Buona sera.
Sono nuovo di questo forum.-
Il mio quesito è questo:-
L'amministratore ha la discrezionalità di contestare o meno le violazioni al regolamento condominiale a chi vuole lui?.-
Premetto:-
i rapporti con il condomino che abita sotto di me non sono dei piu' buoni,anzi.
Questo è dovuto al fatto che il figlio suona il pianoforte e sinceramente dà molto fastidio.
Però un giorno ha esagerato.Alle ore 00.30 circa siamo stati svegliati dal suono del pianoforte.Era quello del piano di sotto.-
Immediatamente ho fatto una e-mail all'amministratore raccontando il tutto.
L'amministratore invece di contestare la violazione alla persona ha fatto una lettera a carattere generale affinchè si rispettasse certi orari.(premetto che non ho sentito solo io ma anche altre condomini)
Un paio di giorni orsono per dei lavori sul mio balcone ho fatto una decina fori con un trapano.
Premetto che ho avvertito quelli che erano reperibili al momento (quelli del piano di sotto non c'erano e vi sono testimoni) - ho messo delle protezioni per trattenere la polvere e l'attrezzo aveva l'aspiratore.-
Nonostante questo solamente dopo due giorni e dico dopo due giorni ho ricevuto una lettera dall'amministratore che mi diffidava a comportarmi civilmente.Cosa avrei fatto.
Quello del piano di sotto si era lamentato che aveva trovato la biancheria sporca di polvere.
L'amministratore con la lettera mi diffidava a comportarmi civilmente e mi chiedeva le mie contro-deduzioni.-
Cioè mi aveva condannato prima di fare accertamenti.-
Io ho risposto alla lettera ma l'amministratore nel corso di una telefonata mi ha fatto capire che non credeva a quanto da me scritto e credeva all'altro condomino.
Premetto che lui i panni sporchi non gli a visti e nemmeno al sottoscritto sono stati fatti vedere.-
Allora io ho chiesto di contestare al condomino il fatto che uno dei suoi familiari alle ore 00.30 circa si era messo a suonare il pianoforte.-A questo punto l'amministratore mi ha detto che lui all'altro condomino non contesta nulla ed a me non mi faceva sapere nulla.-
Preciso che per i fatti al sottoscritto imputabili non vi sono testimoni mentre per i fatti imputrabili all'altro condomino vi sono testimoni..-
Allora quello che chiedo è:-
l'amministratore ha questa discrezionalità di contestare a chi vuole lui le infrazioni?.-
Se così fosse non sarebbe piu' un arbitro ma un giocatore che andrebbe a schierarsi con chi gli assicura l'incarico e confidando su i condomini silenti e indifferenti.-
Spero di essere stato chiaro.-
Grazie
Cordiali saluti
Sono nuovo di questo forum.-
Il mio quesito è questo:-
L'amministratore ha la discrezionalità di contestare o meno le violazioni al regolamento condominiale a chi vuole lui?.-
Premetto:-
i rapporti con il condomino che abita sotto di me non sono dei piu' buoni,anzi.
Questo è dovuto al fatto che il figlio suona il pianoforte e sinceramente dà molto fastidio.
Però un giorno ha esagerato.Alle ore 00.30 circa siamo stati svegliati dal suono del pianoforte.Era quello del piano di sotto.-
Immediatamente ho fatto una e-mail all'amministratore raccontando il tutto.
L'amministratore invece di contestare la violazione alla persona ha fatto una lettera a carattere generale affinchè si rispettasse certi orari.(premetto che non ho sentito solo io ma anche altre condomini)
Un paio di giorni orsono per dei lavori sul mio balcone ho fatto una decina fori con un trapano.
Premetto che ho avvertito quelli che erano reperibili al momento (quelli del piano di sotto non c'erano e vi sono testimoni) - ho messo delle protezioni per trattenere la polvere e l'attrezzo aveva l'aspiratore.-
Nonostante questo solamente dopo due giorni e dico dopo due giorni ho ricevuto una lettera dall'amministratore che mi diffidava a comportarmi civilmente.Cosa avrei fatto.
Quello del piano di sotto si era lamentato che aveva trovato la biancheria sporca di polvere.
L'amministratore con la lettera mi diffidava a comportarmi civilmente e mi chiedeva le mie contro-deduzioni.-
Cioè mi aveva condannato prima di fare accertamenti.-
Io ho risposto alla lettera ma l'amministratore nel corso di una telefonata mi ha fatto capire che non credeva a quanto da me scritto e credeva all'altro condomino.
Premetto che lui i panni sporchi non gli a visti e nemmeno al sottoscritto sono stati fatti vedere.-
Allora io ho chiesto di contestare al condomino il fatto che uno dei suoi familiari alle ore 00.30 circa si era messo a suonare il pianoforte.-A questo punto l'amministratore mi ha detto che lui all'altro condomino non contesta nulla ed a me non mi faceva sapere nulla.-
Preciso che per i fatti al sottoscritto imputabili non vi sono testimoni mentre per i fatti imputrabili all'altro condomino vi sono testimoni..-
Allora quello che chiedo è:-
l'amministratore ha questa discrezionalità di contestare a chi vuole lui le infrazioni?.-
Se così fosse non sarebbe piu' un arbitro ma un giocatore che andrebbe a schierarsi con chi gli assicura l'incarico e confidando su i condomini silenti e indifferenti.-
Spero di essere stato chiaro.-
Grazie
Cordiali saluti