Buona sera,
Scrivo in questo forum per la prima volta con L intento di raccontarvi la mia vicenda e capire se a qualcuno sia capitata.
Nel 2013 insieme alla mia famiglia, prendiamo in affitto un immobile nella nostra città.
Il regolare contratto si protrae sino al 2018 anno in cui decidiamo di sottoscrivere un preliminare di vendita attraverso la formula dell affitto con riscatto.
La Scrittura notarile evidenziava che L acquisto dell immobile si sarebbe perfezionato dopo tre anni attraverso L’ accesso al mutuo da parte dei promittenti acquirenti ed il conseguente versamento a saldo del dovuto alla promittente parte venditrice.
Oggi, febbraio 2021, inoltrando le pratiche bancarie viene richiesto L atto originario e scopro che il bene era stato donato con atto notarile stipulato dallo stesso studio che ha stipulato il compromesso di vendita.
Le banche ( tre istituti per ora ) fanno dietrofront per paura degli eredi ( non ve ne sono in realtà).
Qualcuno ha idea di come io possa tutelarmi?nei confronti dello studio? Nei confronti del venditore? Per omissione di informazioni sostanziali?
Ho versato in questi 3 anni quasi 20 mila euro, rischio di non poter fare nulla.
Ringrazio chiunque abbia un buon consiglio.
Scrivo in questo forum per la prima volta con L intento di raccontarvi la mia vicenda e capire se a qualcuno sia capitata.
Nel 2013 insieme alla mia famiglia, prendiamo in affitto un immobile nella nostra città.
Il regolare contratto si protrae sino al 2018 anno in cui decidiamo di sottoscrivere un preliminare di vendita attraverso la formula dell affitto con riscatto.
La Scrittura notarile evidenziava che L acquisto dell immobile si sarebbe perfezionato dopo tre anni attraverso L’ accesso al mutuo da parte dei promittenti acquirenti ed il conseguente versamento a saldo del dovuto alla promittente parte venditrice.
Oggi, febbraio 2021, inoltrando le pratiche bancarie viene richiesto L atto originario e scopro che il bene era stato donato con atto notarile stipulato dallo stesso studio che ha stipulato il compromesso di vendita.
Le banche ( tre istituti per ora ) fanno dietrofront per paura degli eredi ( non ve ne sono in realtà).
Qualcuno ha idea di come io possa tutelarmi?nei confronti dello studio? Nei confronti del venditore? Per omissione di informazioni sostanziali?
Ho versato in questi 3 anni quasi 20 mila euro, rischio di non poter fare nulla.
Ringrazio chiunque abbia un buon consiglio.