ANTONELLA65
Membro Ordinario
Buongiorno a tutti...mi avete aiutato in passato anche se la mia vicenda si sta trascinando fra perizie C.T.U,avvocati e tribunali...ma la storia l'ho già raccontata in passato in un altra discussione..ora vorrei solo sapere se,quando un proprietario decide di firmare un mandato ad un'agenzia di "omini verdi"(orribili!!!),l'agenzia ha l'obbligo di verificare se l'immobile è commercializzabile,cioè se corrispondono ad esempio la piantina catastale e lo stato di fatto,la metratura,le altezze dei soffitti dichiarate nella piantina ...oppure è una clausola che il venditore richiede a parte ???..e deve venire specificato sul mandato tale richiesta??
Lo chiedo semplicemente perchè ,nel mio caso si passano la "patata bollente"tra proprietario e agenzia,cioè l'immobile che io volevo acquistare non è commercializzabile(periziato dal C.T.U.del tribunale)in quanto esistono degli abusi non sanabili(tale immobile sorge in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico) ,differenze in eccesso di metratura,soffitti piu' bassi del dichiarato,sottotetto non accatastato,finestre murate ma presenti in piantina e altre aperte ma non presenti sulla stessa...ecc...e quindi nessuno vuole restituirmi la caparra e le provvigioni...
Grazie...spero di essermi spiegata bene...
Lo chiedo semplicemente perchè ,nel mio caso si passano la "patata bollente"tra proprietario e agenzia,cioè l'immobile che io volevo acquistare non è commercializzabile(periziato dal C.T.U.del tribunale)in quanto esistono degli abusi non sanabili(tale immobile sorge in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico) ,differenze in eccesso di metratura,soffitti piu' bassi del dichiarato,sottotetto non accatastato,finestre murate ma presenti in piantina e altre aperte ma non presenti sulla stessa...ecc...e quindi nessuno vuole restituirmi la caparra e le provvigioni...
Grazie...spero di essermi spiegata bene...