Volete fare carriera?
Volete vendere almeno una casa al mese?
Desiderate sempre uno sprint da velocisti?
Vi dico: state attenti a che cosa mangiate…
A partire dal classico cappuccino o caffellatte con brioche alla mattina, ingurgitati velocemente al bar,tra una chiacchiera col barista e una sbirciatina al quotidiano, niente di peggio, perché troppi zuccheri e per di più raffinati provocano poi ipoglicemia e riducono, nel giro di poco tempo, le prestazione mentali.
Meglio fare colazione a casa con moglie (o marito) e figli in piena distensione, masticando a lungo e bene e senza farsi prendere dalla fretta, con pane tostato e miele o biscotti ( magari fatti in casa) oppure con una banana non troppo matura o, per chi non ne vuole sapere di buttar giù qualcosa di solido per colazione, con un bicchiere latte caldo o di succo di frutta o uno yogurt.
Va bene anche il muesli per chi è abituato oppure vive in Trentino…
Il cappuccino o caffelatte ( che io adoro…) va bene al pomeriggio a merenda: una piccola dose di caffeina, soprattutto per chi non riesce a farsi una pennichella di una mezzoretta (caldamente consigliata specialmente d’estate…), serve per contrastare il calo di energia che avviene sempre a metà pomeriggio…
E’ risaputo che per dare il meglio di sé nella professione di agente immobiliare non si deve mai perdere la concentrazione, è indispensabile evitare tutto quello che rallenta la capacità di pensiero e della prontezza di riflessi ed è importante avere buona memoria per dati e date.
Occorre soprattutto evitare merendine e cibi spazzatura, lunghi pranzi al ristorante ( ah! i noiosissimi pranzi di lavoro…) e piatti pronti e precotti.
Meglio cuocersi, in velocità, un piatto di spaghetti aglio e olio, che indulgere a leccornie elaborate non si sa bene con quali ingredienti e di quale provenienza.
Per ricapitolare:
colazione a casa e abbastanza ricca e varia;
a metà mattina niente caffè con uno snack dolce: la caffeina aumenta il battito cardiaco e rende nervoso, lo stomaco si rigonfia e gli zuccheri vengono presto assorbiti lasciando un senso di fame. Semmai è più utile una barretta di cioccolato perché sopprime l'appetito.
L'ora di pranzo è l’ora delle proteine: perché aiutano a combattere la sonnolenza pomeridiana e il calo di attenzione. Pranzo con le uova perché sono ricche di colina, indispensabile per fabbricare acetilcolina, una sostanza del cervello che aiuta la memoria. Consigliate anche le carni rosse e bianche, purché magre, e il pesce.
Un bicchiere di vino rosso aiuta la digestione e fa da spazzino per il grasso nelle vene
Pane e pasta, e in generale i carboidrati, vanno lasciati per la cena perché hanno un effetto rilassante sul cervello e favoriscono il sonno.
Cosi dicono gli specialisti.
Ma gli agenti immobiliari sono d’accordo su questa dieta?
E’ veramente una dieta perfetta, propedeutica al loro successo?
Volete vendere almeno una casa al mese?
Desiderate sempre uno sprint da velocisti?
Vi dico: state attenti a che cosa mangiate…
A partire dal classico cappuccino o caffellatte con brioche alla mattina, ingurgitati velocemente al bar,tra una chiacchiera col barista e una sbirciatina al quotidiano, niente di peggio, perché troppi zuccheri e per di più raffinati provocano poi ipoglicemia e riducono, nel giro di poco tempo, le prestazione mentali.
Meglio fare colazione a casa con moglie (o marito) e figli in piena distensione, masticando a lungo e bene e senza farsi prendere dalla fretta, con pane tostato e miele o biscotti ( magari fatti in casa) oppure con una banana non troppo matura o, per chi non ne vuole sapere di buttar giù qualcosa di solido per colazione, con un bicchiere latte caldo o di succo di frutta o uno yogurt.
Va bene anche il muesli per chi è abituato oppure vive in Trentino…
Il cappuccino o caffelatte ( che io adoro…) va bene al pomeriggio a merenda: una piccola dose di caffeina, soprattutto per chi non riesce a farsi una pennichella di una mezzoretta (caldamente consigliata specialmente d’estate…), serve per contrastare il calo di energia che avviene sempre a metà pomeriggio…
E’ risaputo che per dare il meglio di sé nella professione di agente immobiliare non si deve mai perdere la concentrazione, è indispensabile evitare tutto quello che rallenta la capacità di pensiero e della prontezza di riflessi ed è importante avere buona memoria per dati e date.
Occorre soprattutto evitare merendine e cibi spazzatura, lunghi pranzi al ristorante ( ah! i noiosissimi pranzi di lavoro…) e piatti pronti e precotti.
Meglio cuocersi, in velocità, un piatto di spaghetti aglio e olio, che indulgere a leccornie elaborate non si sa bene con quali ingredienti e di quale provenienza.
Per ricapitolare:
colazione a casa e abbastanza ricca e varia;
a metà mattina niente caffè con uno snack dolce: la caffeina aumenta il battito cardiaco e rende nervoso, lo stomaco si rigonfia e gli zuccheri vengono presto assorbiti lasciando un senso di fame. Semmai è più utile una barretta di cioccolato perché sopprime l'appetito.
L'ora di pranzo è l’ora delle proteine: perché aiutano a combattere la sonnolenza pomeridiana e il calo di attenzione. Pranzo con le uova perché sono ricche di colina, indispensabile per fabbricare acetilcolina, una sostanza del cervello che aiuta la memoria. Consigliate anche le carni rosse e bianche, purché magre, e il pesce.
Un bicchiere di vino rosso aiuta la digestione e fa da spazzino per il grasso nelle vene
Pane e pasta, e in generale i carboidrati, vanno lasciati per la cena perché hanno un effetto rilassante sul cervello e favoriscono il sonno.
Cosi dicono gli specialisti.
Ma gli agenti immobiliari sono d’accordo su questa dieta?
E’ veramente una dieta perfetta, propedeutica al loro successo?