Incarico di vendita e prezzo trattabile

[Michela_]

Ciao a tutti, inizio questa discussione per un confronto, in merito al prezzo indicato su incarico di vendita, quando il prezzo è trattabile.
Ai fini di avere una proposta “conforme” al prezzo di vendita, quando (a volte) il prezzo di vendita è trattabile (es. 10k), indicate il prezzo di partenza oppure l’ultimo prezzo che il venditore potrebbe accettare?
Idem se il prezzo di venditore durante l’incarico dovesse diminuire (per esigenze del venditore) come vi regolate?
Vi ringrazio.

 

[elisabettam]

Ciao a tutti, inizio questa discussione per un confronto, in merito al prezzo indicato su incarico di vendita, quando il prezzo è trattabile.
Ai fini di avere una proposta “conforme” al prezzo di vendita, quando (a volte) il prezzo di vendita è trattabile (es. 10k), indicate il prezzo di partenza oppure l’ultimo prezzo che il venditore potrebbe accettare?
Idem se il prezzo di venditore durante l’incarico dovesse diminuire (per esigenze del venditore) come vi regolate?
Vi ringrazio.

Indico sempre i due importi. Prezzo minimo e prezzo di pubblicità

 

[ab.qualcosa]

Indicazione del prezzo minimo con specifica che verrà messo in pubblicità con un margine (concordato e se serve specificato).

Ribassi sotto il minimo da gestire a seconda del venditore, ufficialmente o per le vie brevi caso per caso.

 

[cristian casabella]

Negli incarichi è sempre da mettere il prezzo per cui si impegnano a vendere, poi di solito io gli dico semplicemente a voce che in pubblicità uscirò un po' più alto per poter fare trattative (visto che oramai quasi tutti la "pretendono"), senza specificare la cifra

 

[Michela_]

Penso che non mi rifiuteranno una proposta di acquisto a prezzo maggiore dal “ultimo” concordato ma appunto anche io preferisco inserire il prezzo minimo.

Una volta mi capitò di dover abbassare il prezzo (esigenze dei venditori) ed in quel caso abbiamo concordato il prezzo via mail ma nessun “nuovo” accordo scritto!
Ottimo. 👌

 

[Giuseppe Di Massa]

Ciao a tutti, inizio questa discussione per un confronto, in merito al prezzo indicato su incarico di vendita, quando il prezzo è trattabile.
Ai fini di avere una proposta “conforme” al prezzo di vendita, quando (a volte) il prezzo di vendita è trattabile (es. 10k), indicate il prezzo di partenza oppure l’ultimo prezzo che il venditore potrebbe accettare?
Idem se il prezzo di venditore durante l’incarico dovesse diminuire (per esigenze del venditore) come vi regolate?
Vi ringrazio.

Io metto il prezzo che uscirà in pubblicità, nelle note, se la cosa è rilevante, rimetto anche la cifra di valutazione.
Infondo il proprietario può rifiutare anche proposte conformi a livello di prezzo, non mi preoccupo di quell'aspetto. E' vero anche che la mia politica, e quella di conseguenza di chi lavora con me, è non forzare i clienti, se non vogliono vendere, se ci hanno ripensato ecc, se si comportano con correttezza strappiamo tutto. Quindi anche di fronte al rifiuto di una proposta conforme non ci sono problemi.

 

[Michela_]

Io metto il prezzo che uscirà in pubblicità, nelle note, se la cosa è rilevante, rimetto anche la cifra di valutazione.
Infondo il proprietario può rifiutare anche proposte conformi a livello di prezzo, non mi preoccupo di quell'aspetto. E' vero anche che la mia politica, e quella di conseguenza di chi lavora con me, è non forzare i clienti, se non vogliono vendere, se ci hanno ripensato ecc, se si comportano con correttezza strappiamo tutto. Quindi anche di fronte al rifiuto di una proposta conforme non ci sono problemi.

Concordo completamente con te e ho il tuo stesso modus operandi e stesso tuo pensiero.
Ora sto gestendo la vendita di un immobile un po’ “particolare” e sull’incarico ho specificato il prezzo con il quale sono uscita in pubblicità ma se i lavori (manutenzione straordinaria uscita dopo la firma dell’incarico) non verranno eseguiti come da accordi allora un po’ le cose cambiano. Di conseguenza anche il prezzo.

Fortunatamente per ora non ho mai avuto problemi o difficoltà nel gestire clienti quindi vige anche per me il buonsenso e la trasparenza, solo una volta ho dovuto applicare la penale per una proposta conforme non accettata, ma è stata una situazione complessa…

 

[cristian casabella]

A questo punto, però, non si capisce l'utilità di un incarico scritto, se comunque il proprietario può cambiare idea senza manco pagare penali o altro

Tanto vale lavorare a voce, sulla fiducia, e non perdere tempo con le firme

Le firme servono solo a prendere impegni...quindi una firma che non è un impegno..."non è" una firma

 

[ab.qualcosa]

Un incarico scritto chiarisce tante cose indipendentemente dal cambio di idee, poi come sempre dipende da caso a caso.

 

[francesca63]

Io nell’incarico mettevo il prezzo di richiesta, e quindi di pubblicità, che generalmente concordavo con il venditore leggermente più alto della mia valutazione: ma sapevo benissimo in quali casi e quanto si poteva trattare , per averne parlato chiaramente e a lungo.
Per fortuna mai avuto casi di rifiuto di accettare proposte entro il range stabilito con il proprietario.