Buonasera ragazzi,
Sto per acquistare una prima casa. Per l'acquisto di essa chiederò un mutuo e per stare più sicuro, ho già chiesto una predelibera alla mia banca, che mi ha dato un valore indicativo di rata massima che potrò sostenere. Fin qui tutto chiaro, ma veniamo ai dubbi. Nel documento di predelibera è indicato che l'importo massimo finanziabile dalla banca è il minimo tra:
- il prezzo di acquisto come risultante dal preliminare o dalla proposta di acquisto;
- il Valore di Mercato Prudenziale (MVP) rilevato tramite perizia redatta e firmata da un professionista esterno.
Aggiungendo che in ogni caso, l'importo erogato non potrà superare l'80% di quest'ultimo valore.
Mi sono fatto due conti e, partendo con circa il 25/30% del valore che potrò offrire in proposta e considerando che almeno un 5% andrà via tra notaio e agenzia immobiliare sono seriamente intimorito dal fare la proposta, poichè, ricercando un pò su Google, ho trovato info su alcune banche che calcolano questo MVP indicativamente al 90% del valore commerciale dell'immobile, che nel mio caso basterebbero a farmi uscire fuori budget poichè mi mancherebbe la parte iniziale da aggiungere alla parte erogata dal mutuo.
Ho presentato questo quesito alla banca (che è una delle più grandi e importanti non solo in Italia ma anche in Europa) che mi ha fatto la predelibera, ma non mi ha saputo dare spiegazioni soddisfacenti, indicando che tutto dipende dal perito. Mi chiedo quindi se è legale pubblicizzare mutui fino all'80% quando poi nella realtà, l'importo massimo erogabile, per una serie di tecnicismi poco trasparenti, alla fine non può superare il 70%.
PS: Accetto volentieri consigli e suggerimenti, magari da qualcuno di voi che è o nel settore o ha avuto esperienza simile alla mia per un mutuo. Sto nel comune di Roma.
Grazie in anticipo
Sto per acquistare una prima casa. Per l'acquisto di essa chiederò un mutuo e per stare più sicuro, ho già chiesto una predelibera alla mia banca, che mi ha dato un valore indicativo di rata massima che potrò sostenere. Fin qui tutto chiaro, ma veniamo ai dubbi. Nel documento di predelibera è indicato che l'importo massimo finanziabile dalla banca è il minimo tra:
- il prezzo di acquisto come risultante dal preliminare o dalla proposta di acquisto;
- il Valore di Mercato Prudenziale (MVP) rilevato tramite perizia redatta e firmata da un professionista esterno.
Aggiungendo che in ogni caso, l'importo erogato non potrà superare l'80% di quest'ultimo valore.
Mi sono fatto due conti e, partendo con circa il 25/30% del valore che potrò offrire in proposta e considerando che almeno un 5% andrà via tra notaio e agenzia immobiliare sono seriamente intimorito dal fare la proposta, poichè, ricercando un pò su Google, ho trovato info su alcune banche che calcolano questo MVP indicativamente al 90% del valore commerciale dell'immobile, che nel mio caso basterebbero a farmi uscire fuori budget poichè mi mancherebbe la parte iniziale da aggiungere alla parte erogata dal mutuo.
Ho presentato questo quesito alla banca (che è una delle più grandi e importanti non solo in Italia ma anche in Europa) che mi ha fatto la predelibera, ma non mi ha saputo dare spiegazioni soddisfacenti, indicando che tutto dipende dal perito. Mi chiedo quindi se è legale pubblicizzare mutui fino all'80% quando poi nella realtà, l'importo massimo erogabile, per una serie di tecnicismi poco trasparenti, alla fine non può superare il 70%.
PS: Accetto volentieri consigli e suggerimenti, magari da qualcuno di voi che è o nel settore o ha avuto esperienza simile alla mia per un mutuo. Sto nel comune di Roma.
Grazie in anticipo