Giusto, ma se ne parla con il notaio, non rogiterà perchè il notaio non può avallare una vendita con un abuso o presunto abuso...
Quoto in pieno
Se chiede ad un Notaio onesto prima del rogito lo consiglierà di approfondire prima di rogitare ....
Se ne trova uno scaltro gli risponderà "l'unica cosa a me necessaria e che voglio sapere è se le planimetrie sono conformi allo stato di fatto dei luoghi .... se le sottoscrivete consapevoli delle responsabilità che cadono sulle parti in caso di dichiarazioni mendaci non vedo dove sia il problema)
In parte come dargli torto (in parte)
Se è l'acquirente che dice di voler acquistare l'immobile così com'è ..... eticamente non condivisibile ma nella realtà rappresenta quello che spesso accade.
Il problema è capire la gravità e l'entità dell'ipotetico abuso
E' chiaro che una cucina in un locale uso sgobero - magazzino - etc non ci potrebbe stare (Però è pur vero che quasi tutti usano le taverne o sale Hobby e comunque locali non destinati alla permanenza delle persone per uso diverso, però la cucina in taverna se è l'unica cucina presente nell'abitazione meriterebbe più approfondimento soprattutto nel caso in cui e per far sì che l'immobile abbia i requisiti per l'agibilità bisognerebbe prevvedere un ripristino della situazione originaria senza grossi stravolgimenti strutturali).
Poi entriamo nel campo tecnico, ma evito, riferito al rischio dell'utilizo di una cucina in un locale interrato senza i giusti rapporti areoilluminanti .... riciclo d'aria etc
stesso dicasi paradossalmente anche per il semplice camino che spesso viene urbanisticamente sottovalutato ma se posto in un locale non adeguato e non adeguatamente ventilato può essere di grave rischio per gli abitanti dell'abitazione stessa.