Ciao, per la locazione di un appartamento metà anni '60, se l'impianto elettrico non è stato messo a norma dopo il 2000, (legge 46/90), il proprietario oggi è obbligato a farlo per poterlo affittare?
Un cliente che ha intenzione di prenderlo in affitto, mi ha detto che lui è sicuro che il proprietario lo deve mettere a norma, per legge.
Queste sono le info che ho trovato in internet:
Il DL 37 del 2008 art 6 comma 3 dice che gli impianti elettrici nelle case costruite prima del 1990 si considerano adeguati (a norma di legge) se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti, o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 ma. in sostanza sono a norma se hanno il salvavita e il magnetotermico. Se ci sono queste due cose è a norma. Se è così puoi indicare nel contratto che l'impianto elettrico è a norma.
Inoltre:
Il decreto Bersani n. 37 del marzo 2008, aveva tentato di introdurre l'obbligo di certificazione degli impianti a cui tu fai riferimento; sia per le vendite che per le locazioni. Con il Decreto Bersani, tutti, ma proprio tutti gli impianti di casa, nel momento della cessione (per vendita o affitto) dovevano essere ceritificati.
Tuttavia oggi il problema risulta ampiamente superato, dal momento che il nuovo governo, con il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112 - convertito in Legge 6 agosto 2008, n. 133; all'articolo n. 35 ha abrogato espressamente l'articolo 13 del precedente decreto. Facendo decadere, totalmente, l'obbligo di certificazione.
Riuscite a darmi info?
Grazie
Un cliente che ha intenzione di prenderlo in affitto, mi ha detto che lui è sicuro che il proprietario lo deve mettere a norma, per legge.
Queste sono le info che ho trovato in internet:
Il DL 37 del 2008 art 6 comma 3 dice che gli impianti elettrici nelle case costruite prima del 1990 si considerano adeguati (a norma di legge) se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti, o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 ma. in sostanza sono a norma se hanno il salvavita e il magnetotermico. Se ci sono queste due cose è a norma. Se è così puoi indicare nel contratto che l'impianto elettrico è a norma.
Inoltre:
Il decreto Bersani n. 37 del marzo 2008, aveva tentato di introdurre l'obbligo di certificazione degli impianti a cui tu fai riferimento; sia per le vendite che per le locazioni. Con il Decreto Bersani, tutti, ma proprio tutti gli impianti di casa, nel momento della cessione (per vendita o affitto) dovevano essere ceritificati.
Tuttavia oggi il problema risulta ampiamente superato, dal momento che il nuovo governo, con il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112 - convertito in Legge 6 agosto 2008, n. 133; all'articolo n. 35 ha abrogato espressamente l'articolo 13 del precedente decreto. Facendo decadere, totalmente, l'obbligo di certificazione.
Riuscite a darmi info?
Grazie