Buongiorno e grazie per l'ospitalità.
In sintesi, sei anni fa ci è stato eseguito il massetto del soggiorno di casa (abitazione singola, piano terra gettato al suolo carsico), sopra il getto di base sono stati appoggiati i vari impianti nello spessore dei 6 centimetri di 3+3 polistirolo EPS (e NON XPS come sarebbe dovuto essere), e sopra sono stati gettati circa 5-6 centimetri di cemento armati di leggera rete metallica circa 4x4 cm con filo 2 o 3 mm. Sopra poi abbiamo piastrellato.
Ora dopo anni e esperienze sappiamo che purtroppo chi ha fatto il tutto e anche altro non era completamente in grado di fare il lavoro sia come tipologia di materiale isolante che come capacità e conoscenze corrette.
Infatti tra le altre cose ci troviamo con la stufa in ghisa che per sua natura irradia molto calore al pavimento sottostante, e progressivamente negli anni il pavimento nel raggio di circa un metro e mezzo suona sempre più vuoto (si cammina e la stufa vibra, se si batte col piede è evidentissimo) per evidente "restringimento" del polistirolo per il calore.
Per ora non si sono rotte piastrelle e non si evidenziano altri cedimenti, vorremmo agire per tempo e ripristinare in maniera funzionale, tenendo conto che in quella zona del pavimento non abbiamo necessariamente bisogno di avere un isolamento dall'esterno.
Prima di tagliare le fughe, spaccare tutta la zona con massima attenzione agli impianti, e fare poi un getto unico di circa 11 centimetri da rivestire infine nuovamente in piastrelle, volevamo sapere se ci fosse qualche sistema "a iniezione" o "a colata" che ci consentisse eventualmente di "riempire i vuoti" mediante qualche foro o asportando in minima parte il rivestimento, senza essere così invasivi. Sappiamo dei vari sistemi di schiume, ma crediamo (a ragione?) che non siano idonei sia a livello "strutturale" che per il calore che comunque avremo sempre in quella zona.
Chiediamo quindi gentilmente se a Vostra conoscenza esiste qualcosa di alternativo e realmente valido per evitare di aprire il pavimento. Infine, se a Vostro giudizio il fatto di avere l'EPS in luogo dell'XPS ci potrà creare in futuro qualche altro problema.
Grazie in anticipo.
Davide
In sintesi, sei anni fa ci è stato eseguito il massetto del soggiorno di casa (abitazione singola, piano terra gettato al suolo carsico), sopra il getto di base sono stati appoggiati i vari impianti nello spessore dei 6 centimetri di 3+3 polistirolo EPS (e NON XPS come sarebbe dovuto essere), e sopra sono stati gettati circa 5-6 centimetri di cemento armati di leggera rete metallica circa 4x4 cm con filo 2 o 3 mm. Sopra poi abbiamo piastrellato.
Ora dopo anni e esperienze sappiamo che purtroppo chi ha fatto il tutto e anche altro non era completamente in grado di fare il lavoro sia come tipologia di materiale isolante che come capacità e conoscenze corrette.
Infatti tra le altre cose ci troviamo con la stufa in ghisa che per sua natura irradia molto calore al pavimento sottostante, e progressivamente negli anni il pavimento nel raggio di circa un metro e mezzo suona sempre più vuoto (si cammina e la stufa vibra, se si batte col piede è evidentissimo) per evidente "restringimento" del polistirolo per il calore.
Per ora non si sono rotte piastrelle e non si evidenziano altri cedimenti, vorremmo agire per tempo e ripristinare in maniera funzionale, tenendo conto che in quella zona del pavimento non abbiamo necessariamente bisogno di avere un isolamento dall'esterno.
Prima di tagliare le fughe, spaccare tutta la zona con massima attenzione agli impianti, e fare poi un getto unico di circa 11 centimetri da rivestire infine nuovamente in piastrelle, volevamo sapere se ci fosse qualche sistema "a iniezione" o "a colata" che ci consentisse eventualmente di "riempire i vuoti" mediante qualche foro o asportando in minima parte il rivestimento, senza essere così invasivi. Sappiamo dei vari sistemi di schiume, ma crediamo (a ragione?) che non siano idonei sia a livello "strutturale" che per il calore che comunque avremo sempre in quella zona.
Chiediamo quindi gentilmente se a Vostra conoscenza esiste qualcosa di alternativo e realmente valido per evitare di aprire il pavimento. Infine, se a Vostro giudizio il fatto di avere l'EPS in luogo dell'XPS ci potrà creare in futuro qualche altro problema.
Grazie in anticipo.
Davide