edy

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Agente Immobiliare
Salve a tutt! Questa sera avremmo dovuto fare un preliminare di compravendita (con proposta controfirmata e assegno allegato), ma ieri alle ore 12:00 la parte acquirente ci informava che intendeva recedere dall'acquisto.
Premessa: il proprietrio vende questo immobile per acquistare la casa dei genitori e lunedì 22 febbraio ha l'udienza dal giudice per liquidare le sorelle e poter acquistare la suddetta casa. Quindi ora si ritrova con un prestito di Euro 100.000,00 e per liquidare le stesse gli mancano Euro 23.500 che gli acquirenti dovevano versare questa sera al preliminare.
Ora come ci dobbiamo comportare noi come agenzia? Perchè sinceramente una cosa del genere non c'era mai successa. Dobbiamo farci pagare la mediazione? Se è si, solo la loro parte o anche quella del venditore per mancato acquisto?
Grazie
Edy
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Re: Recesso Preliminare

Beh, come agenzia che devi fare.... brutta ed antipatica situazione.
L'assegno a deposito è intestato al venditore, presumo, l'acquirente lo perde e fin qui non ci piove.
Senz'altro sarebbe stato più prudente aspettare prima di fare un mutuo con in mano una proposta, nemmeno un preliminare, spero che tu non l'abbia consigliato in quel senso.
Per quanto riguarda l'assegno eh... come la mettiamo, dovresti farti pagare, ma è dura nella situazione in cui si trova chi effettivamente ha i soldi in mano.
Bisogna vedere anche cosa c'è scritto sulla proposta, se c'è un riconoscimento di debito nei confronti dell'agenzia da parte acquirente...
 

neri franco

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
buongiorno Edy
se ho capito bene non c'è ancora nessun assegno e niente di firmato o sbaglio? l'assegno avrebbe dovuto rilasciarlo in sede di compromesso che non è avvenuto !?. Se non hai in mano niente altro credo che non possa fare nulla, e' una vendita sfumata, diverso sarebbe se tu avessi in mano qualcosa di scritto.
Non credo ci sia altro se non almeno capire come mai non acquistano piu' (se per caso vanno direttamente dal proprietario per non pagarti le provvigioni - non sarebbe la prina volta-!) :shock: :ok:
franco
 
O

Oris

Ospite
E pensare che c'è gente che vuole arrivare subito al compromesso senza fare la proposta di acquisto.... ;)

Se hai fatto una proposta di acquisto che è un compromesso, allora non ci sono problemi, hai diritto alla provivgione da entrambi addirittura (poi sta a te..)

Se hai fatto una proposta di acquisto con confirmatoria che rimanda a preliminare hai fatto un pastrocchio che potrebbe esser invocato come nullo... con le conseguenze del caso...

Se hai afatto una proposta di acquisto vera, cioè precontratto unilaterale, dipende, se c'hai messo delle penali o meno.

Se hai voluto fare subito il compromesso, invece, nulla, e credo che tu abbia consigliato i cleinti di aspettare la scrittura per fare qualsiasi cosa... se no: rischio totalmente scoperto...
 

edy

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Mi spiego meglio:
gli acquirenti avevano già fatto una poposta (irrevocabile d'acquisto) con assegno allegato (che è divenuto caparra confirmatoria con l'accettazione della proposta da parte del venditore) ma il giorno prima della firma del preliminare si sono ritirati.
 
O

Oris

Ospite
La PDA riportava un rimando alla sottoscrizione di futuro preliminare o no?

Se sì, eviterei una causa.

Se no hai diritto a richiedere la provvigione, perchè gli hai fatto firmare un "compromesso".
 

edy

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Nella proposta c'è scritto:
Il sottoscritto da atto che l’intermediaria nell’affare è "*******" alla quale spetterà ALL’ACCETTAZIONE della presente una provvigione paria a €........
La proposta è stata accettata e controfirmata dal venditore, il quale ha ritirato l'assegno di caparra.
Il preliminare era stato fissato per il giorno 16 di febbraio ma il giorno prima la parte acquirente ci avvisava che erano sorti degli imprevisti e che probabilmente sarebbe stato spostato di una settimana, ma nel pomeriggio del giorno dopo è venuta in agenzia l'acquirente dicendo che intendenva ritarsi dall'acquisto.
 
O

Oris

Ospite
Ecco, se nella proposta si rimanda a preliminare da fare il 16.... sono propenso a dirti lascia perdere... leggendolo forse potrei darti un parere (sempre mio, e quindi prendilo con le molle) più preciso, ma se è come penso, hai un atto nullo in mano.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
scusa oris,
facendo una "proposta" non vincolante con solo un risarcimento in caso di inadempienza, non bisogna sempre fare riferimento ad un compromesso entro una certa data?
 
O

Oris

Ospite
E che c'entra?
Certo!
Basta non dire che siamo già in presenza di un compromesso con l'accettazione... certo che bisogna indicare il tutto, ma mica si promette di promettere... si danno indicazioni sui tempi, e per rispettarli ci si garantisce reciprocamente SOLO con una penale che è il corrispettivo del recesso e il limite del danno.
Basta documentrsi sul pre contrattuale e sulla differenza tra sillanagma e atto unilaterale... ;)
Parimenti, il mediatore NON ha maturato diritti alla provvigione e dovrà far sottoscrivere a sua volta una penale per il "recesso"...
 

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