beh,
se la mancata citazione nell' atto avviene nonostante le parti si siano avvalse dell' opera del mediatore, è chiaramente un tentativo di evasione fiscale.
In caso di sola attività (?) non va citato poichè la Legge è volta a far dichiarare alle parti incassi e spese.
Tutta da ridere.
Tu pensa quale attacco alla nostra dignità !
Noi siamo obbligati a far conoscere a tutti quanto guadagnamo.
Siamo l' unica categoria che viene portata al pubblico ludibrio con nostra completa adesione.
Te ne dico un'altra:
la riproduzione della proposta accettata in un contratto preliminare, che spesso avviene presso gli studi notarili. La stranezza, in questo caso, è che la proposta accettata (con notifica dell'accettazione al proponente) di per sé vale a concludere il contratto preliminare. Quindi la stipula di un altro contratto preliminare non è che una mera duplicazione di un'attività giuridica già compiuta: è dunque lecito chiedersi se il mediatore abbia anche qui l'obbligo di registrare il preliminare a sua cura e sotto sua responsabilità o se la già intervenuta registrazione della proposta accettata "assorba" la necessità di registrare il preliminare riproduttivo.
Ancora: è strano che un contratto formato in uno studio professionale, specie se notarile, sia di registrazione obbligatoria da parte del solo mediatore e non del notaio. Forse, in assenza di un obbligo per il notaio di registrare sarebbe opportuna una norma deontologica che solleciti i notai a registrare i contratti preliminari.