vito16

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buon giorno a tutti
in qualità di proprietario ho inviato al mio amministratore di condominio a mezzo PEC la richiesta per avere il documento denominato "liberatoria condominiale". Questo documento mi è stato chiesto dal notaio per una compravendita di un immobile non più in locazione e di mia proprietà.
L'amministratore tarda a rilasciare questo documento e la data di chiusura del contratto di compravendita si avvicina.
L'amministratore è obbligato a rilasciare questo documento ?
Nel caso omettesse di rilasciarlo cosa fare in questi casi ?
grazie a tutti
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
L'amministratore tarda a rilasciare questo documento e la data di chiusura del contratto di compravendita si avvicina.
Quando hai il rogito di preciso ?
Se la data è davvero vicina (meno di una settimana), cerca di parlargli velocemente e sollecita la preparazione della liberatoria.
Se manca più tempo, magari chiamarlo comunque, ma senza essere troppo insistente.
 

vito16

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Privato Cittadino
questo documento è rilasciato dietro pagamento di un compenso all'amministratore ?
Nel caso può essere sostituito da una autocertificazione a firma del proprietario ?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
questo documento è rilasciato dietro pagamento di un compenso all'amministratore ?
Qualche amministratore chiede un piccolo compenso (20/30 euro), molti lo producono gratis.
Nel caso può essere sostituito da una autocertificazione a firma del proprietario ?
Chiariamo : non è un documento obbligatorio per il rogito, nel senso che si può fare anche senza.
Ma generalmente è proprio il notaio a consigliare caldamente l’acquirente (cioè chi lo paga), di non procedere senza questo documento, per un acquisto i senza sorprese, sul fronte spese condominiali.
Diciamo che fa parte della professionalità del notaio chiedere questo adempimento da parte del venditore.

L’autocertificazione avrebbe poco senso, perché credere a quanto attestato sarebbe un mero atto di fiducia, senza fondamento.
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Attivo
Professionista
Buon giorno a tutti
in qualità di proprietario ho inviato al mio amministratore di condominio a mezzo PEC la richiesta per avere il documento denominato "liberatoria condominiale". Questo documento mi è stato chiesto dal notaio per una compravendita di un immobile non più in locazione e di mia proprietà.
L'amministratore tarda a rilasciare questo documento e la data di chiusura del contratto di compravendita si avvicina.
L'amministratore è obbligato a rilasciare questo documento ?
Nel caso omettesse di rilasciarlo cosa fare in questi casi ?
grazie a tutti
Molti amministratori lo fanno in ritardo, o non aggiornato o non rispondono nemmeno. Il consiglio è invocare l'art. 1129 c.c. comma 12 n. 7 e inviare una diffida legale all'amministratore, minacciando la revoca giudiziale in relazione al fatto che non mette a disposizione la documentazione contabile al venditore. Magari non serve a molto, ma è giusto procedere così. Il livello qualitativo degli amministratori si è abbassato notevolmente.. Dobbiamo pensare infatti che solo grazie a questa dichiarazione, il notaio potrà o meno inserire nell'atto apposite clausole che riguardano le spese.
Avv. Stefano Duchemino
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ultimamente devo dire che sono abbastanza fortunato, avrei detto il contrario.
Io una sola volta ho avuto a che fare con un personaggio…
Non mi è mai capitato che un notaio non chiedesse la liberatoria spese condominiali, ma capita spesso che gli amministratori inviino la delibera proprio qualche giorno prima del rogito o il giorno stesso. Lo fanno (penso) anche per una tutela loro nonché del venditore perché se ci fossero problemi una settimana prima del rogito ma la liberatoria fosse già stata rilasciata antecedentemente e porta data posteriore al problema quindi rogito, va in difficoltà l’amministratore e di conseguenza (forse) anche il venditore e/o acquirente.
Detto ciò ok richiesta via PEC ma esiste anche il telefono e un ufficio, prova in tutti i modi. Per quando è previsto il rogito?
 

vito16

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Io una sola volta ho avuto a che fare con un personaggio…
Non mi è mai capitato che un notaio non chiedesse la liberatoria spese condominiali, ma capita spesso che gli amministratori inviino la delibera proprio qualche giorno prima del rogito o il giorno stesso. Lo fanno (penso) anche per una tutela loro nonché del venditore perché se ci fossero problemi una settimana prima del rogito ma la liberatoria fosse già stata rilasciata antecedentemente e porta data posteriore al problema quindi rogito, va in difficoltà l’amministratore e di conseguenza (forse) anche il venditore e/o acquirente.
Detto ciò ok richiesta via PEC ma esiste anche il telefono e un ufficio, prova in tutti i modi. Per quando è previsto il rogito?
il rogito è previsto il 11/11/2024
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
il rogito è previsto il 11/11/2024
la data di chiusura del contratto di compravendita si avvicina.
Da come parlavi sembrava che il rogito fosse tra qualche giorno.
Lascia stare la liberatoria per ora, richiama l’amministratore verso il 5/11 e ricordagli la liberatoria. Non te la darà mai prima. Per i motivi spiegati sopra.
 

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