Il tenace e risoluto ottimismo che, nonostante le difficoltà di ogni giorno, mi accompagna nella mia vita incolta, mi incoraggia ad immaginare che, le recessioni più o meno incalcolabili, le crisi più o meno smisurate che vengono annunciate da un gamma più o meno vasta di cassandre, da un assortimento più o meno allenato di esperti in catastrofi annunciate, alla fine si potranno convertire, a dispetto di tutti quei neri corvacci accademici, quei sapientoni a gettone, quegli affamati pescecani politici, in una epilogo di rinascita, nel lieto evento di una nuova età dell’oro.
Piantatela col pessimismo generato dalle convulsione del vostro piccolo mondo immobiliare che, d’accordo, vi permette di vivere ma che rimane, pur sempre, un granellino di sabbia nel cosmo infinito, smettete di angustiarvi e di dolervi e pensate, con ottimismo, cosa potrebbe diventare il compartimento immobiliare se solo si potesse scrivere il suo futuro tutti insieme, se i suoi 100.000 e passa operatori si riunissero in una sola rete, in una sola potentissima associazione, dove la collaborazione fra tutti i colleghi fosse la norma e la prima voce di un sonante e proficuo bilancio e l’individualismo anarchico e caotico di alcuni, la parassitaria eccezione….
Una potente testuggine, una falange macedone schierata in combattimento, una brigata di guerrieri indomiti ed invincibili, armati fino ai denti …
Ma ci pensate quale “invencible armada” potreste fondare e mandare a combattere le battaglie quotidiane della mediazione e del mandato immobiliare?
Se non foste dei cani sciolti che latrano alla luna, se non foste “malati” di personalismo ed egocentrismo commerciale, il governo e lo Stato non potrebbero imporvi il loro giogo fiscale e burocratico, non potrebbero mettere il loro acuminato tacco d’acciaio sulla vostre tenere gole…
Non credo, in generale, nella capacità della politica di governare in modo efficace l’economia…Il governo del malmostoso Mario Monti, con i suoi errori e il suo effetto recessivo, mi ha solo rafforzato in questa mia convinzione. La politica economica degli Stati occidentali a forza di programmazione, pianificazioni e progetti hanno, nei secoli, combinato solo disastri…producendo anche feroci dittature e mostruose tirannie.
Sapete di qualche scoperta dell’ umanità ( arte, poesia ma anche commercio, concorrenza, credito, stampa, cinema, fino al computer e ad internet ) che sia frutto del governo dirigista della politica?
Già, dimenticavo, c’è l’Euro: ecco il frutto avvelenato del delirio dirigista degli Stati di essere i PADRONI dei nostri destini economici, lavorativi e, financo, esistenziali.
“Loro” vogliono regolare e sottomettere le nostre e vostre abitudini, il nostro e vostro spirito, le nostre e vostre opinioni, i nostri e vostri sogni…
Ecco, se fosse possibile, sotto la sferza della bufera, rivoluzionare i sedimentati e secolari comportamenti degli agenti e mediatori, se questi fossero capaci, prima o poi, di stringersi a coorte, farsi una sola volontà e un sol corpo, dove il sangue della reciproca cooperazione fosse in grado di circolare liberamente, se potessero costruire, sulle cenere di un deleterio individualismo, una della più potenti lobby nazionali, apportatrice di una nuova civiltà giuridica della mediazione e del mandato, se potessero divenire un gruppo influente e rispettato prima tutto dai clienti, attraverso patti chiari e semplici, e respingere, con questo moderno ed inespugnabile fortilizio, le aberrazioni e le prepotenze dello Stato, se si potesse, infine, prevedere e promuovere l’avvento e la natura di quest’ ETA’ DELL’ORO della mediazione e del mandato immobiliare, allora, questa crisi, questa decadenza, questa recessione, potrebbe essere felice e benedetta….
Piantatela col pessimismo generato dalle convulsione del vostro piccolo mondo immobiliare che, d’accordo, vi permette di vivere ma che rimane, pur sempre, un granellino di sabbia nel cosmo infinito, smettete di angustiarvi e di dolervi e pensate, con ottimismo, cosa potrebbe diventare il compartimento immobiliare se solo si potesse scrivere il suo futuro tutti insieme, se i suoi 100.000 e passa operatori si riunissero in una sola rete, in una sola potentissima associazione, dove la collaborazione fra tutti i colleghi fosse la norma e la prima voce di un sonante e proficuo bilancio e l’individualismo anarchico e caotico di alcuni, la parassitaria eccezione….
Una potente testuggine, una falange macedone schierata in combattimento, una brigata di guerrieri indomiti ed invincibili, armati fino ai denti …
Ma ci pensate quale “invencible armada” potreste fondare e mandare a combattere le battaglie quotidiane della mediazione e del mandato immobiliare?
Se non foste dei cani sciolti che latrano alla luna, se non foste “malati” di personalismo ed egocentrismo commerciale, il governo e lo Stato non potrebbero imporvi il loro giogo fiscale e burocratico, non potrebbero mettere il loro acuminato tacco d’acciaio sulla vostre tenere gole…
Non credo, in generale, nella capacità della politica di governare in modo efficace l’economia…Il governo del malmostoso Mario Monti, con i suoi errori e il suo effetto recessivo, mi ha solo rafforzato in questa mia convinzione. La politica economica degli Stati occidentali a forza di programmazione, pianificazioni e progetti hanno, nei secoli, combinato solo disastri…producendo anche feroci dittature e mostruose tirannie.
Sapete di qualche scoperta dell’ umanità ( arte, poesia ma anche commercio, concorrenza, credito, stampa, cinema, fino al computer e ad internet ) che sia frutto del governo dirigista della politica?
Già, dimenticavo, c’è l’Euro: ecco il frutto avvelenato del delirio dirigista degli Stati di essere i PADRONI dei nostri destini economici, lavorativi e, financo, esistenziali.
“Loro” vogliono regolare e sottomettere le nostre e vostre abitudini, il nostro e vostro spirito, le nostre e vostre opinioni, i nostri e vostri sogni…
Ecco, se fosse possibile, sotto la sferza della bufera, rivoluzionare i sedimentati e secolari comportamenti degli agenti e mediatori, se questi fossero capaci, prima o poi, di stringersi a coorte, farsi una sola volontà e un sol corpo, dove il sangue della reciproca cooperazione fosse in grado di circolare liberamente, se potessero costruire, sulle cenere di un deleterio individualismo, una della più potenti lobby nazionali, apportatrice di una nuova civiltà giuridica della mediazione e del mandato, se potessero divenire un gruppo influente e rispettato prima tutto dai clienti, attraverso patti chiari e semplici, e respingere, con questo moderno ed inespugnabile fortilizio, le aberrazioni e le prepotenze dello Stato, se si potesse, infine, prevedere e promuovere l’avvento e la natura di quest’ ETA’ DELL’ORO della mediazione e del mandato immobiliare, allora, questa crisi, questa decadenza, questa recessione, potrebbe essere felice e benedetta….