Buonasera a tutt*.
Dal marzo 2013 fino a giugno 2015 ho abitato in un appartamento con regolare contratto d'affitto.
Alla stipula del contratto ho versato 1200 euro di deposito cauzionale.
Premetto inoltre che ho vissuto due anni di inferno in quell'appartamento perché Antiguo a un laboratorio di un panificio (non segnalato da nessuna cartellonistica) e dettaglio guarda caso "omesso" dal proprietario di casa; ho fatto regolare esposto ma i tempi della giustizia sono "biblici".
il 1 luglio ho lasciato l'appartamento e abbiamo fatto un verbale di riconsegna chiavi e immobile in cui il proprietario dichiarava di ricevere le chiavi e rilevava alcuni danni all'appartamento (alcuni a mio avviso assolutamente arbitrari) tra cui: piccola porzione di pavimento danneggiata; cassetto dell'armadio rotto (in realtà credo sia solo uscito dai binari); tinteggiatura da rifare in cucina (quando invece ho fatto dipingere una settimana prima; c'erano dei segni di umidità ma non imputabili a me ma penso a problemi strutturali del soffitto; che avevo fatto già presente a voce) e pulizie da fare (eppure avevo fatto fare pulizie di fondo) e mancata manutenzione caldaia (di cui mancava certificato di conformità) con riserva di verificare altri danni entro il 10 luglio e restituzione residuo deposito cauzionale entro il 15 luglio.
Ora non voglio sindacare sulla piccola porzione del pavimento ma ho timore che il proprietario si trattenga tutto il deposito cauzionale.
Lo può fare? Non me la dovesse restituire cosa posso fare?
Decreto ingiuntivo e parallela denuncia per appropriazione indebita?
Per fargli un favore ho lasciato le utenze aperte ma visto che vuole fare il furbo (mi sembra il tipo) se stacco le utenze, posso? o potrei avere delle conseguenze legali?
Grazie.
Dal marzo 2013 fino a giugno 2015 ho abitato in un appartamento con regolare contratto d'affitto.
Alla stipula del contratto ho versato 1200 euro di deposito cauzionale.
Premetto inoltre che ho vissuto due anni di inferno in quell'appartamento perché Antiguo a un laboratorio di un panificio (non segnalato da nessuna cartellonistica) e dettaglio guarda caso "omesso" dal proprietario di casa; ho fatto regolare esposto ma i tempi della giustizia sono "biblici".
il 1 luglio ho lasciato l'appartamento e abbiamo fatto un verbale di riconsegna chiavi e immobile in cui il proprietario dichiarava di ricevere le chiavi e rilevava alcuni danni all'appartamento (alcuni a mio avviso assolutamente arbitrari) tra cui: piccola porzione di pavimento danneggiata; cassetto dell'armadio rotto (in realtà credo sia solo uscito dai binari); tinteggiatura da rifare in cucina (quando invece ho fatto dipingere una settimana prima; c'erano dei segni di umidità ma non imputabili a me ma penso a problemi strutturali del soffitto; che avevo fatto già presente a voce) e pulizie da fare (eppure avevo fatto fare pulizie di fondo) e mancata manutenzione caldaia (di cui mancava certificato di conformità) con riserva di verificare altri danni entro il 10 luglio e restituzione residuo deposito cauzionale entro il 15 luglio.
Ora non voglio sindacare sulla piccola porzione del pavimento ma ho timore che il proprietario si trattenga tutto il deposito cauzionale.
Lo può fare? Non me la dovesse restituire cosa posso fare?
Decreto ingiuntivo e parallela denuncia per appropriazione indebita?
Per fargli un favore ho lasciato le utenze aperte ma visto che vuole fare il furbo (mi sembra il tipo) se stacco le utenze, posso? o potrei avere delle conseguenze legali?
Grazie.