Ho un rogito fissato tra pochi giorni, ma la banca dell'acquirente chiede il consolidamento di ipoteca, cioè il costruttore incassa solo se toglie l'ipoteca sull'immobile. Dubito che abbia i fondi per farlo.
Come si potrebbe risolvere questo intoppo?
Ciao Elisabbetta
Il consolidamento d'ipoteca è una cosa , l'estinzione del vecchio mutuo è un'altra
Dovresti spiegarti megli o forse sono io che ho capito male.
Se ho ben capito la banca mutuante non erroga prima che l'ipoteca da lei iscritta abbia preso efficacia "decorsi 10 giorni dall'iscrizione ipotecaria in conservatoria ... consolidamento di ipoteca " ci può stare se il venditore è un soggetto fallibile
Solitamente si usa la controestinzione al rogito .... ovvero con parte del netto ricavo del mutuo richiesto dall'acquirente la banca mutuante estingue il vecchio debito bonificando direttamente l'importo risultante dai conteggi di estinzione totale.
In questo caso bisognerebbe procrastinare lo svincolo delle somme messe a disposizione della banca mutuante al consolidamento d'ipoteca e di conseguenza la contro estinzione, con l'accortezza di farsi rilasciare i conteggi di estinzione del pregresso conteggiati almeno 15 giorni dopo il rogito (tempi tecnici)
Il Notaio sicuramente saprà darti istruzioni utili a riguardo