Un inquilino abita stabilmente un locale censito come magazzino C2. Quali sanzioni rischiano conduttore e proprietario?
Ognuno può scegliere come dimora qualsiasi locale a lui consono.
Se di sua proprietà, fatti salvi i regolamenti condominiali, può anche starci.
Diverso è se il C/2 è stato regolarmente affittato come "civile abitazione" o per essere più chiari "ad uso abitativo".
Un semplice controllo dei vigili urbani fa cessare, con ordinanza sindacale, l'anomalia e l'abuso.
In capo al locatore sono previste sanzioni da parte del fisco ed altrettante da parte del comune.
Da osservare anche la trasformazione del locale con l'angolo cottura, connessi ed annessi abusivi.
In capo al conduttore quelle, se riconosciute tali, per false dichiarazioni circa l'utilizzo dei servizi primari: acqua, gas, corrente elettrica, tarsu, ecc.