A questo link, che ti consiglio di leggere interamente e con la massima calma:
Fonte:
Mediazione immobiliare occasionale, definizione e adempimenti
... troverai queste informazioni:
La
mediazione occasionale:
- è possibile ma per non più di sessanta giorni all'anno;
- per essere esercitata dev'essere segnalata alla camera di commercio;
- chi intende esercitarla deve essere iscritto nell'apposita sezione del repertorio delle notizie economiche ed amministrative tenuto dalla Camera di commercio;
- la segnalazione dev'essere fatta a mezzo della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) e può essere presentata solamente una volta all'anno.
Aggiungo anche che da qualche parte ho letto che il tuo datore di lavoro "principale" deve autorizzare lo svolgimento della tua seconda attività, o QUANTOMENO esserne FORMALMENTE portato a CONOSCENZA, avendo un tempo massimo prefissato per opporvisi o per autorizzare con tacito assenso.
Il tuo datore di lavoro "principale" infatti potrebbe avere delle riserve sulla tua seconda attività la quale, non essendo precisamente collezionare sottobicchieri della birra, potrebbe essere un'attività notevolmente "time consuming" e che porta via tempo alla tua attività principale, cosa non gradita dal tuo datore di lavoro numero 1.
Si fissa un termine massimo a seguito del quale, se il datore di lavoro non ha per iscritto negato la possibilità di svolgere una seconda attività di intermediazione immobiliare, essa s'intenderà implicitamente accettata e concessa.
Considera, e parlo a titolo di considerazione personale, che se fai l'agente immobiliare non potrai "confinare" i tuoi Clienti dalle 17 alle 19; ci sarà gente che ti chiama alle 9 di mattina quando tu stai facendo tutt'altro, e non puoi rispondere neanche per problemi (es.: rogito imminente o addirittura in atto!) della massima importanza e urgenza.