clienteMediatore

Nuovo Iscritto
Buonasera , volevo chiedere alla vostra categoria che viene frodata o prevaricata poichè ci sono persone che dopo avervi dato mandato cercano di concludere affari non facendovi prendere la vostra provvigione come si saebbe comportata nella seguente situazione.

PS : vorrei vedere se effettivamente tra di Voi ci sono realmente persone che hanno rispetto per il proprio lavoro e che hanno senso deontologico.

La questione è la seguente:
Vi viene dato mandato scritto di cercare una attività commerciale da parte di Vostri clienti. La vostra ricerca inizia e finalmente riuscite a trovare un commerciante che sta cercando di vendere. Vi presentate dite che siete un mediatore e il commerciante appena sente quale sia la Vostra professione Vi dice che non intende trattare con Voi poichè non vuole dare alcuna provvigione. Allora voi cosa fareste?
A parer mio se siete persone corrette come chiedete di essere alle persone che incontrate , dovreste girare i tacchi e non farvi piu vedere, cercando di concludere il vostro affare presso un commerciante che sia disposto a incontrare un mediatore.

Ma al contrario , il vostro collega cosa fa? Dice :"non si preoccupi io da Lei non voglio niente." Allora il commerciante non conoscendo la legge come il mediatore , prova ad informarsi chiede in giro e gli dicono che qualora lui non firmi alcun mandato , il mediatore non gli può chiedere nulla.

Il mediatore ritorna con il cliente lo presenta e il commerciante ribadisce anche davanti ai nuovi clienti che non è disposto a pagare alcuna provvigione . Il mediatore dice che non prenderà nulla dal commerciante e ribadisce che la sua provvigione sarà solo quella percepita dai suoi clienti che gli hanno dato mandato.

Il comerciante si sente sempre più cautelato , lo ha detto anche di fronte ai suoi clienti.

Bene l'affare si conclude il commerciante vende la sua attività e dopo alcuni mesi arriva la lettera dal giudice di pace che chiede al commerciante di saldare la provvigione del mediatore.

Ora la legge è sempre dalla Vostra parte ma io Vi chiedo , come fate a vivere con la coscienza a posto di fronte a casi come questo? a parer vostro il mediatore si è comportato correttamente?

C'è qualcosa che il commerciante può fare ?

Io onestamente ho sempre cercato di comportarmi correttamente, ma mi domando perchè all'interno della vostra categoria ci debbano essere persone che si comportano in questo modo e la debbano fare franca?

Grazie e spero che qualcuno risponda di modo da farmi capire che anche tra di Voi ci sono persone che svolgono il loro lavoro e la loro professione con dedizione e sempre nel rispetto delle altre persona.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se frequenti questo forum da qualche tempo, sai come la pensa la maggior parte degli agenti immobiliari che scrivono qui, e quindi un netto rifiuto contro questo modo di fare truffaldino.

C'è un errore però:

gli dicono che qualora lui non firmi alcun mandato , il mediatore non gli può chiedere nulla.

Questo non è vero, perchè basta accettare l'intervento del mediatore per prefigurare un incarico.

Diciamo che, per stare tranquillo, avresti dovuto mettere per scritto che accettavi il suo intervento, ma senza pagare mediazione.

Questo, per amor di coerenza e onestà.

Dall'altro lato, dal momento che ti ha fatto fare l'affare che volevi, avresti anche potuto offrirgli magari un
rimorso spese o un "tot" forfettario per ringraziarlo...Anche se si parte con un piede, non è detto che nel corso della "camminata" non si possa cambiare piede...

Silvana
 
A

Abakab

Ospite
Ora la legge è sempre dalla Vostra parte ...

Mica vero !!

a parer vostro il mediatore si è comportato correttamente?

Direi proprio di no!

C'è qualcosa che il commerciante può fare ?
l mediatore ritorna con il cliente lo presenta e il commerciante ribadisce anche davanti ai nuovi clienti che non è disposto a pagare alcuna provvigione .

Hai dei testimoni .. a tuo favore!
 

clienteMediatore

Nuovo Iscritto
Salve Silvana,
prima di tutto la ringrazio per aver risposto al mio post.

Quello che dice è giustissimo, infatti semmai si dovesse ripresentare una situazione del genere a me o qualcuno che conosco non mancherò di informarlo
di mettere tutto per iscritto , in modo tale che nè una nè l'altra parte possano poi rimangiarsi la parola data.

Anche se sinceramente non so se questo serva ai fini giuridici.

Certo penso che sia troppo svantaggioso anche se corretto mantenere la parola data ; dal momento che si accetta di non percepire compenso tale deve essere
la condotta fino al termine del negozio.

Consideri inoltre che il negoziatore quando la trattiva si stava concludendo e le due parti avevano raggiunto l'accordo , ha dato un "ottimo" consiglio ai suoi
assistiti in questo caso gli acquirenti dicendogli :" dite al titolare del negozio che determinati articoli non li volete più , vedrete che abbaserà il prezzo".
Allora l'acquirente mette in pratica il consiglio del mediatore. Il venditore a questo punto decide di non vendere più poichè non sa cosa farsene della merce che
si dovrà tenere sul groppo. Il compratore allora decide di dire la verità confessando che la messa in scena gli era stata consigliata dal mediatore.

Con questo presupposto, mi dice come faceva il venditore a riconoscere anche solo un ringraziamento al mediatore?


Scusi ma dopo che Lei si sente dire una cosa del genere se fosse nei panni del negoziante e vedesse arrivarsi il mediatore a chiedere la propria parcella , cosa gli risponderebbe?

Salve Abakb volevo ringraziare anche Lei,
I testimoni ... certo che ci sono , una è prropria l'acquirente del negozio, che però si rifiuta di ricordare.

Per pagare bisognerà pagare questo signore che dice essere mediatore ma che a parer mio non si comporta come tale.
Ma perchè a una persona così viene concesso di continuare a poter operare in questo modo?
Almeno c'è qs che si possa fare per non permettere a certi elementi scorretti di poter continuare ad operare in questo modo?
 
A

Abakab

Ospite
Almeno c'è qs che si possa fare per non permettere a certi elementi scorretti di poter continuare ad operare in questo modo?

Bella domanda .. ma sembra non ci sia soluzione.
..oddio ..io una l'avrei:
images6.jpg
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ClienteMediatore, nel forum ci diamo tutti del tu, rende più scorevole il discorso...

So bene che non è corretto un comportamento del genere, ma, secondo me, non è altrettanto corretto accettare l'intervento di un mediatore senza voler pagare la provvigione: i servizi andrebbero sempre pagati, anche per tutelare la dignità di un lavoro.

Silvana
 

clienteMediatore

Nuovo Iscritto
Guarda Silvana mi sembra che allora stiamo dicendo che se una persona ti chiama a casa e ti vuol vendere qualcosa e tu per caso rispondi di si ad una delle sue domande , automaticamente ti sei fregata, lui ha fatto la prestazione tu devi comprare qualcosa... ma tu quella cosa l'hai chiesta?
Il venditore non ha chiesto il mediatore. Il mediatore ha detto che non avrebbe percepito compenso.

Ragazzi voi chiedete correttezza nei confronti delle persone che si rivolgono a voi ma per averla bisogna anche darla. Dunque Silvana se il mediatore fosse stato corretto, avrebbe alzato i tacchi e cercato il suo affare altrove. Questo è un atteggiamento serio e professionale.
Dimmi se sbaglio sennò vuol dire che fino ad ora o io non ho capito il significato della parola etica oppure non facciamo l'ipocriti e non lamentiamoci quando riceviamo le sole , perchè da sto ragionamento sembra che tutto sia lecito anche non rispettare :
1 accordi presi con le persone
2 la volontà degli altri.

Il compenso nessuno ve lo nega ed è giusto che voi lo reclamiate e otteniate qualora vi venga richiesta la prestazione.

Approvo molto di piu la risposta di Abakab che se non altro ha dimostrato sicuramente più senso etico e di rispetto verso le altre persone , anche se la sua risoluzione non è applicabile.

Sono una di quelle persone che ritiene più importante la parola data piuttosto che un qualcisiasi documento scritto e condanna le persone che traggono in inganno le altre con raggiri e sotterfugi del tipo accordi non rispettati e mandati non pagati o peggio sfruttati per non pagare la prestazione altrui. Se tutti fossimo più onesti e cercassimo di agire con giudizio sono certo che la vita sarebbe piu civile per tutti.

Buona serata
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
se una persona ti chiama a casa e ti vuol vendere qualcosa e tu per caso rispondi di si ad una delle sue domande , automaticamente ti sei fregata, lui ha fatto la prestazione tu devi comprare qualcosa... ma tu quella cosa l'hai chiesta?
Il venditore non ha chiesto il mediatore.



A parte il fatto che condivido tutto il discorso sull'etica, a questo punto sono io che non capisco.

Ok che il venditore non volesse mediatori, ok che è stato cercato dall'agente immobiliare, ma a un certo punto, se ha concluso l'affare con la persona presentata dal mediatore, vuol dire che "l'ingerenza" (chiamaiamola così) l'ha accettata, o no ?

E' questo che crea il nesso, non la richiesta telefonica... cerchiamo di capirci.

Silvana
 

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