A che punto è il Social Housing” in Italia?
L’ Italia è uno dei Paesi europei fanalino di coda nella costruzione di alloggi a canone convenzionato ( 4 - 5% delle nuove abitazioni).
Invece, ci sono Nazioni, come la Germania, nelle quali il social housing sfiora il 30% delle abitazioni.
Perché questa sperequazione edilizia e abitativa a svantaggio dell’ Italia che è, pure, uno dei paesi europei dove lo stato sociale è più presente?
Il social housing potrebbe essere la strada maestra per permettere a giovani famiglie a basso reddito di accedere al bene primario della casa.
Perche non creare una leva legislativa di carattere urbanistico e stabilire - ad esempio – che ogni dieci concessioni edilizie una deve essere di edilizia convenzionata?
Oppure creare uno stimolo finanziario, con corposi incentivi economici e fiscali, per dare impulso ad investimenti di soggetti privati da affiancare alle iniziative pubbliche? E' così difficile creare una sinergia virtuosa da Stato, costruttori e banche?
Non potrebbe essere questa una soluzione per sottrarre il settore delle costruzioni dalla crisi attuale?
Gli esperti del mercato immobiliare cosa ne pensano?
L’ Italia è uno dei Paesi europei fanalino di coda nella costruzione di alloggi a canone convenzionato ( 4 - 5% delle nuove abitazioni).
Invece, ci sono Nazioni, come la Germania, nelle quali il social housing sfiora il 30% delle abitazioni.
Perché questa sperequazione edilizia e abitativa a svantaggio dell’ Italia che è, pure, uno dei paesi europei dove lo stato sociale è più presente?
Il social housing potrebbe essere la strada maestra per permettere a giovani famiglie a basso reddito di accedere al bene primario della casa.
Perche non creare una leva legislativa di carattere urbanistico e stabilire - ad esempio – che ogni dieci concessioni edilizie una deve essere di edilizia convenzionata?
Oppure creare uno stimolo finanziario, con corposi incentivi economici e fiscali, per dare impulso ad investimenti di soggetti privati da affiancare alle iniziative pubbliche? E' così difficile creare una sinergia virtuosa da Stato, costruttori e banche?
Non potrebbe essere questa una soluzione per sottrarre il settore delle costruzioni dalla crisi attuale?
Gli esperti del mercato immobiliare cosa ne pensano?