Sandra_83

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti,

Vorrei acquistare la mia prima casa.
Ho trovato un immobile che mi piace molto, non isolato con paesaggi stupendi e a poca distanza dai servizi primari.
L'agente immobiliare mi accennava della non possibilità di un muto al 100% (cosa a cui non sono interessata) perché la casa deriva da una donazione. Non essendo esperta, ho spulciato un po il web e ho letto le magagne che si celano dietro questa situazione.
Secondo voi , per tutelarmi al meglio, se dovessi scegliere questo immobile, cosa mi consigliate di fare per non incappare in rogne future ?

PS. Non ho i dettagli della donazione

Grazie a tutti
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Senza i dettagli della donazione è difficile capire situazione e rischi potenziali.

Però si può fare proposta vincolata all’ok della banca, e poi pensare di sottoscrivere polizza contro i rischi da donazione.
Oppure, se il donante è ancora in vita, suggerire che la donazione sia “annullata”, con risoluzione per mutuo consenso.
 

Sandra_83

Membro Junior
Privato Cittadino
Senza i dettagli della donazione è difficile capire situazione e rischi potenziali.

Però si può fare proposta vincolata all’ok della banca, e poi pensare di sottoscrivere polizza contro i rischi da donazione.
Oppure, se il donante è ancora in vita, suggerire che la donazione sia “annullata”, con risoluzione per mutuo consenso.
Ottimo, non ci capisco molto ma parto da queste utilissime info. Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ottimo, non ci capisco molto ma parto da queste utilissime info. Grazie
Sono tutte cose che l’agente dovrebbe saper gestire; ma deve avere un rapporto solido con il venditore ( in modo da conoscere i dettagli famigliari) e una buona competenza specifica.
Se non si dimostra ferrato, si può pensare di coinvolgere da subito un notaio.
 

Sandra_83

Membro Junior
Privato Cittadino
Sono tutte cose che l’agente dovrebbe saper gestire; ma deve avere un rapporto solido con il venditore ( in modo da conoscere i dettagli famigliari) e una buona competenza specifica.
Se non si dimostra ferrato, si può pensare di coinvolgere da subito un notaio.
Con tutto il rispetto per le persone e le professionalità, ma quando ci sono dei soldini di mezzo (i miei e quelli dell'agenzia) sicuramente , partendo da i suoi consigli ,mi dovrò affidare si, a d un professionista. Grazie molte
 

Marco Cassanelli

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti,

Vorrei acquistare la mia prima casa.
Ho trovato un immobile che mi piace molto, non isolato con paesaggi stupendi e a poca distanza dai servizi primari.
L'agente immobiliare mi accennava della non possibilità di un muto al 100% (cosa a cui non sono interessata) perché la casa deriva da una donazione. Non essendo esperta, ho spulciato un po il web e ho letto le magagne che si celano dietro questa situazione.
Secondo voi , per tutelarmi al meglio, se dovessi scegliere questo immobile, cosa mi consigliate di fare per non incappare in rogne future ?

PS. Non ho i dettagli della donazione

Grazie a tutti

Sandra ciao, per tutelarti al 100% dalla donazione hai 2 strade:

Se i donanti sono in vita puoi chiedere al venditore la "Retrocessione della donazione" che avviene con atto notarile ed ha un costo di 3.500€...

In alternativa puoi chiedere la stipula di una assicurazione a carico e spese del venditore ma con te come beneficiaria che ti tuteli in caso di un erede legittimo escluso dall'eredità. Costo intorno ai 1.200€ una tantum.

Per altre informazioni visita la sezione news che trovi qui
 

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