Come termine ha proposto 8 mesi dal momento dell'accettazione della proposta.
Quindi non devi aspettare che trovi un appartamento; il venditore presume di trovarlo in 8 mesi, ma se non lo trovasse in tempo, resterà un suo problema.
Ovvero, se gli avrai dato una caparra, e cambia idea ( perché non ha trovato o per qualsiasi motivo), ti dovrebbe rendere il doppio. Più la caparra è alta, meno sarò propenso a rischiare.
Se cambi idea tu, perdi la caparra.
Vorrei sapere, in questi casi, come funziona col mutuo?
Di solito una delibera vale 6 mesi ( anche se dipende dalla Banca, alcune durano meno); quindi, una volta stabilita contrattualmente la data entro cui fare l'atto di compravendita, ti regolerai per fare la richiesta di mutuo in base a queste esigenze.
Ad esempio, se il rogito fosse previsto per fine dicembre, ti muoverai con la richiesta non prima di maggio, non dopo settembre.
Nel senso, partirebbe immediatamente o al momento del rogito, quindi solo dopo che il proprietario lasci l'appartamento?
Al rogito l'appartamento deve essere libero; insieme all'atto di compravendita si fa l'atto di mutuo; per le condizioni del mutuo e per sapere quando dovrai cominciare a pagarlo, ti spiegheranno in Banca.
Ci sono dei costi extra per queste tipologie di vendite?
Sono situazioni normali.
Se invece devi inserire in proposta la condizione sospensiva per il mutuo, finché tu non avrai l'ok della banca il venditore non avrà la certezza di vendere; quindi dovete coordinare al meglio le tempistiche.
Compreresti tramite agenzia o privatamente ?
Nel secondo caso, mi permetto di sconsigliarti il fai da te, visto che non hai alcuna competenza.