Punteremo solo sulle vendite di immobili non facenti parte di un condominio con la motivazione che non c'è il rischio di pagare spese condominiali per condomini morosi?
questa è una delle cose buone che stanno emergendo in questo ultimissimo periodo
l'impignorabilità della prima casa, non parlo di Equitalia è un 'altro discorso.
diciamo che per le morosità condominiali il problema dovrebbe interessare di più chi svolge l'attività di amministratore di condominio
a noi ai fini della vendita di un immobile mi spieghi cosa cambia?
credo che ormai sia un uso e una consuetudine , presentare al momento del rogito, la dichiarazione dell'amministratore di condominio dell'esistenza o meno di morosità o di lavori straordinari già deliberati,
eventuali trascrizioni pregidizievoli e debiti che possano seguire l'immobile e non la persona si sanano prima del rogito.
perchè cercare lati negativi in quelle poche cose buone che stanno emergendo in quest'ultimissimo periodo?