00
L'immobile verrà venduto per 220.000,00
Ho questo dubbio in ordine alla ripartizione del prezzo. Che farà il notaio?
Ipotesi 1) 220.000,00 - 175.687,00 (importo totale dei debiti) residuano € 44.312,00 da ripartire in parti uguali tra me e i figli nella misura di 1/3 ciascuno. Il notaio considererà il mutuo sub 1 come indiviso essendo garantito da ipoteca di primo grado sull'immobile caduto in successione;
Ipotesi 2) 220.000,00 - 22.542,500 (la metà del mutuo sub 1 mia personale ) - 79.902,00 - 50.000,00- 700,00 = 66.856,00
66.856,00 : 3 = 22.285,00. Dalla mia quota di prezzo il notaio toglierà ancora € 22.500,00 quale quota del mutuo sub 1 come coerede e così non solo non prendo niente, ma finisco a debito!!!!
quale delle due ipotesi è corretta? la n. 1 o la n. 2? Non è un problema indifferente per me .
Forse il notaio farà applicazione della prima ipotesi ai sensi dell' art 755 cc trattandosi di debito ipotecario caduto in successione? A qualcuno è capitato?
grazie
Esattamente:
1) la metà di un mutuo garantito da ipoteca di primo grado sull'immobile di proprietà di mio marito caduto in successione; per questo mutuo ero - e lo sono ancora - cointestataria ( con il mio marito ora de cuius) debitrice non datrice di ipoteca; il mutuo è garantito da ipoteca di primo grado iscritta sull' immobile che era di proprietà di mio marito e che ora è in successione
2) un mutuo a nome solo di mio marito e garantito di ipoteca di 2 grado sullo stesso immobile;
3) un debito di mio marito per mancato pagamento di fatture, garantito da ipoteca di 3 grado.
La casa verrà venduta con l'autorizzazione del Tribunale già ottenuta.
Questa è la situazione complessiva dei debiti:
mutuo sub 1) totali € 45.085,00 garantiti da ipoteca sull' intero immobile( quota di debito mia come cointestaria 22.542,50)
mutuo sub 2) totali € 79.902,00
debito sub 3) totali € 50.000,00
debito sub 4) totale 700,00 in chirografo per IRPEF defunto
importo totale 175.687,00
L'immobile verrà venduto per 220.000,00
Ho questo dubbio in ordine alla ripartizione del prezzo. Che farà il notaio?
Ipotesi 1) 220.000,00 - 175.687,00 (importo totale dei debiti) residuano € 44.312,00 da ripartire in parti uguali tra me e i figli nella misura di 1/3 ciascuno. Il notaio considererà il mutuo sub 1 come indiviso essendo garantito da ipoteca di primo grado sull'immobile caduto in successione;
Ipotesi 2) 220.000,00 - 22.542,500 (la metà del mutuo sub 1 mia personale ) - 79.902,00 - 50.000,00- 700,00 = 66.856,00
66.856,00 : 3 = 22.285,00. Dalla mia quota di prezzo il notaio toglierà ancora € 22.500,00 quale quota del mutuo sub 1 come coerede e così non solo non prendo niente, ma finisco a debito!!!!
quale delle due ipotesi è corretta? la n. 1 o la n. 2? Non è un problema indifferente per me .
Forse il notaio farà applicazione della prima ipotesi ai sensi dell' art 755 cc trattandosi di debito ipotecario caduto in successione? A qualcuno è capitato?
grazie
