Milena8

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve.
Ho acquistato un immobile composto da piano terra 3,5 vani più servizi e piano superiore,accessibile con scala esterna, dunque indipendente, catastato come locale di sgombero.
L' edificio è unico sub. Unica Unità immobiliare in categoria A/3 (quindi anche il locale di sgombero al piano primo) provvista di agibilità per il suo insieme, dunque piano terra e primo piano.
Il primo piano locale di sgombero A/3, haesattamente stesso perimetro del piano sotto. Finestre regolarmente presenti e catastate come nel piano sotto e presenta altezza minima 2,70m e max 3,30 dunque ha tutti i requisiti x essere trasformato in un secondo appartamento ma all' epoca della costruzione de edificio non venne completato all interno x cui sanato come locale di sgombero.
Dal punto di vista urbanistico esistono tutti i requisiti x cambiare la destinazione d' uso. Però essendo nel parco dell' etna mi dicono che l' ente potrebbe non rilasciarmi l' autorizzazione a procedere a questo cambio. Questo è quanto mi hanno detto in comune. Qualcuno sa come funziona? La cosa che mi sembra assurda è che è già un A3! Sapete dirmi come comportarmi e cosa fare? Accetto consigli e chiarimenti ma devo agire il più velocemente possibile.
Avevo la pratica pronta x il 110 ma la ditta mi ha bloccato la pratica è vuole rigettarla x questo motivo in quanto la legge non è chiara trattandosi di locale di sgombero.
 

n3m3six

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve.
Ho acquistato un immobile composto da piano terra 3,5 vani più servizi e piano superiore,accessibile con scala esterna, dunque indipendente, catastato come locale di sgombero.
L' edificio è unico sub. Unica Unità immobiliare in categoria A/3 (quindi anche il locale di sgombero al piano primo) provvista di agibilità per il suo insieme, dunque piano terra e primo piano.
Il primo piano locale di sgombero A/3, haesattamente stesso perimetro del piano sotto. Finestre regolarmente presenti e catastate come nel piano sotto e presenta altezza minima 2,70m e max 3,30 dunque ha tutti i requisiti x essere trasformato in un secondo appartamento ma all' epoca della costruzione de edificio non venne completato all interno x cui sanato come locale di sgombero.
Dal punto di vista urbanistico esistono tutti i requisiti x cambiare la destinazione d' uso. Però essendo nel parco dell' etna mi dicono che l' ente potrebbe non rilasciarmi l' autorizzazione a procedere a questo cambio. Questo è quanto mi hanno detto in comune. Qualcuno sa come funziona? La cosa che mi sembra assurda è che è già un A3! Sapete dirmi come comportarmi e cosa fare? Accetto consigli e chiarimenti ma devo agire il più velocemente possibile.
Avevo la pratica pronta x il 110 ma la ditta mi ha bloccato la pratica è vuole rigettarla x questo motivo in quanto la legge non è chiara trattandosi di locale di sgombero.
Contatta qualcuno sul posto (tecnico)
 

Milena8

Membro Junior
Privato Cittadino
Ho acquistato con regolare mutuo bancario e perizia relativa. Nell' atto si fa mensione di tutti i dati come riportato dai documenti da me stessa riprodotti di recente per fare le mie verifiche.
Nella visura catastale unico sub cat A3.
Regolare concessione edilizia in sanatoria. Idem agibilità.
Un cosa potrebbe consistere e come potrei verificare eventuale irregolarità?
Presto andrò cmq da un geometra.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
la ditta mi ha bloccato la pratica è vuole rigettarla x questo motivo in quanto la legge non è chiara trattandosi di locale di sgombero.

Bah..

Non si capisce a che titolo la ditta vuole rigettare la pratica.

Posto che vero è, che per accedere ai bonus, cavilli e sottigliezze da osservare sono tanti.
Ma, altrettanto vero e possibile è, che le motivazioni per paventare eo abbandonare la pratica, siano altre.

Hai un locale di sgombero sovrastante alla tua abitazione servito da una scala esterna.
Fuso in una unica abitazione con il piano sottostante.
Una prassi consueta e largamente diffusa in tutta Italia.

Il comune concessionario, nell'attuazione della propria normativa urbanistica, nulla ha e ne aveva da obiettare.

Idem lo stato italiano.
Che, per il tramite dell'agenzia delle entrate, oltre alle relative imposte fiscali, regola tutti i servizi, dal catasto ai registri immobiliari.
L'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale.

Pare, che se tutti questi enti sono d'accordo su quanto hai fatto, l'unica a non esserlo, sia questa ditta.

A rigor di logica, frazionando e separando il livello sovrastante dall'abitazione, allora dovresti essere apposto.
Fatto salvo il cambiamento di natura fiscale scaturita dalla divisione.

Come se in un condomino, oltre ad uno o più alloggi, fossi proprietaria di cantine e di solai.
Tutti beni censiti e consentiti dall'anagrafe e che non interferiscono nell'attuazione del bonus.

Fai attenzione.
Prima di mettere mano incautamente, snaturando la tue proprietà, magari fai prima, a cambiare interlocutore.
 
Ultima modifica:

Milena8

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera.
Il geometra ha verificato tutta la documentazione oggi pomeriggio e ha assicurato che tutto è ok salvo il fatto che sarà difficile avere un cambio di destinazione d uso a causa delle normative dell' ente parco nazionale.
Dunque per lui è in regola ma purtroppo sgabuzzino è è tale resterà per la legge.
In merito al 110 però a suo avviso sostiene che il piano superiore può essere in tutto e per tutto considerato come una pertinenza dell immobile in quanto ne ha i requisiti di definizione e destinazione. Ancora di più in quanto è accorpato nello stesso edificio.
In base a ciò rientra nel 110.
Voi cosa ne pensate?
Immagino che vogliano rigettare in quanto i massimali restano immutati ma la superficie da isolare si moltiplica x 2 idem x quanto riguarda gli infissi e all'ira vorrebbero rigettare la pratica per la diminuzione di margine di guadagno.

Dimenticavo. Il frazionamento non è una strada percorribile per cui devo sottolineare che trattasi di una pertinenza accorpata. Ho letto in molti articoli che il sottotetto non riscaldato non beneficia di coibentazione e sostituzione eventuali infissi in quanto non agibile il più delle volte. Io invece ho agibilità ma non autorizzaione all uso abitativo e trattasi di locale di sgombero sottotetto (parola credo x specificare più precisamente l' ubicazione all interno della struttura e non x definirne la tipologia... credo) A3.
Ho letto tutte le caratteristiche che deve avere una pertinenza e questo ambiente le ha tutte.
Mi chiedo... ma se fanno il cappotto e gli infissi nuovi anche ai garage non accorpati all abitazione, che problemi ci sarebbero a farli in una pertinenza accorpata?
Accetto consigli e vi ringrazio per quanto già suggeritomi.
 

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