Martinap

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buongiorno a tutti,ho cercato molto nel web ma senza successo. È possibile stipulare un contratto di locazione ad uso non abitativo 6+6 con aumento da €350 a € 500 dal 5^ anno senza una motivazione scritta?ed il locatore può rifiutarsi di pagare quest'aumento? Aspetto risposta
 

Umberto Granducato

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È possibile stipulare un contratto di locazione ad uso non abitativo 6+6 con aumento da €350 a € 500 dal 5^ anno senza una motivazione scritta?

Nel contratto devi indicare quali sono i canoni, se c'è un aumento va indicato. Di solito in qst caso si scrive che il canone è di 500 euro, ma per consentire l'avviamento dell'attività si comincia con 350 euro, anche 5 anni mi sembrano eccessivi.

ed il locatore può rifiutarsi di pagare quest'aumento?
intendi il conduttore?
se non c'è uno scritto direi che può rifiutarsi tranquillamente
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Se sul contratto non c'è scritto che i 350€ sono per l'avviamento quindi il conduttore può rifiutarsi giusto?

La dicitura che ti ho indicato è un esempio, non una regola. Nel contratto non puoi mettere un contratto a crescere xchè non è regolare: puoi mettere un canone e indicare che per i primi anni si possa partire da un importo inferiore, mettendo una motivazione, per poi arrivare a regime.
Dovresti spiegare meglio il tuo caso per capire il senso della domanda..
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
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Nel contratto potete scrivere quello che volete.
Potete prevedere un canone annuo di € 350 e stabilire che dal 5° anno il canone passi ad € 500.
Al giorno d'oggi chi affitta locali commerciali stipula contratti in questo modo quasi sempre.
Le motivazioni possono essere svariate ma non necessariamente da specificare tutte nel contratto.
E' sufficiente giustificare il tutto scrivendo genericamente "per agevolare il conduttore nell'avvio della propria attività".

Tuttavia se è previsto un aumento DEVE essere scritto, ma questa è una buona norma per tutte le cose.
 

Umberto Granducato

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Nel contratto potete scrivere quello che volete.
Potete prevedere un canone annuo di € 350 e stabilire che dal 5° anno il canone passi ad € 500.
Non è esattamente così. Il canone non può essere aumentato, semmai si può partire da una base piu bassa motivandola xchè in caso di controllo da parte dell AdE potresti avere delle contestazioni
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non è esattamente così. Il canone non può essere aumentato, semmai si può partire da una base piu bassa motivandola xchè in caso di controllo da parte dell AdE potresti avere delle contestazioni

E' esattamente quello che ho scritto.
l'Agenzia delle Entrate di Forlì (che già interpreta la cosa in modo diverso da quello di Cesena e Ravenna)chiede specificatamente di precisare quanto da me evidenziato.
Credo quindi che per evitare storie di qualsiasi tipo, l'utente in questione faccia bene a sentire il parere dell'Agenzia delle Entrate del posto.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se sul contratto non è specificato nulla ma solo che dal 5^ anno c'è l'aumento?

L'aumento del canone puo essere determinato solo dall'aumento ISTAT, ci sono decine di sentenze in merito. L'aumento ingiustificato può essere messo in discussione e ritenuto nullo, la variazione del canone deve essere giustificata da un motivo che può essere ricondotto a lavori interni fatti dalle parti, all'avviamento di un'attività, a una svalutazione monetaria o a qualsiasi altro motivo palusibile che sia direttamente riconducibile alla variazione
Inoltre un controllo dell'AdE può presumere un incasso di canone di locazione in nero con relative sanzioni.
 

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