Carissima Francesca,
se senti l'esigenza di tenere sott'occhio la tua attivita' e di monitorarla, e' un buon segno...Significa che ragioni per obiettivi e soprattutto che vuoi capire. Se imparerai ad utilizzare le tue statistiche personali per migliorarti e offrire un miglior servizio ai tuoi clienti, questo ti permettera' di evitare esaurimenti o troppi sbalzi nella gestione del lavoro e di realizzarti pienamente. Potrei anche darti dei dati di confronto personali, ma devo ammettere che la realta' di oggi e' completamente diversa, da quella di 2-3 anni fa. Il mio consiglio e' di iniziare oggi, prenderti un'agenda settimanale, utilizzare dei colori diversi per appuntamenti di acquisizione, qualificazione clienti acquirenti, visite, appuntamenti di vendita, appuntamenti con colleghi per collaborazione. A fine mese, in 10 minuti riguardi le 4 settimane e vedrai a colpo d'occhio dove migliorare. Ti potresti accorgere che sei molto brava a portare a spasso i clienti, ma che non riesci a portarli in agenzia per fargli sottoscrivere una proposta di acquisto. Ti potresti accorgere che la pubblicita' non ti offre i contatti giusti per il tuo portafoglio e quindi devi cambiare gli annunci oppure le testate o i portali oppure il gestionale....Buona lavoro e facci sapere come vanno le tue statistiche. Tieni sempre a mente che siamo persone, ci vuole un equilibrio in tutto, ed anche se in dieci anni, ho trovato tanti colleghi "superattivi" o superman immobiliari non e' detto che lo restino per tutta la vita perche' a volte per il lavoro, perdono la famiglia o gli affetti ed inevitabilmente diventano vulnerabili ed improduttivi....