digiangi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, sono nuova del forum e non ho trovato risposta nelle varie discussioni.
Io devo fare un contratto 4+4 ad una studentessa. Il padre versa sia la caparra che le mensilità e paga le spese.
Vorrei intestare i contratto di affitto al padre; che specifica è da inserire visto che non sarà lui il conduttore? di solito si scrive:
"concede in locazione
alla Signora xxxx denominata anche Parte conduttrice"
e questo non mi sembra corretto.


Con questo non vado a creare un danno al padre a livello fiscale sulla sua prima casa vero? Cioè, non è che perché stipuli un contratto il suo comune poi gli chieda l'IMU seconda casa sulla sola proprietà?

Se invece lo intestassi alla figlia, come potrei ritenere obbligato il padre, dato che la figlia non ha reddito?

Ringrazio in anticipo
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buongiorno, sono nuova del forum e non ho trovato risposta nelle varie discussioni.
Io devo fare un contratto 4+4 ad una studentessa. Il padre versa sia la caparra che le mensilità e paga le spese.
Vorrei intestare i contratto di affitto al padre; che specifica è da inserire visto che non sarà lui il conduttore? di solito si scrive:
"concede in locazione
alla Signora xxxx denominata anche Parte conduttrice"
e questo non mi sembra corretto.


Con questo non vado a creare un danno al padre a livello fiscale sulla sua prima casa vero? Cioè, non è che perché stipuli un contratto il suo comune poi gli chieda l'IMU seconda casa sulla sola proprietà?

Se invece lo intestassi alla figlia, come potrei ritenere obbligato il padre, dato che la figlia non ha reddito?

Ringrazio in anticipo
Con una fidejussione del padre.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per quanto riguarda la questione del pagamento dell'IMU che poni, direi che sono fatti loro e non tuoi; perciò non vedo perchè preoccuparsene.

La vera questione riguarda chi firmerà il contratto, a che titolo e le "garanzie" conseguenti che avrai per quanto concerne il pagamento dell'affitto e delle spese accessorie.

Trattandosi di un conduttore privo di reddito (dato che la ragazza studia e non lavora), è consuetudine intestare o cointestare il contratto ad una terza persona, avente un reddito dimostrabile (in genere un genitore appunto).
Se poi la persona andrà o meno ad abitare l'immobile, direi che sono fatti suoi.

Ciò che a te interessa è avere una "garanzia" per quanto riguarda il pagamento del canone.

Alternativa a quanto sopra, sarebbe intestare il contratto solamente alla ragazza, e fare intervenire il padre (con apposita clausola ad hoc) quale "garante".
In quest'ultimo caso, sappi che in fase di registrazione del contratto si pagheranno € 200,00 di imposte di registro aggiuntive e indipendentemente dalla scelta fiscale da te operata (cedolare secca o meno).
 

digiangi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il
Per quanto riguarda la questione del pagamento dell'IMU che poni, direi che sono fatti loro e non tuoi; perciò non vedo perchè preoccuparsene.

La vera questione riguarda chi firmerà il contratto, a che titolo e le "garanzie" conseguenti che avrai per quanto concerne il pagamento dell'affitto e delle spese accessorie.

Trattandosi di un conduttore privo di reddito (dato che la ragazza studia e non lavora), è consuetudine intestare o cointestare il contratto ad una terza persona, avente un reddito dimostrabile (in genere un genitore appunto).
Se poi la persona andrà o meno ad abitare l'immobile, direi che sono fatti suoi.

Ciò che a te interessa è avere una "garanzia" per quanto riguarda il pagamento del canone.

Alternativa a quanto sopra, sarebbe intestare il contratto solamente alla ragazza, e fare intervenire il padre (con apposita clausola ad hoc) quale "garante".
In quest'ultimo caso, sappi che in fase di registrazione del contratto si pagheranno € 200,00 di imposte di registro aggiuntive e indipendentemente dalla scelta fiscale da te operata (cedolare secca o meno).
Grazie della risposta, quindi il conduttore non è strettamente chi abita l'immobile locato? Glielo chiedo perchè affittando due camere a persone diverse, entrambe vorrebbero la garanzia/tutela che il conduttore sia solo uno e nella fattispecie una donna, non un uomo.
Riguardo l'IMU lo chiedo perchè il padre ha espresso questa perplessità.
 

digiangi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
S
l'imo segue la residenza e non il contratto di locazione
Su questo non sono d'accordo perché a me hanno applicato la tassa anche se è la mia unica casa, motivazione, i consumi non sono congrui/sufficienti a considerarla come abitazione principale....come se dovessi giustificare a loro dove mi lavo e dove mangio...su questo stendo un velo pietoso. Da qui la mia decisione di affittare....tanto mi fanno pagare ugualmente questa tassa.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
S

Su questo non sono d'accordo perché a me hanno applicato la tassa anche se è la mia unica casa, motivazione, i consumi non sono congrui/sufficienti a considerarla come abitazione principale....
Che sia la tua unica casa non c’entra nulla.
Il concetto di “prima casa” riguarda il momento dell’acquisto, e le relative imposte agevolate.
Per l’IMU quello che rileva è la residenza , non fittizia: ovvero, è esente dal pagamento l’abitazione principale (a prescindere dal fatto che sia stata acquistata come prima casa o meno), cioè quella dove si risiede abitualmente.
Se ti hanno fatto pagare evidentemente è stato accertato che non vivevi li : cosa che pare tu stia confermando, visto che ora affitti a terzi.
 

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