Salve a tutti,
sono un giovane neolaureato il quale a brevissimo si dovrà trasferire nella zona di Milano Est per un contratto di lavoro da tempo determinato di 12 mesi. Attualmente risiedo in Toscana. Arrivato alla conferma dell'impegno lavorativo, con relativa lettera d'impegno da parte dell'azienda, sono ora in piena ricerca abitativa e in settimana salirò su per vedere alcune abitazioni. Visto il carattere temporale limitato del contratto lavorativo preferire svolgere un contratto transitorio, ma qui ho tutti i dubbi e le incertezze legate alla normativa delle quali non riesco a venirne a capo e credo meglio di questo forum frequentato da professionisti e da locatari con casi reali alla mano non possa porre i questi in merito:
- con un contratto transitorio non vi sono problemi a poter prendere la residenza, con l'assenso del locatario naturalmente?
- nel caso di contratto transitorio è possibile usufruire delle detrazioni fiscali per chi trasferisce la residenza per motivi di lavoro (oltre 100km da precedente comune e regione diversa)?
- nel caso di tale detrazione, si fà riferimento alla dicitura "comune di lavoro o limitrofo": cosa si intende per comune limitrofo? si intende solo i confinanti o anche quelli di seconda corona? Per fare riportare il mio caso reale: sede comune di lavoro Pioltello: se affitto una casa a Cassina de Pecchi, la quale per poco non confina ma è uno dei comuni di "seconda corona", posso usufruire della detrazione oppure no?
Vi ringrazio anticipatamente dei vostri preziosi consigli frutto della vs.professionalità.
sono un giovane neolaureato il quale a brevissimo si dovrà trasferire nella zona di Milano Est per un contratto di lavoro da tempo determinato di 12 mesi. Attualmente risiedo in Toscana. Arrivato alla conferma dell'impegno lavorativo, con relativa lettera d'impegno da parte dell'azienda, sono ora in piena ricerca abitativa e in settimana salirò su per vedere alcune abitazioni. Visto il carattere temporale limitato del contratto lavorativo preferire svolgere un contratto transitorio, ma qui ho tutti i dubbi e le incertezze legate alla normativa delle quali non riesco a venirne a capo e credo meglio di questo forum frequentato da professionisti e da locatari con casi reali alla mano non possa porre i questi in merito:
- con un contratto transitorio non vi sono problemi a poter prendere la residenza, con l'assenso del locatario naturalmente?
- nel caso di contratto transitorio è possibile usufruire delle detrazioni fiscali per chi trasferisce la residenza per motivi di lavoro (oltre 100km da precedente comune e regione diversa)?
- nel caso di tale detrazione, si fà riferimento alla dicitura "comune di lavoro o limitrofo": cosa si intende per comune limitrofo? si intende solo i confinanti o anche quelli di seconda corona? Per fare riportare il mio caso reale: sede comune di lavoro Pioltello: se affitto una casa a Cassina de Pecchi, la quale per poco non confina ma è uno dei comuni di "seconda corona", posso usufruire della detrazione oppure no?
Vi ringrazio anticipatamente dei vostri preziosi consigli frutto della vs.professionalità.