Moony

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Professionista
Buongiorno, spero che qualcuno di voi più esperto possa chiarire miei dubbi e preoccupazioni.
Ho trovato un immobile interessante da comprare e ho fatto una proposta di acquisto il 25 ottobre. Ho proposo 145.000 mila euro con 75 mila euro al compromesso e il restante 70 mila al rogito che si terrà all'incirca a Maggio, per dare il tempo ai proprietari di trovare altra sistemazione. La nostra proposta di tanti soldi al compromesso è stata fatta per far scendere il prezzo dell'immobile. I venditori hanno accettato la nostra proposta ritirando l'assegno di 5000 euro della proposta. Poi siamo venuti a conoscenza che i venditori hanno ipoteca di mutuo. Dalle carte dell'agenzia immobiliare risulta ancora un debito di 89000 euro. Ora noi dovremmo fare il compromesso dal notaio dell'agenzia la prossima settimana e dovremmo versare i restanti 70 mila come da proposta. La mia domanda è: dato che al rogito dobbiamo versare gli ultimi 70 mila, di cui solo 55 mila di mutuo come posso fare a stare più tranquilla e assicurarmi che loro estinguano l'ipoteca al momento del rogito?anche perchè il residuo che noi dobbiamo versare al rogito (55 mila di mutuo + 15 mila nostri) da dare è inferiore al mutuo che loro devono ancora estinguere...( circa 19 mila). Spero risolviate presto il mio dubbio perchè il compromesso è a giorni...Grazie
 

Moony

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Professionista
Buongiorno, spero che qualcuno di voi più esperto possa chiarire miei dubbi e preoccupazioni.
Ho trovato un immobile interessante da comprare e ho fatto una proposta di acquisto il 25 ottobre. Ho proposo 145.000 mila euro con 75 mila euro al compromesso e il restante 70 mila al rogito che si terrà all'incirca a Maggio, per dare il tempo ai proprietari di trovare altra sistemazione. La nostra proposta di tanti soldi al compromesso è stata fatta per far scendere il prezzo dell'immobile. I venditori hanno accettato la nostra proposta ritirando l'assegno di 5000 euro della proposta. Poi siamo venuti a conoscenza che i venditori hanno ipoteca di mutuo. Dalle carte dell'agenzia immobiliare risulta ancora un debito di 89000 euro. Ora noi dovremmo fare il compromesso dal notaio dell'agenzia la prossima settimana e dovremmo versare i restanti 70 mila come da proposta. La mia domanda è: dato che al rogito dobbiamo versare gli ultimi 70 mila, di cui solo 55 mila di mutuo come posso fare a stare più tranquilla e assicurarmi che loro estinguano l'ipoteca al momento del rogito?anche perchè il residuo che noi dobbiamo versare al rogito (55 mila di mutuo + 15 mila nostri) da dare è inferiore al mutuo che loro devono ancora estinguere...( circa 19 mila). Spero risolviate presto il mio dubbio perchè il compromesso è a giorni...Grazie
 
S

smoker

Ospite
di cui solo 55 mila di mutuo come posso fare a stare più tranquilla e assicurarmi che loro estinguano l'ipoteca al momento del rogito?

Ora, magari facendo trascrivere il preliminare e sperando che vada tutto bene.... per me ti sei obbligata sin troppo come caparra... questo succede quando non ci si affida, prima di firmare qualsivoglia tipo di carta, ad esperto di problematiche immobiliari....

Smoker

PS bah come si fa a far firmare una proposta e poi dire candidamente dopo che: c' è ipoteca sull' immobile.... si lo so nel 98% dei casi andrà bene, però è una questione di forma mentis le notizie devo conoscerle prima non dopo....

PPS io controllo prima di firmare, non mi fido di quello che mi dice tutto a posto....
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
Teoricamente, lasciando le cose inalterate, i venditori dovrebbero, attraverso la caparra da te versata unitamente a mezzi propri e sino alla concorrenza di € 89000, provvedere ad estinguere il mutuo in sede di rogito o prima di esso.
Personalmente, a meno che tu non riponga in loro la massima fiducia, è un'operazione rischiosissima, perchè se per un qualsiasi motivo i venditori dovessero usare le somme da te versate per altri scopi (esempio acquistare un altro immobile), potresti trovarti in sede di atto, a non avere la capienza per estinguere il mutuo; quindi non potresti stipulare e per quanto tu possa avere la ragione dalla tua parte, nascerebbe sicuramente un problema che renderebbe "poco" felice il ricordo dell'acquisto della casa: cosa che invece dovrebbe essere.
Suggerimento: considerando che l'esistenza del debito non era un aspetto, a voi, noto, prima della formulazione della proposta, la stessa dev'essere modificata nella parte riguardate la caparra di € 75K da versarsi.
La stessa, la riporterei al massimo ad € 50000 (possibilmente anche meno) in modo tale che in sede di stipula attraverso il mutuo da erogarsi di € 55K e le tue disponibilità (15 più, a questo punto, 25 - Tot € 95), si possa procedere con ASSOLUTA certezza, all'estinzione del debito presente di € 89 - con un piccolo avanzo ancora a favore della parte venditrice.
Non vorrei sparare sull'agenzia, ma a quanto scrivi, questo era un aspetto a loro noto (...Dalle carte dell'agenzia immobiliare risulta ancora un debito di 89000 euro...), pertando avrebbe dovuto fare qualche calcolo preliminarmente...
 

Moony

Nuovo Iscritto
Professionista
La ringrazio molto per la sua veloce risposta. Ma in sede di compromesso da fare al Notaio, per essere più sicuri, non si può scrivere che l'ipoteca di mutuo da parta dei venditori deve essere estinta prima del rogito?
 

Moony

Nuovo Iscritto
Professionista
Ora, magari facendo trascrivere il preliminare e sperando che vada tutto bene.... per me ti sei obbligata sin troppo come caparra... questo succede quando non ci si affida, prima di firmare qualsivoglia tipo di carta, ad esperto di problematiche immobiliari....

Smoker

PS bah come si fa a far firmare una proposta e poi dire candidamente dopo che: c' è ipoteca sull' immobile.... si lo so nel 98% dei casi andrà bene, però è una questione di forma mentis le notizie devo conoscerle prima non dopo....

PPS io controllo prima di firmare, non mi fido di quello che mi dice tutto a posto....
Non è che si comprano case tutti i giorni...mi sono semplicemente fidata!!
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
Si può scrivere, nel compromesso, tutto ciò che si vuole - nei limiti del legale.
Il problema è se poi il tutto si verificherà.
Per certo abbiamo che tu dovrai versare la caparra, ma ti rimane l'incertezza che loro estinguano prima dell'atto.
Visto che il preliminare dovete sottoscriverlo dal notaio (così mi è parso di capire), sono certo che, esponendo il tutto anche a lui, al fine di garantire un'operazione senza rischi per ambo le parti - suggerirà una strada alternativa.
Un'altra soluzione potrebbe essere sottoscrivere un compromesso, sempre "DAL NOTAIO" dove ci si impegna a versare la somma di € 75 - sempre a titolo di caparra, con due assegni differenti di cui 50 versate alla venditrice e 25 custoditi dal notaio, da svincolarsi ed utilizzare in sede di stipula per l'estinzione del mutuo (unitamente alle altre disponibilità) oppure da consegnare alla parte venditrice se l'acquisto non dovesse perfezionarsi.
In tal modo, tu rispetteresti quanto pattuito in sede di proposta (versamento di 75K), ma allo stesso modo non avresti preoccupazione alcuna.
Se i vendori non dovessero essere d'accordo, allora vorrebbe dire che hanno bisogno di disporre di quelle somme nell'immediato ed allora il rischio da me prospettato, sarebbe più che concreto.
 

Moony

Nuovo Iscritto
Professionista
La ringrazio per la dritta che mi ha dato..sicuramente starei più tranquilla facendo due assegni. Oggi ne parlerò con l'agenzia! Grazie ancora
 

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