Serena Riccardi
Nuovo Iscritto
Buongiorno,
un mio cliente deve rogitare un appartamento per il quale è stato presentato un Permesso a Costruire in Sanatoria per opere interne (tavolati interni difformi da scheda catastale), purtroppo ci vorrà del tempo per avere la risposta ufficiale da parte dell'Ufficio Tecnico del Comune. Chi acquista non può aspettare la tempistica del Comune in quanto si deve trasferire dalla Germania entro un determinato giorno. Il notaio dice che DEVE ASSOLUTAMENTE avere la risposta positiva del Comune altrimenti l'atto sarebbe nullo. Ma se le parti (venditore ed acquirente) sono d'accordo, se il venditore è disposto a lasciare un tot di € depositati dal notaio a garanzia dell'ottenimento del permesso a costruire (cosa che ci è stata data, verbalmente, per certa!), è possibile che non ci sia una via di uscita?
un mio cliente deve rogitare un appartamento per il quale è stato presentato un Permesso a Costruire in Sanatoria per opere interne (tavolati interni difformi da scheda catastale), purtroppo ci vorrà del tempo per avere la risposta ufficiale da parte dell'Ufficio Tecnico del Comune. Chi acquista non può aspettare la tempistica del Comune in quanto si deve trasferire dalla Germania entro un determinato giorno. Il notaio dice che DEVE ASSOLUTAMENTE avere la risposta positiva del Comune altrimenti l'atto sarebbe nullo. Ma se le parti (venditore ed acquirente) sono d'accordo, se il venditore è disposto a lasciare un tot di € depositati dal notaio a garanzia dell'ottenimento del permesso a costruire (cosa che ci è stata data, verbalmente, per certa!), è possibile che non ci sia una via di uscita?