Buonasera a tutti, ho un dubbio che mi attanaglia e spero di ricevere qualche prezioso consiglio da questo forum...
nel febbraio 2012 ho acquistato un immobile all' asta che al momento risulta ancora occupato dall' ex proprietario che, a detta sua, è in attesa di un alloggio di edilizia popolare.
verso tale soggetto in aprile (quindi nel termine congruo di 3 mesi dal decreto di trasferimento come indicato nella risoluzione n. 385/E del 14 ottobre 2008 dell' Agenzia delle Entrate), è stata intrapresa azione giudiziaria per il rilascio dell' immobile e sono in attesa dell' inizio degli accessi da parte dell' ufficiale giudiziario.
Visto che la normativa IMU afferma che l' IMU è dovuta, oltre che dal proprietario anche dal "il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi", secondo voi, può prefigurarsi un diritto di abitazione/uso dell' ex proprietario nel mio immobile scaturente dal procedimento giudiziario, fino a quando avverrà l'esecuzione forzata di rilascio dell' immobile? anche perchè, in quanto occupato da lui io non ho diritto ad entrare in casa mia (commetterei violazione di domicilio) tantomeno di prenderci la residenza e tale diritto mi verrà concesso per legge dopo l' accesso finale dell' ufficiale giudiziario (che potrà disporre proroghe al diritto di abitazione dell' escutato) che mi libererà l' immobile. Secondo me mancano sia il presupposto del possesso (sarà l' ufficiale giudiziario che mi immetterà nel possesso dell' immobile) che il diritto di abitazione/uso. grazie a chi mi fornirà il suo parere
nel febbraio 2012 ho acquistato un immobile all' asta che al momento risulta ancora occupato dall' ex proprietario che, a detta sua, è in attesa di un alloggio di edilizia popolare.
verso tale soggetto in aprile (quindi nel termine congruo di 3 mesi dal decreto di trasferimento come indicato nella risoluzione n. 385/E del 14 ottobre 2008 dell' Agenzia delle Entrate), è stata intrapresa azione giudiziaria per il rilascio dell' immobile e sono in attesa dell' inizio degli accessi da parte dell' ufficiale giudiziario.
Visto che la normativa IMU afferma che l' IMU è dovuta, oltre che dal proprietario anche dal "il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi", secondo voi, può prefigurarsi un diritto di abitazione/uso dell' ex proprietario nel mio immobile scaturente dal procedimento giudiziario, fino a quando avverrà l'esecuzione forzata di rilascio dell' immobile? anche perchè, in quanto occupato da lui io non ho diritto ad entrare in casa mia (commetterei violazione di domicilio) tantomeno di prenderci la residenza e tale diritto mi verrà concesso per legge dopo l' accesso finale dell' ufficiale giudiziario (che potrà disporre proroghe al diritto di abitazione dell' escutato) che mi libererà l' immobile. Secondo me mancano sia il presupposto del possesso (sarà l' ufficiale giudiziario che mi immetterà nel possesso dell' immobile) che il diritto di abitazione/uso. grazie a chi mi fornirà il suo parere