DexterM

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
e a saperlo prima avrei contrattato a maggior ragione il prezzo...

per quanto riguarda invece il discorso del "silenzio assenso" sapete dirmi qualcosa? come detto sono riuscito a reperire richiesta di agibilità presenta e protocollata in Comune da parte del rappresentate legale dell'impresa costruttrice...

Si, ma per una questione di trasparenza verso potenziali acquirenti e professionalità credo che quantomeno l'agente che fa gli interessi di chi vende doveva accertarne la presenza o meno prima della sottoscrizione della proposta...

Detto questo l'agibilità non è stata rilasciata perchè manca l'antibagno e le finestre sono più grandi di quello che era l'iniziale progetto , questo mi è stato riferito dal resposanbile edilizia privata in Comune... Ora sinceramente non so che fare... Nel senso che l'agente mio mi ha chiamato dicendo che il venditore provvederà a realizzare l'antibagno, ma sinceramente a lavoro eseguito, potenzialmente potrei cambiare orientamento sull'acquisto o meno... E considerato anche che la proposta di fatto fa riferimento a un immobile visto e piaciuto in uno stato che al momento dell'eventuale atto sarà differente...

Sto sinceramente anche valutando di aspettare il termine ultimo per atto e pretendere restituzione di caparra più risarcimento di pari importo... Visto che per quel giorno dubito verrà rilasciato il documento...
 
Ultima modifica di un moderatore:

DexterM

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Aggiornamento:

a breve farò due righe al proprietario dell'immobile in cui sono venuto a conoscenza del fatto che manchi l'agibilità ed in cui indicherò chiaramente che comunque è mia intenzione verificare gli eventuali interventi che lo stesso andrà ad eseguire per fare l'antibagno in particolare...

Nel frattempo mi stupisce l'atteggiamento del mio mediatore spinto da quello della parte venditrice che vogliono capire quale sia il mio orientamento (se portare a termine l'acquisto o meno alla luce della carenza del certificato in questione), io gli ho ribadito che ad oggi abbiamo proposta di acquisto firmata per accettazione e registrata in cui entro il 20 febbraio si dovrà fare l'atto e che se si va oltre non è, salvo diniego del mutuo che non comporterebbe alcuna penale, per colpa mia (questo tra l'altro mi da diritto a chiedere la restituzione + lo stesso importo a titolo risarcitorio) ... il mediatore mi risponde che se così è, allora, farà versare assegno emesso a titolo di caparre dal signore che vende e che da in automatico al mediatore (lui e collega) diritto alla provvigione... io gli ho chiesto di pazientare fino alla definizione della questione, a maggior ragione che in proposta si parla chiaramente di immobile che alla data dell'atto dovrà essere libero di "gravami" e che entro il 20 Febbraio non lo sarà senz'altro e vorrei cercare di capire in quali tempistiche possa risolversi la mancanza prima di recedere dalla proposta (a breve il Condominio si ritroverò in Assemblea straordinaria per definire incarico a tecnico che provveda alla sanatoria)... Lui mi risponde che in quel caso (ovvero che io receda per il motivo di cui sopra) dovrò muovere causa al signore che vende, anche per il risarcimento dell'importo corrisposto a titolo di mediazione e che va pagata comunque alla luce di quanto scritto in proposta (siccome è scritto che a titolo di provigione verrà riconosciuto l'importo accordato all'accetazione della stessa, ma è scritto anche che l'immobile è visto e piaciuto, ma l'immobile sarà sicuramente differente,antibagno, alla data dell'eventuale atto)....


Credo sia chiaro a questo punto "l'ambigua" professionalità del mio agente, il quale, tra le altre cose mi chiedeva in toto le spese di registrazione e non il 50%... cosa mi consigliate di fare? E' giusto fare le due righe al proprietario e per conoscenza anche ai due mediatori coinvolti?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In novembre, il nostro tecnico ha fatto una sanatoria per diverse misure delle finestre e porta aperta tra garage e cantina in 7 giorni...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Aggiornamento:

a breve farò due righe al proprietario dell'immobile in cui sono venuto a conoscenza del fatto che manchi l'agibilità ed in cui indicherò chiaramente che comunque è mia intenzione verificare gli eventuali interventi che lo stesso andrà ad eseguire per fare l'antibagno in particolare...

Nel frattempo mi stupisce l'atteggiamento del mio mediatore spinto da quello della parte venditrice che vogliono capire quale sia il mio orientamento (se portare a termine l'acquisto o meno alla luce della carenza del certificato in questione), io gli ho ribadito che ad oggi abbiamo proposta di acquisto firmata per accettazione e registrata in cui entro il 20 febbraio si dovrà fare l'atto e che se si va oltre non è, salvo diniego del mutuo che non comporterebbe alcuna penale, per colpa mia (questo tra l'altro mi da diritto a chiedere la restituzione + lo stesso importo a titolo risarcitorio) ... il mediatore mi risponde che se così è, allora, farà versare assegno emesso a titolo di caparre dal signore che vende e che da in automatico al mediatore (lui e collega) diritto alla provvigione... io gli ho chiesto di pazientare fino alla definizione della questione, a maggior ragione che in proposta si parla chiaramente di immobile che alla data dell'atto dovrà essere libero di "gravami" e che entro il 20 Febbraio non lo sarà senz'altro e vorrei cercare di capire in quali tempistiche possa risolversi la mancanza prima di recedere dalla proposta (a breve il Condominio si ritroverò in Assemblea straordinaria per definire incarico a tecnico che provveda alla sanatoria)... Lui mi risponde che in quel caso (ovvero che io receda per il motivo di cui sopra) dovrò muovere causa al signore che vende, anche per il risarcimento dell'importo corrisposto a titolo di mediazione e che va pagata comunque alla luce di quanto scritto in proposta (siccome è scritto che a titolo di provigione verrà riconosciuto l'importo accordato all'accetazione della stessa, ma è scritto anche che l'immobile è visto e piaciuto, ma l'immobile sarà sicuramente differente,antibagno, alla data dell'eventuale atto)....


Credo sia chiaro a questo punto "l'ambigua" professionalità del mio agente, il quale, tra le altre cose mi chiedeva in toto le spese di registrazione e non il 50%... cosa mi consigliate di fare? E' giusto fare le due righe al proprietario e per conoscenza anche ai due mediatori coinvolti?

Pure per me, stai sconfinando inutilmente, in un ambito di scontro.

La tua azione di acquisto, e' subordinata al mutuo, gentilezza che ti e' stata concessa, giacche' non dovuta.

Un eventuale nulla di fatto, avvenuto per qualsiasi motivazione, comporterà' degli inutili lavori riferiti all'intervento per il disimpegno.

Opere che il proprietario non farebbe se non vendesse.

Riferire fin da subito, se intendi proseguire oppure no, e' più o meno la stessa gentilezza, che ti e' stata concessa per il mutuo.

Che pure non e' detto che ti pervenga e, qualora lo fosse, tempistiche e lungaggini, saranno dettate dalla banca, che frequentemente se ne infischiano dei termini.
Impegni ed obblighi che restano di tuo adempimento.

In una simile ipotesi potresti aver ancora bisogno dell'indulgenza del venditore.

Per quanto riguarda la questione "visto e piaciuto", non si esclude la possibilità' di poter rimuovere il disimpegno, utilizzando gli spazi a proprio piacere, salvo poi rimettere in ordine le cose, nella eventuale azione di rivendita.

Circostanza non tassativa, se per questa volta si reperisse un acquirente, che disponga di risorse proprie per procedere all'acquisto, come gli pare e piace.

Nel finale, in merito alle tue paventate azioni ritorsivo risarcitorie, ti suggerisco di rasserenarti.

Al venditore basterà' poco per mettersi di traverso, facendo divenire inefficaci, i termini della proposta.
 

DexterM

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Condivido il tuo punto di vista...
Solo non condivido che i mediatori stiano spingendo per farsi pagare... Minacciano che il venditore verserà l'assegno di caparra loro maturando automaticamente il diritto a essere pagati per provvigione...
Ho già confermaro il mio interesse nonostante la problematica sorta e tutto il mio benestarr affinchè la caparra venga versata, ma pagare già la mediazione per un immobile che (almeno ad oggi) non è in ordine e chissà quando lo sarà, nonostante a loro dire le tempistiche dovrebbero essere abbastanza cintenute, mi pare un controsenso...

Anche perchè mettiamo che io paghi la mediazione e per un motivo o per un altro l'agibilità non venga rilasciata... Che faccio? Perdo comunque l'importo corrisposto al mediatore?

Ripeto da parte mia c'è tutto l'interesse a chiudere (atto) la trattativa...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Condivido il tuo punto di vista...
Solo non condivido che i mediatori stiano spingendo per farsi pagare... Minacciano che il venditore verserà l'assegno di caparra loro maturando automaticamente il diritto a essere pagati per provvigione...
Ho già confermaro il mio interesse nonostante la problematica sorta e tutto il mio benestarr affinchè la caparra venga versata, ma pagare già la mediazione per un immobile che (almeno ad oggi) non è in ordine e chissà quando lo sarà, nonostante a loro dire le tempistiche dovrebbero essere abbastanza cintenute, mi pare un controsenso...

Anche perchè mettiamo che io paghi la mediazione e per un motivo o per un altro l'agibilità non venga rilasciata... Che faccio? Perdo comunque l'importo corrisposto al mediatore?

Ripeto da parte mia c'è tutto l'interesse a chiudere (atto) la trattativa...

Non ho apposta commentato la circostanza.

Senza dubbio scomposta.

Tuttavia, nessun mediatore si azzardeebbe ad incrinare una pratica con l'acquirente, dove il suo incasso e' imminente a febbraio.
Se ciò' e' avvenuto sara' stato scaturito dai trascorsi.

Se fai incassare la caparra e paghi il mediatore, il venditore e' che deve risarcire, qualora si rendesse inadempiente.
Lui e' che deve garantire la conformità' e non i mediatori.

Questo prevede la norma.

Quindi se vuoi temporeggiare con i mediatori non devi far versare la caparra.
 

DexterM

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ok, ma i mediatori minacciano che non facendo versare la caparra l'alloggio puó essere e potenzialmente venduto ad altre persone interessate... E anche questa cosa mi puzza...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto