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PyerSilvio, forse non mi sono spiegato bene. Proprio perché ritengo che nessuno parta con l'idea di non adempiere ad un preliminare perdendo la caparra, ritengo che se agisci in qualità di investitore sottoscrivendo un preliminare che poi cederai ad un terzo soggetto ti stai assumendo un rischio imprenditoriale e non vi è pertanto limite al tuo guadagno. Questo costituisce la linea di demarcazione tra l'eticità o la non eticità del tuo operare perché, se ti proponi invece come agente immobiliare e non come investitore, senza quindi rischiare nulla, hai secondo me un obbligo deontologico verso il venditore: quello di fargli realizzare il massimo ricavo possibile! Con il "supero" non è così, lo induci a svendere il suo immobile allo scopo di creare un super guadagno per te. Sei sicuramente un bravo commerciante, ma danneggi secondo me l'immagine della categoria degli agenti immobiliari. Scusa la franchezza, ma questo è il mio personale punto di vista, non è detto che gli altri colleghi la pensino come me.