Buonasera.
Sono proprietaria di un terrazzo che è anche lastrico solare, in quanto sotto di esso vi sono alcuni garages ed una specie di abitazione.
Come potete immaginare si sono verificate delle infiltrazioni nello pseudo-appartamento di sotto e vorrei sapere, alla luce dei fatti che cercherò di esporre in maniera esauriente, come mi devo comportare.
Due anni fa, i miei vicini del piano di sopra hanno acquistato lo pseudo appartamento al piano seminterrato e, alle prime piogge, hanno subito un'infiltrazione d'acqua. Appena me l'hanno fatto presente, ho chiamato un muratore che, dopo aver rotto metà muro per verificare che non fosse la colonna di scarico, come loro si ostinavano a sostenere, ha rifugato le pistrelle del terrazzo, perchè in effetti la fuga in alcuni punti mancava, sentenziando però che evidentemente c'erano problemi con la guaina (come io avevo subito capito, il palazzo è del 1988!). Tutto a mie spese. Per qualche mese la fugatura ha effettivamente tamponato il problema. Alla successiva riunione di condominio, ho subito fatto presente all'amministratore il problema e detto che andava rifatto il terrazzo con urgenza, l'amministratore ha risposto che c'era un intervento più urgente e che quello l'avremmo l'anno successivo (cioè quest'anno). La vicina del piano di sotto non ha avuto nulla da obiettare.
Quest'anno la riunione di condominio non c'è ancora stata, quindi del terrazzo non s'è discusso. Una decina di giorni fa la vicina mi ferma e, un po' alterata, mi dice che quest'inverno, soprattutto con la neve, hanno avuto problemi di infiltarzioni e che non ci avevano detto niente per quieto vivere (???) e se potevo far rifugare le piastrelle perchè hanno acquistato delle librerie da mettere prorpio lì dove piove. Vabbè. Le rispondo che non è un intervento risolutivo, che potrebbe non servire a niente, ma che comunque lo farò fare. Contatto il muratore, il quale mi dice che appena ha un attimo viene. Nel frattempo il tempo è stato bruttissimo, ha piovuto a dirotto. Oggi la vicina mi ferma di nuovo e, arrabiatissima, mi dice che la situazione è grave, ha avuto dei danni e che mi farà scrivere dall'avvocato perchè questa situazione non è più sostenibile.
A questo punto vorrei capire bene come stanno le cose e soprattuto cosa rientra nei miei doveri e cosa no.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Sono proprietaria di un terrazzo che è anche lastrico solare, in quanto sotto di esso vi sono alcuni garages ed una specie di abitazione.
Come potete immaginare si sono verificate delle infiltrazioni nello pseudo-appartamento di sotto e vorrei sapere, alla luce dei fatti che cercherò di esporre in maniera esauriente, come mi devo comportare.
Due anni fa, i miei vicini del piano di sopra hanno acquistato lo pseudo appartamento al piano seminterrato e, alle prime piogge, hanno subito un'infiltrazione d'acqua. Appena me l'hanno fatto presente, ho chiamato un muratore che, dopo aver rotto metà muro per verificare che non fosse la colonna di scarico, come loro si ostinavano a sostenere, ha rifugato le pistrelle del terrazzo, perchè in effetti la fuga in alcuni punti mancava, sentenziando però che evidentemente c'erano problemi con la guaina (come io avevo subito capito, il palazzo è del 1988!). Tutto a mie spese. Per qualche mese la fugatura ha effettivamente tamponato il problema. Alla successiva riunione di condominio, ho subito fatto presente all'amministratore il problema e detto che andava rifatto il terrazzo con urgenza, l'amministratore ha risposto che c'era un intervento più urgente e che quello l'avremmo l'anno successivo (cioè quest'anno). La vicina del piano di sotto non ha avuto nulla da obiettare.
Quest'anno la riunione di condominio non c'è ancora stata, quindi del terrazzo non s'è discusso. Una decina di giorni fa la vicina mi ferma e, un po' alterata, mi dice che quest'inverno, soprattutto con la neve, hanno avuto problemi di infiltarzioni e che non ci avevano detto niente per quieto vivere (???) e se potevo far rifugare le piastrelle perchè hanno acquistato delle librerie da mettere prorpio lì dove piove. Vabbè. Le rispondo che non è un intervento risolutivo, che potrebbe non servire a niente, ma che comunque lo farò fare. Contatto il muratore, il quale mi dice che appena ha un attimo viene. Nel frattempo il tempo è stato bruttissimo, ha piovuto a dirotto. Oggi la vicina mi ferma di nuovo e, arrabiatissima, mi dice che la situazione è grave, ha avuto dei danni e che mi farà scrivere dall'avvocato perchè questa situazione non è più sostenibile.
A questo punto vorrei capire bene come stanno le cose e soprattuto cosa rientra nei miei doveri e cosa no.
Grazie a chi vorrà rispondermi.