brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno, vi risulta che un immobile in diritto di superficie non possa essere acquistato da una società?

Grazie.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sempre, o ci possono essere convenzioni che non lo impediscono? Grazie.

Insomma @brina82 ..

Non ti riconosco più..

Se c'è una convenzione, dettata dal comune concessionario, è chiaro che questa resta fondata per fronteggiare una necessità dei cittadini residenti locali.

Nell'edilizia commerciale, vi sono eccome convenzioni, concepite per le necessità e per lo sviluppo delle piccole e medie imprese. Come ad esempio capita nella realizzazione/assegnazione di laboratori eo capannoni artigianali.

Stesso principio sul fronte dell'edilizia residenziale.

Con convenzioni, concepite per consentire alle famiglie di reddito medio/basso, di poter acquistare casa a prezzi vantaggiosi.
Sicché in cambio del sostegno del Comune, la ditta costruttrice si impegna a vendere gli immobili a prezzi favorevoli, solo a quei determinati soggetti che possiedono i requisiti.

Un po' di logica brinetta non ti guasterebbe:

Ma secondo te..?

Un Comune concessionario, nell'ottica di un piano di emergenza case, sostiene la realizzazione di un complesso di oltre 60 appartamenti.

Poi arriva la tua società in accomandita, se non la ricca società per azioni di turno, che si compra tutti e 68 gli appartamenti a prezzo vantaggioso.
Mentre quelle famiglie dal basso reddito per cui gli alloggi sono stati concepiti ed erano destinati, si mangiano pane & cipolle..??
 
Ultima modifica:

brina82

Membro Storico
Professionista
Insomma @brina82 ..

Non ti riconosco più..

Se c'è una convenzione, dettata dal comune concessionario, è chiaro che questa resta fondata per fronteggiare una necessità dei cittadini residenti locali.

Nell'edilizia commerciale, vi sono eccome convenzioni, concepite per le necessità e per lo sviluppo delle piccole e medie imprese. Come ad esempio capita nella realizzazione/assegnazione di laboratori eo capannoni artigianali.

Stesso principio sul fronte dell'edilizia residenziale.

Con convenzioni, concepite per consentire alle famiglie di reddito medio/basso, di poter acquistare casa a prezzi vantaggiosi.
Sicché in cambio del sostegno del Comune, la ditta costruttrice si impegna a vendere gli immobili a prezzi favorevoli, solo a quei determinati soggetti che possiedono i requisiti.

Un po' di logica brinetta non ti guasterebbe:

Ma secondo te..?

Un Comune concessionario, nell'ottica di un piano di emergenza case, sostiene la realizzazione di un complesso di oltre 60 appartamenti.

Poi arriva la tua società in accomandita, se non la ricca società per azioni di turno, che si compra tutti e 68 gli appartamenti a prezzo vantaggioso.
Mentre quelle famiglie dal basso reddito per cui gli alloggi sono stati concepiti ed erano destinati, si mangiano pane & cipolle..??
Ahahah conosco e riconosco il principio, ma parlando di immobili costruiti 40 anni fa potevo anche pensare che gli acquisti successivi non dovessero necessariamente riferirsi a persone fisiche, non trovi?

Io sono pieno di dubbi, pur conoscendo abbastanza la materia immobiliare, e anzi più vado avanti e più aumentano; te invece sei pieno di certezze, ma evidentemente sei più bravo di me ;)

Grazie comunque, per il contributo.
 

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