Arrivano anche agevolazioni fiscali per l’acquisto di mobili d’arredamento e degli elettrodomestici.Scadenza 31 Dicembre 2009.
Il risparmio sarà posto sotto forma di deduzioni IRPEF per i cittadini al fine di invogliarli all’acquisto, purtroppo per il momento saranno pochi i contribuenti che possono accedere al beneficio fiscale.
Comunque, nel dettaglio la nuova norma fiscale prevede che tutti i contribuenti che hanno iniziato lavori di ristrutturazione edilizia della propria abitazione a partire dal primo luglio 2008, oppure li avvieranno entro il prossimo 31 dicembre 2009, e sono già ammessi alla tradizionale agevolazione fiscale del 36% legata appunto alla ristrutturazione della casa, essi possono dedurre dall’IRPEF anche una quota del 20% delle spese di acquisto di mobili ed elettrodomestici (il tutto entro il tetto massimo di diecimila euro) destinati ad arredare l’appartamento oggetto di ristrutturazione, purché l’acquisto degli arredi avvenga entro il 2009 e il pagamento sia fatto tramite bonifico bancario da cui risulti il riferimento normativo e il codice fiscale del cliente e del venditore(per quest’ultimo, va bene anche la partita IVA).
La detrazione fiscale per l’acquisto dei mobili opererà sui propri redditi in quote da ripartirsi in dieci parti annuali di pari importo.
Il risparmio sarà posto sotto forma di deduzioni IRPEF per i cittadini al fine di invogliarli all’acquisto, purtroppo per il momento saranno pochi i contribuenti che possono accedere al beneficio fiscale.
Comunque, nel dettaglio la nuova norma fiscale prevede che tutti i contribuenti che hanno iniziato lavori di ristrutturazione edilizia della propria abitazione a partire dal primo luglio 2008, oppure li avvieranno entro il prossimo 31 dicembre 2009, e sono già ammessi alla tradizionale agevolazione fiscale del 36% legata appunto alla ristrutturazione della casa, essi possono dedurre dall’IRPEF anche una quota del 20% delle spese di acquisto di mobili ed elettrodomestici (il tutto entro il tetto massimo di diecimila euro) destinati ad arredare l’appartamento oggetto di ristrutturazione, purché l’acquisto degli arredi avvenga entro il 2009 e il pagamento sia fatto tramite bonifico bancario da cui risulti il riferimento normativo e il codice fiscale del cliente e del venditore(per quest’ultimo, va bene anche la partita IVA).
La detrazione fiscale per l’acquisto dei mobili opererà sui propri redditi in quote da ripartirsi in dieci parti annuali di pari importo.