Lucaferri

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera, chiedo cortesemente se qualcuno riesce a spiegarmi quale regime IVA dovrei pagare acquistando un ufficio all’asta da fallimento aziendale (quindi soggetto a IVA) ma situato all’interno di un borgo a principale destinazione abitativa (gli uffici sono solo un paio al piano terra, e sono così classificati unicamente per la mancanza delle proporzioni finestre/superficie, poiché dotati di tutti gli impianti e di cucina). La legge tupini può farmi ottenere l’IVA al 4% in questo caso, trattandosi di una superficie destinata all’uso ufficio inferiore al 25% del totale? O dovrei pagarla sempre al 22 perché il calcolo superficiario si riferisce all’appartamento e non all’immobile intero? Grazie mille per il chiarimento
 

angy2015

Membro Assiduo
fa fede quanto risulta a catasto e normalmente i tribunali non concedono variazioni catastali su richiesta dell'acquirente. Una volta acquistato puoi fare la variazione catastale e così ti faciliti la rivendita. Vedi anche se puoi usufruire delle agevolazioni per acquisti destinati a rivendita breve che in tal caso risolvi il problema.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Poi perché 4%?
Semmai 10%.

Il computo delle superfici deve riguardare tutto il fabbricato (fuori terra > 50% abitazioni e <= 25% negozi).
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Il calcolo è da farsi in rapporto alla superficie complessiva dei piani del fabbricato.

Premetto che l'IVA al 4% la pagheresti se si trattasse di immobile abitativo, venduto da azienda e che tu acquisti con le agevolazioni "prima casa".

Nel tuo caso, trattandosi di A/10, non è un abitativo (esula dal gruppo A) e quindi l'agevolazione prima casa non puoi averla.

Inoltre visto che parli di un fallimento parto dal presupposto che l'esecutato sia un'azienda, ergo bisogna distinguere di che tipo d'azienda si tratta e, se si trattasse di azienda edile, se l'immobile è/non è stato costruito entro gli ultimi 5 anni etc. etc.

Per non sbagliare, ti conviene dare un'occhiata all'avviso di vendita di solito pubblicato anche online sul sito del tribunale, contattare lo studio notarile delegato alla vendita (è quello presso cui bisogna inoltrare le proposte per la partecipazione all'asta e lo trovi sul "regolamento di vendita, che puoi ottenere anche tramite il curatore/custode del bene) ed appunto al notaio in essere chiedi info in merito (e te le da gratis).

Avute queste info, ti consiglio di contattare il custode, fissare un sopralluogo e farti accompagnare da un architetto/ingegnere/geometra che, presa visione del tutto, possa darti un'idea se l'ufficio in essere può essere trasformato in un'unità abitativa oppure no. (Questo lo scrivo perchè non capisco se l'intenzione è di acquistare un ufficio, od un ufficio da trasformare in abitazione visto che parli di "appartamento")
 

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