Dario®

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho contratto di affitto con un altra persona insieme a me, ma io vorrei andarmene.

Ho chiesto all'agenzia che ci aveva trovato l'immobile per sapere se posso andarmene solo io e mi risponde:

"a seguito della sua richiesta le comunico che il contratto , essendo cointestato, deve essere risolto da entrambi i contraenti, poi con il sig X potremmo rifare un contratto nuovo a lui intestato"

in realtà pensavo che il contratto potesse restare valido se l'altra persona decide di non recedere e va avanti a pagare
che ne pensate?
davvero io mio coinquilino dovrà pagare un'altra volta la provvigione all'agenzia per il nuovo contratto e soprattutto far ripartire i 4 anni?

se così non fosse avete da suggerire qualche articolo di legge o sentenza affinché possa oppormi a questa loro risposta?
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Ni....se il contratto è in cedolare secca,dato che si pagherebbe comunque 67 euro ,molti lo consigliano. ma solo se è d'accordo anche il proprietario perché appunto il contratto riparte da zero. Altrimenti 67 euro ed è un operazione che si può fare solo allo sportello e potete andare pure voi stessi , ovviamente con l assenso del proprietario.
Se non è in cedolare secca allora si va solo allo sportello per lasciare in contratto solo l altro conduttore. Se non ci sono stati aggiornamenti nei sistemi questa è una di quelle operazioni da farsi esclusivamente allo sportello.
 

Dario®

Membro Attivo
Privato Cittadino
non so se il locatore ha optato per la cedolare secca,
leggo solo che il contratto è "locazione abitativa agevolata"
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
non so se il locatore ha optato per la cedolare secca,
leggo solo che il contratto è "locazione abitativa agevolata"

non sono d'accordo..

il fatto che sia o no cedolare secca non c'èentra niente con la disdetta di una delle parti.

Bisogna leggere il contratto di locazione, se c'è scritto che il sig. A e il sig. B sono SOLIDALI per le obbligazioni assunte nel contratto vuol dire che sostanzialmente sono una persona unica e quindi se unao dei due va via, la disdetta è unica per tutti e due ed il contratto va rifatto nuovo.
Se invece non siete solidali allora una A o B possono dare tranquillamente disdetta.
Nel caso di nuovo contratto non viene richiesta alcuna nuova provvigione.

altra cosa su cui non sono d'accordo... se il contratto è in cedolare secca e tutti i proprietari vi hano aderito NON sono dovuti i 67 euro per la risoluzione ma va comunque presentato il modello RLI
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
In tale caso il contratto infatti non si risolve. Ma esce un conduttore e x questa uscita i 67 euro sono dovuti.
Per la responsabilità in genere è sempre in solido. Alcuni fanno la scrittura privata controfirmata con mod 69 e 67 euro. questo è a scelta delle parti, per fugare ogni possibile responsabilità futura.
 

carla vecchi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salva diversa pattuizione contrattuale, nei contratti a uso abitativo, legge 431/98, il recesso del conduttore è disciplinato dall’articolo 3, ultimo comma, della legge 431/98, per il quale «il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi».Il recesso di uno dei due conduttori per “gravi motivi”, non comporta, peraltro, automaticamente la risoluzione del contratto di locazione, che prosegue nei confronti del conduttore che non abbia esercitato il recesso. Quest’ultimo rimane obbligato per l’intero canone di locazione previsto contrattualmente, salvo esercizio, a sua volta, della facoltà di recesso.
(fonte Sole 24ore)
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Forse il sole24 si riferisce ai contratti per studenti.
Il caso sopra citato raccoglie due conduttori solidali fra loro quindi sono un conduttore e l'art.3 comma 6 della legge 431/98 parla di un conduttore.
 

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